Oggetto del Consiglio n. 2518 del 25 maggio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2518/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito al numero di pazienti selezionati per essere operati nell'Ospedale di Sallanches e al numero di interventi effettuati presso la struttura ospedaliera".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 34 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Con riferimento al primo quesito, riporto quanto comunicato dall'Azienda USL: totale colecistectomie in lista 417 pazienti di cui priorità massima 30 giorni, 19 pazienti; priorità B, alta, 60 giorni, 137 pazienti; priorità C, media, 180 giorni, 146 pazienti; priorità D, normale, 12 mesi, 115 pazienti.
Tempo medio di attesa in lista dei pazienti operati di colecistectomia nel 2023: 271 giorni. Totale cisti pilonidali in lista 111 pazienti: priorità A, massima, 30 giorni, un paziente; priorità B, alta, 60 giorni, 23 pazienti; priorità C, cioè una media di 180 giorni, 53 pazienti; priorità D, normale, in 12 mesi, 34 pazienti. Tempo medio di attesa in lista dei pazienti operati di ciste pilonidali nel 2023: 325 giorni.
Quanti interventi sono stati effettuati nel 2023 all'Ospedale Parini? Dato numerico suddiviso per tipologia di intervento, colecistectomia o rimozione di cisti: dal primo gennaio 2023 sono stati effettuati 37 interventi di colecistectomia, 3 interventi di cisti pilonidale.
"Quanti pazienti sono stati selezionati per essere operati a Sallanches? quanti sono stati contattati? quanti hanno dato il consenso e quanti sono stati operati effettivamente di fatto?" Domanda n. 3, nell'ambito della convenzione siglata tra l'Ospedale Parini e l'Ospedale di Sallanches sono stati selezionati 15 pazienti e tutti e 15 i pazienti sono stati contattati. Un solo paziente ha dato il consenso necessario però a essere operato a Sallanches e al momento sono in fase di espletamento le attività per il rilascio dell'autorizzazione necessaria per le cure all'estero.
Venendo alla domanda n. 4, parallelamente le due organizzazioni stanno lavorando per l'attivazione di altre collaborazioni ipotizzate nell'accordo, al momento ancora in fase di analisi. Tale rapporto di collaborazione tra l'Azienda USL e l'Ospedale di Sallanches ha permesso all'Azienda di avanzare la candidatura a un progetto europeo del programma interregionale Francia-Italia Alcotra 21-27; il progetto è proprio incentrato sulla collaborazione di fatto tra le due strutture.
L'iter valutativo della proposta progettuale si concluderà presumibilmente entro il giugno del 2023. Se accolto, il progetto potrebbe essere avviato a gennaio 2024 con un finanziamento complessivo che sfiora il milione e mezzo di euro, per cui sicuramente la risposta alla domanda n. 4 è la più ricca e la più qualificante per l'accordo di riferimento che è stato siglato tra l'Ospedale Parini e l'Ospedale di Sallanches, quindi di fatto guardiamo in prospettiva a questa come a una opportunità.
Riteniamo invece che per ciò che riguarda le colecistectomie - lo dico da ex caso più giovane di Europa in tal senso, visto che me l'hanno tolta a 14 anni e mezzo la colecisti - ritengo invece che per quanto riguarda le colecistectomie e il resto stiamo valutando delle soluzioni e dobbiamo tutti quanti assieme cercare di migliorare la situazione della gastro ma, di fatto, è anche il caso di dire che in questo momento quel reparto è chiuso perché c'è una difficoltà assoluta a trovare gastroenterologi. Chi ha problemi di gastroenterologia lo sa, e a tutti gli effetti quindi si stanno cercando delle soluzioni che, prima di tutto, devono trovare una soluzione immediata o il più veloce possibile nel fare in modo che ci siano dei gastroenterologi con un reparto aperto al Parini e poi, di fatto, cercare tutte le soluzioni, magari anche sul territorio, per aprire a questo tipo d'interventi nel minore dei tempi possibili.
In tal senso lo dico perché il collega Barmasse si era "strafacciato" su questa cosa nel cercare delle soluzioni, io più o meno sto facendo la stessa cosa: le soluzioni non sono ancora immediate, di tutto quanto questo sappiate che ci stiamo facendo un grosso "Sederone", ma ci scusiamo con la comunità valdostana, non dipende tanto da noi.
Presidente - Per la replica, la parola alla collega Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Se possibile le chiederei di avere i dati, perché non sono riuscita a prenderli tutti ma credo sia piuttosto evidente, rispetto ai dati fornitici, che c'è un po' un'insensatezza rispetto alle due patologie che sappiamo essere molto frequenti, ma ho posto la domanda 4 proprio invece per capire quale sarà l'evoluzione futura e quello che si pensava invece di fare per il futuro con l'Ospedale di Sallanches, perché, quando ho visto quella convenzione, ho immaginato che non tutto si riducesse a quell'accordo, ma che ci fosse dell'altro sottointeso o comunque che in qualche modo potesse essere di beneficio per la sanità valdostana, perché, come lei ha giustamente detto, sono patologie frequenti, e i dati che ci ha dato lo dimostrano, e soprattutto, forse a livello logistico, pensare invece a delle convenzioni con Ospedali comunque vicini e comunque non al di là della frontiera, forse sarebbe una soluzione migliore.