Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2516 del 25 maggio 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2516/XVI - Interrogazione: "Informazioni circa eventuali modifiche al progetto di ampliamento dell'Ospedale Parini presentato in V Commissione consiliare".

Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 32 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Marzi.

Marzi (SA) - Il progetto definitivo conferma gli originali parametri - altezze, volumi e superfici utili - dell'intesa Regione-Comune di Aosta che sono rimasti invariati rispetto al progetto presentato in V Commissione in data 4 maggio 2021, progetto - tra l'altro - che in realtà era in una fase completamente diversa dall'attuale progetto definitivo presentato alla Conferenza dei servizi, e a breve ne daremo conferma specifica al Comune di Aosta.

Confermiamo quindi ciò che abbiamo riferito al Consiglio in occasione della mozione discussa nella scorsa seduta e che abbiamo dichiarato con la SIV lo scorso 17 maggio nel corso della seduta della II Commissione, convocata per l'audizione e l'approvazione dell'articolo 5 del DL 100, cioè del disegno di legge del primo assestamento di bilancio approvato ieri.

Nella citata seduta di Commissione del 2021, i progettisti ai tempi presentarono il preliminare del progetto distributivo funzionale che sviluppava l'ipotesi di conservazione in sito dei reperti archeologici dell'età del ferro rinvenuti nel 2015, quindi stiamo parlando di fatto dell'anteguerra, come tra l'altro da lei anche richiamato che addirittura tutto quanto questo non aveva nulla a che vedere con la risoluzione del 13 maggio 2021, soprattutto perché la risoluzione è un indirizzo politico, mentre la DGR 1180/2021 invece è un atto firmato e votato che ha dato, di fatto, l'avvio a una serie di processi.

Successivamente, nel corso dello sviluppo della variante progettuale nell'ambito dei tavoli tecnici svolti con il Comune di Aosta, i progettisti hanno dato evidenza, anche su specifica richiesta del Comune di Aosta, del rispetto dei parametri originali dell'intesa, e con SIV lo rifaremo anche a breve, cioè si renderà tutto ciò in sede di conferenza di servizi.

Venendo alla domanda n. 3, al fine di consentire la realizzazione della nuova morgue presso il corpo denominato G2, il progetto di variante della fase 3 prevede la ricollocazione temporanea del servizio di morgue - per il biennio 2024-25, si ipotizza - presso il cimitero comunale.

Come già anticipato al Consiglio, la società SIV ha di recente incaricato un professionista per uno studio sul traffico, circoscritto alla zona interessata che non ha a che fare con il vigente PGTU approvato. Specifico questo perché durante l'audizione della II Commissione del 17 maggio, che è durata un'ora e tre quarti, il collega Baccega ha espressamente fatto domande specifiche sul collimare o meno del concetto di studio del traffico con variazione del PGTU approvato dal Comune di Aosta ed è stato chiaramente evidenziato che le due cose sono completamente diverse: uno studio del traffico di fatto è stato richiesto dal Comune di Aosta, il PGTU è un atto programmatorio approvato dal Consiglio comunale. I primi esiti di tale studio - quindi quello che non ha nulla a che vedere con il PGTU - si valuta saranno illustrati nel corso del prossimo tavolo tecnico Regione-Comune di Aosta.

Tra l'altro, in tale contesto, potranno emergere dal Comune di Aosta, direttamente coinvolto nel tavolo di lavoro per il tema della viabilità, eventuali esigenze che il Comune stesso, al netto delle specifiche necessità di sosta legate al nuovo Ospedale, intenderà proporre nell'ambito dei propri indirizzi di politica della viabilità e della sosta della città capoluogo in generale, nel senso che - come abbiamo avuto occasione di poter verificare per ciò che riguarda nella fase 3 del corpo P, quindi quello dei parcheggi - una parte dei parcheggi meno è spostata alla fase 4 e alla fase 5 ma naturalmente se è intenzione del Comune di Aosta, con cui la collaborazione è sempre stata proficua - poi dirlo a me che l'ho frequentato per dieci anni, che quindi ho seguito una serie di fasi, compresa la firma dell'intesa di cui sopra, perché ai tempi ero Consigliere e la votai in Consiglio - ma comunque sia se è volontà del Comune di Aosta con il quale la collaborazione resta strettissima, addirittura trasformare il nuovo Ospedale Parini in un centro della viabilità, quindi di conseguenza in una fase di attestamento di parcheggi per poi dopo strutturare la loro viabilità e la loro soprattutto politica di mobilità sul capoluogo regionale, noi siamo assolutamente tutt'orecchi e non crediamo che sia o che potrebbe essere l'oggetto dell'intesa una cosa sulla quale ragionare.

La collega Guichardaz vedo che sorride e quindi sa che qua, come si direbbe in altre zone d'Italia, siamo tutti più o meno intellettivamente e cognitivamente normodotati.

Presidente - Per la replica, la parola alla collega Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Grazie per avermi detto di essere normodotata dopo che l'altra volta invece mi aveva detto dell'altro, quindi accetto quanto mi ha detto oggi.

Sinceramente io ricordo bene quell'audizione del 4 maggio e ricordo bene l'audizione invece avvenuta la scorsa settimana, quindi quest'iniziativa nasce prima dell'audizione della scorsa settimana, ma sinceramente a me non tornano le cose che lei mi ha detto, perché in quell'audizione del 4 maggio, e faccio un esempio banale, ad esempio l'elisuperficie non era prevista, cosa che abbiamo visto invece nell'ultimo progetto. Quindi anche rispetto a questo, io gliel'ho già detto un'altra volta, c'è anche lì una variante da fare, perché ci sono dei coni di atterraggio che devono essere rispettati, chi di noi si ricorda quando atterrava l'elicottero in quella zona ricorda bene quali erano le critiche mosse dai vari condomini a fianco, perché non solo c'erano vetri che si muovevano e altro, ma c'era una difficoltà enorme, metterlo in cima al tetto dell'Ospedale vorrà dire sicuramente mettere anche personale qualificato al di sopra dell'Ospedale, perché questo è quello che prevedono le normative. Quindi secondo me quell'ora e mezza che avete passato in Commissione - e mi sembra che c'è stata data la disponibilità - dovrà essere quantificata in ben altro nella prossima Commissione che verrete a fare, immagino con i progettisti, nel momento in cui approverete il progetto.

Questo per dirle che oggi parliamo solo dello scatolone, nella mia prossima iniziativa, che già le preannuncio, nel prossimo Consiglio parleremo invece di quello che c'è all'interno di quello scatolone, che forse è anche più interessante da capire rispetto a quanto andremo poi a evincere, proprio perché, come sappiamo, tutti i locali tecnici vengono sostituiti da quell'area megalitica.

Sono curiosa di leggere quanto presenterà SIV, e non ho ancora ben capito i tempi sia di presentazione sia dello spostamento, perché il cimitero di Aosta sappiamo benissimo quante camere mortuarie ha e sappiamo benissimo quante camere invece dovrebbe avere, quindi immagino che l'unica soluzione può essere quella di piazzare i cadaveri all'interno dell'attuale tempio, perché io non vedo grandi soluzioni, soprattutto in un tempo breve come quello in cui dovremmo arrivare per i lavori delle centrali.

Grazie anche i suoi aggiornamenti sullo studio del traffico, che riteniamo importanti ed è importante anche quello che ci ha detto in conclusione del suo intervento, quindi della disponibilità di ampliare anche quell'accordo di programma del 2010 per consentire di avere per lo meno non dico lo stesso numero di parcheggi ma per lo meno per consentire che anche in quella zona ci possa essere un numero adeguato di parcheggi.