Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2548 del 7 giugno 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2548/XVI - Interrogazione: "Incarichi consulenziali affidati dal BIM per la gestione della rete idrica comunale e sovracomunale".

Bertin (Presidente) - Punto n. 18. Risponde l'assessore Sapinet.

Sapinet (UV) - Si chiede all'Assessore regionale competente per conoscere "Se corrisponda al vero che la società richiamata si trovi costretta ad affidare a ditte esterne incarichi consulenziali riferiti a incombenze amministrative normalmente in capo al RUP".

La società SEV è di recente formazione, ricordo che è stata costituita con atto notarile l'8 agosto del 2022 con un capitale sociale di 50 mila euro.

La governance della società vede come socio unico il BIM, l'ente di governo ambito, a cui partecipano tutti i Comuni della nostra regione, rispettando in tal modo i requisiti normativi dell'affidamento in house, tra cui quello del cosiddetto "controllo analogo", esercitato dagli organi di assemblea, Giunta, e dalle funzioni dirigenziali del socio.

Nel periodo intercorso, la società ha avviato quanto necessario per addivenire a una sufficiente dotazione organica, e non devo ovviamente ricordare le difficoltà ben note a reperire sul mercato del lavoro figure disponibili a lavorare nel comparto del pubblico.

Per fare un breve e rapido crono programma, sappiamo che l'8 agosto si è provveduto alla costituzione della società, precedentemente a giugno c'era stata l'approvazione del Piano d'ambito; il 18 ottobre 2022 il BIM ha individuato l'amministratore unico; la convenzione BIM-SEV è del 25 ottobre 2022; il 15 novembre 2022 l'avviso pubblico per selezionare il direttore generale, che è stato poi al termine dell'iter nominato il 13 di marzo del 2023, i primi mesi dell'anno, per quel che riguarda tutta una fase organizzativa, e la nomina del direttore amministrativo il 15 maggio 2023.

Il 31 maggio l'assemblea ha approvato il Piano industriale della società che è stato presentato proprio ieri, 6 giugno, durante l'assemblea del BIM.

Questo per dire che a oggi la dotazione organica, a seguito di procedure di selezione, è costituita dall'amministratore unico, dal direttore generale, dal direttore tecnico e da due impiegati amministrativi.

SEV non ha ancora avviato appalti di lavori, mentre per quanto riguarda i servizi, in assenza di personale interno, ha affidato con la specifica procedura all'esterno, mediante un accordo quadro, i servizi di supporto al RUP per un periodo di 24 mesi nella gestione di procedure di affidamento di contratti pubblici e di selezione del personale con la determinazione n. 34 del 24 maggio 2023, conformemente alla normativa vigente, quindi un affido per i primi 24 mesi in modo poi da organizzarsi.

Presidente - Replica il consigliere Marquis.

Marquis (FI) - Con quest'interrogazione volevamo evidenziare la difficoltà sotto il profilo organizzativo e gestionale di un servizio da parte di un'entità che sottostà sostanzialmente alla Regione.

Il problema del reperimento del personale è noto, lo conosciamo, abbiamo anche visto che non è stato assunto nel mese scorso il direttore amministrativo perché nessuno è stato ritenuto idoneo a svolgere questo incarico perché non ha raggiunto i 70 punti che prevedeva il bando; abbiamo anche visto che però vengono dati questi incarichi consulenziali all'esterno.

Noi crediamo che fosse noto già da prima che lo start-up di un ente come questo, di una società, presentasse delle difficoltà, ci potevamo immaginare che ci fosse un mutuo sostegno con l'Amministrazione regionale.

L'Amministrazione regionale ha dei RUP, ha delle persone all'interno del suo Assessorato che si occupano di queste materie, non credo che ci sia la necessità sempre e tout court di ricorrere all'esterno spendendo risorse, perché temo che in questo settore si vada un po' nella stessa direzione di quello dei rifiuti che rischia di vedere sfuggire di mano la situazione, perché già da adesso si inizia a sentire che le tariffe dell'acqua aumenteranno significativamente e questo, secondo me, è un elemento di preoccupazione, perché non è che, perché paga Pantalone, bisogna partire con le consulenze esterne, perché tanto poi il totale viene distribuito tra la gente con le tariffe!

Questo è il problema di fondo della gestione di questi servizi, perché dobbiamo essere capaci a fare autocritica, anche sui rifiuti, su come sono nati gli appalti e come è nato questo servizio, e sono sfuggiti di mano, e, sulla scorta di quell'esperienza bisognerebbe stare attenti che sulla gestione delle acque, che è un discorso parallelo a quello, non succeda la stessa cosa, perché poi tutti gli anni aumentano le tariffe di gestione.

È vero che la gestione dell'acqua è un settore diverso rispetto a quello dei rifiuti, ma attenzione: presenta ancora più incognite rispetto ai rifiuti, perché la maggior parte delle infrastrutture è sotto terra e quindi non si vede, pertanto gli imprevisti saranno ancora più alti rispetto a quelli che si manifestano nel settore dei rifiuti e ci stupisce che in questo caso non sia stata fatta una valutazione a monte su come creare l'inizio di attività di questa società, perché poteva benissimo esserci un rapporto con l'Amministrazione regionale per una fase transitoria, invece si è lasciata una società allo sbando, da sola, a partire con la nomina di un direttore generale e poi vediamo cosa succederà.

Nel frattempo, come ha detto lei, non ci sono persone, non c'è il direttore amministrativo, c'è solo un RUP facente funzioni, che però al minimo intervento che bisogna fare deve già prendere una consulenza all'esterno, quando magari all'interno dell'Amministrazione c'erano dei profili nel suo Assessorato che avrebbero potuto sostenere queste iniziative ed evitare di spendere inutilmente delle risorse che, alla fine, mettono i cittadini valdostani.