Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2557 del 7 giugno 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2557/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito ad attività autorizzate di helibike".

Bertin (Presidente) - Punto n. 27. La parola all'assessore Grosjacques.

Grosjacques (UV) - Con riferimento a quanto richiesto dalla collega Minelli, va premesso che la disciplina regionale sulle attività di volo alpino ai fini della tutela ambientale, contenuta nella legge regionale 15/88, alla cui gestione, per quanto riguarda le competenze attribuite alla Regione, non provvede alcuna struttura dell'Assessorato turismo, sport e commercio, ma la struttura organizzativa Infrastrutture funiviarie, la quale, peraltro, provvede alle sole istruttorie per la redazione delle cartografie delle aree dedicate all'elisky e non svolge in tale ambito alcuna attività di tipo autorizzativo.

L'unica autorizzazione di competenza regionale riguarda i voli d'interesse regionale di competenza del Dipartimento ambiente, ma non è questo il caso che andiamo a esaminare.

Dall'esame della legge regionale 15/88, risulta infatti che l'attività autorizzativa è di competenza esclusiva dei Comuni territorialmente competenti, sulla base di una convenzione tipo approvata dalla Giunta regionale con delibera n. 1342/2016.

L'indicata attività autorizzativa riguarda peraltro la sola attività di heliski e non l'elibike, attività quest'ultima non contemplata dalla citata legge 15/88.

Ricordo a questo proposito che l'attività di volo è libera solo per i voli con atterraggi al di sotto dei 1.500 metri sul livello del mare, al di fuori delle aree protette, secondo le regole del volo civile.

Da una ricerca effettuata dagli uffici, la segnalata attività di elibike risulta essere promossa da un'agenzia denominata "Ride the planet" il cui sito web indica come partner, fra gli altri, il Cervino Green Development, organismo che raggruppa imprenditori di Breuil-Cervinia occupati nel settore del turismo, e più in particolare del turismo alberghiero.

Con riferimento alle due questioni poste dalla collega Minelli, quindi la contestata attività non è soggetta ad alcun potere autorizzativo di competenza regionale; se detta attività ha ottenuto un'autorizzazione, a rilasciarla può essere stato solo ed esclusivamente il Comune di Valtournenche.

Quindi, con riferimento al quesito n. 2, eventuali attività ispettive al riguardo dovrebbero quindi essere svolte chiamando in causa il Comune territorialmente competente - che, come ho appena ricordato, è quello di Valtournenche - e non l'Amministrazione regionale.

Presidente - Per la replica, la consigliera Minelli.

Minelli (PCP) - Lei ci ha detto sostanzialmente che l'attività di autorizzazione, se è stata data, compete al Comune di Valtournenche; ci informeremo ma le segnalazioni che noi abbiamo ricevuto arrivano proprio da quel territorio e anche da persone che in qualche modo hanno a che fare con l'Amministrazione, quindi sarà curioso verificare chi, come e quando ha dato, se ha dato, quest'autorizzazione che, peraltro, pubblicizza un evento calendarizzato per il 15 di luglio.

Quindi, da quello che so io, al momento non dovrebbe esserci nulla, quindi vedremo come sarà.

Ne approfitto anche per dire una cosa, soprattutto a beneficio di chi ci ascolta: la pratica dell'elibike - e io non mi sento proprio di definirla uno sport - consiste nel salire in vetta a un montagna con un elicottero per poi scendere in sella a una mountain bike, un'attività effettivamente che -immagino da quello che lei mi ha detto, visto che quest'attività di volo è pubblicizzata per lo meno in collaborazione con quest'associazione che si occupa di turismo alberghiero - alcuni indicano come fra quelle su cui puntare per una destagionalizzazione del turismo mentre invece un noto alpinista di chez-nous ha invece definito come uno dei modi con cui si manifesta - questo è stato detto - il proprio disprezzo verso la montagna.

Due settimane fa ci è stata segnalata questa locandina che pubblicizza una discesa di 5 mila metri dal ghiacciaio a Cervinia o a Zermatt, appunto per la metà di luglio, e da qui l'interrogazione di cui ci stiamo occupando.

Lei ha confermato quello che sapevamo noi e che - tranne le deroghe previste per l'eliski nel periodo tra il primo dicembre e il 15 maggio e i voli panoramici autorizzati in particolari occasioni - le attività di sorvolo sopra i 1.500 metri sono vietate per legge, per questo noi volevamo capire quale soggetto e con quali modalità avesse autorizzato questo evento del 15 luglio. Verificheremo che cosa è stato fatto.

Di certo non credo che autorizzare una pratica di questo tipo sia in linea con i principi di uno sviluppo di turismo sostenibile, considerate le emissioni di gas climalteranti, l'inquinamento acustico e il disturbo alla fauna selvatica che produce un volo in elicottero, perché un conto è utilizzare gli elicotteri per attività di soccorso, di trasporto merci, di trasporto di persone laddove non ci siano alternative e altre possibilità - e sappiamo che questo nel nostro territorio è necessario - tutt'altra cosa è promuovere e sostenere una pratica che impatta fortemente sull'ambiente montano e produce, come dicevo, un inquinamento non da poco.

Mentre cercavo di capire i dati che si potevano raccogliere per quest'interrogazione, mi sono imbattuta su dati che invece sono più generali, e sono questi: volare produce mediamente 285 grammi di CO2 per ogni passeggero per ogni chilometro percorso, un'auto ne produce 42 per passeggero per km.

Secondo le stime di European Aviation a luglio 2019 in Europa il traffico aereo, oltre un milione di voli, avrebbe generato 20,7 milioni di tonnellate di CO2 e sono dati che spingono gli scienziati a studiare soluzioni per carburanti diversi.

La Francia ha vietato i voli su tratti brevi laddove si può raggiungere la meta con altri mezzi: con il treno, per una distanza da una città all'altra sotto le 2 ore e mezza...

Ovviamente io non sto paragonando adesso l'impatto dell'elibike al traffico aereo di un mercato europeo, ma credo che la nostra Regione dovrebbe fare comunque nel suo piccolo anche lei la sua parte per la riduzione di emissioni inquinanti, perché sappiamo che non siamo messi bene e obiettivamente di questa pratica potremmo fare anche a meno.

Presidente - Con quest'interrogazione, sospendiamo brevemente il Consiglio per arieggiare i locali. Riprenderemo tra una decina di minuti.

La seduta è sospesa dalle ore 17:15 alle ore 17:33.