Oggetto del Consiglio n. 2515 del 25 maggio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2515/XVI - Interrogazione: "Interventi volti a sanare le irregolarità di compilazione sul sistema Sislo delle richieste di sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione per l'anno 2022".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 31 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Quesito n. 1. Sul sistema Sislo, Sistema informatico sostegno alla locazione, sono state caricate e convalidate dagli utenti 2.965 domande: di queste sono 283 quelle ammesse a contributo e 82 quelle provvisoriamente non ammesse. A queste 2.965 domande, formalmente inviate dai richiedenti e convalidate, vanno collegate, per dovere di risposta, le seguenti casistiche: 188 proposte inizialmente inviate e convalidate dal sistema che sono state poi ritirate dai richiedenti, 1.481 proposte che sono state eliminate dagli stessi utenti in fase di compilazione e 1.579 proposte che sono presenti nel sistema allo stato di bozza.
In molti casi le proposte in stato di bozza riportano lo stesso nominativo in quanto capita che l'utente abbia iniziato più volte a compilare la medesima proposta senza concluderla.
Quesito n. 2. Con riferimento alle 82 domande provvisoriamente non ammesse, attualmente è aperta la fase di possibile confronto tra gli utenti e l'Amministrazione proprio per verificare i casi in cui è comunque possibile concedere i contributi. Le motivazioni per le quali le 82 domande non sono state ammesse sono le seguenti: 48 domande sono state provvisoriamente escluse per la certificazione ISEE, in alcuni casi in quanto la stessa era superiore al limite di 12.500 euro previsto dal bando, in altri perché la certificazione ISEE non era relativa all'anno 2022.
27 domande sono state provvisoriamente escluse in quanto, in base alle autodichiarazioni inserite nella domanda, il contributo riconosciuto risultava inferiore o pari a zero. In particolare in queste 27 domande gli utenti hanno dichiarato, a termine di legge, di aver beneficiato di altri contributi per l'affitto o di aver beneficiato, in sede di dichiarazione dei redditi, di detrazioni dell'affitto per l'abitazione principale.
5 domande sono state provvisoriamente escluse in quanto l'incidenza sul valore ISEE del canone annuo era superiore al 10% per la fascia A o al 20% per la fascia B.
Una domanda è stata provvisoriamente esclusa in quanto il soggetto richiedente non risultava quale intestatario del contratto di locazione.
Una domanda è stata provvisoriamente esclusa in quanto, in fase di compilazione, il periodo del contratto di locazione indicato riferito all'anno 2022 era inferiore a un mese.
Quesito n. 3. La quasi totalità delle domande presentate è stata ammessa al contributo e riguardo alle 82 domande, come detto, sono in corso interlocuzioni con i richiedenti provvisoriamente esclusi per l'esame di eventuale documentazione atta a dimostrare il diritto al contributo.
Con riferimento alle altre proposte inserite nel sistema che non risultavano inviate, le stesse non sono state formalmente presentate nei termini previsti e non possono pertanto essere tenute in conto, non sono proprio arrivate.
La piattaforma per la presentazione delle domande è stata aperta per due mesi, dal 27 dicembre 2022 al 28 febbraio 2023. Per tutto il periodo di apertura, in caso di dubbio o di difficoltà nella compilazione della domanda, è rimasto a disposizione degli utenti un contact center telefonico. Gli utenti avevano inoltre la possibilità di rivolgersi, sia in presenza che telefonicamente, allo sportello dell'ufficio Coordinamento e sostegno abitativo, questo naturalmente l'ho scoperto essendo io arrivato in carica dopo il 28 febbraio del 2023.
Inoltre, in alternativa alla presentazione in autonomia delle istanze, gli interessati potevano farsi assistere nella presentazione rivolgendosi anche a patronati e centri di assistenza fiscale, cosa che tra l'altro c'è stata rappresentata proprio lunedì in Giunta dalle associazioni di riferimento.
Il numero delle domande presentate è in leggero aumento rispetto alle passate edizioni del bando.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Grazie, Assessore, per la sua risposta. Lei, come sa e come poteva immaginare, ha tentato abilmente di eludere un problema che io adesso le metterò di fronte.
La ringrazio innanzitutto per la sincerità, perché avrebbe potuto interpretare da par suo le domande, era difficile ma lei avrebbe potuto; non l'ha fatto e io la ringrazio, perché io le avevo chiesto quali erano le domande non andate a buon fine ma inserite sul sistema informatico per errore nella compilazione e lei giustamente ha detto una serie di casistiche ma il dato più interessante che ci ha fornito è questo: ci sono 188 proposte ritirate, 1.481 proposte eliminate, 1.579 rimaste in bozza, cioè delle circa 3 mila che lei dice essere giunte a destinazione, domande per il Bando affitti, per quelle 3 mila ce ne sono circa altre 3 mila, dai dati che ci ha fornito, che sono state o presentate, ritirate, o sono rimaste in bozza o sono state poi eliminate.
Facendo un conto "spannometrico", termine che lei predilige, e quindi facendo una stima "largo circa" dei numeri che potremmo fare, diciamo che di queste tremila domande ce ne siano mille di persone che hanno effettivamente presentato la domanda ma non sono state in grado di portarla avanti, cioè tremila domande formulate, mille di queste sono persone singole che poi non hanno portato a compimento la richiesta, quindi togliamo le doppie, le triple, quelle poi portate a buon fine e quant'altro: avremmo avuto mille domande in più e mille famiglie in più che avrebbero potuto richiedere un aiuto.
Ora qual è il problema? Il problema è che se è vero che c'era la possibilità di farsi assistere, quindi telefonicamente - i CAF e quant'altro - anche lei ricorderà di aver riconosciuto che c'erano delle difficoltà oggettive nel sistema informatico che era stato predisposto, e lo abbiamo detto, c'era la possibilità di consegnare la domanda per il Bando affitti esclusivamente tramite compilazione di form, il form on-line, e c'era una serie di documenti molto complessa tra cui le dichiarazioni del proprietario di casa, i dati del proprietario di casa e, per esempio, gli spazi in cui si inserivano i documenti, che erano inferiori al numero dei documenti da inserire che obiettivamente rendevano... immaginiamoci chi non è nativo digitale, immaginiamoci una persona che ha un'età avanzata, immaginiamoci una persona che non ha mai utilizzato un computer, e quindi obiettivamente si sono trovate di fronte a delle difficoltà oggettive.
Di questi, mille persone avrebbero potuto avere accesso a un beneficio che è quello degli affitti, e il tema degli affitti lei riconoscerà, Assessore, è particolarmente importante in questo periodo nel dibattito nazionale, ma abbiamo visto anche i dati di quello locale: se si fosse data la possibilità a queste persone di completare la compilazione, evidentemente avremmo avuto un sostegno a mille famiglie, che significa più di mille persone.
Quello che io le chiedo, Assessore, è di verificare a questo punto se i dati sono questi sono spaventosi, se a mille famiglie è stato impedito di accedere a questo contributo per questa tipologia di motivazioni, a questo punto le chiedo di poter valutare, Assessore, se delle domande eliminate o in bozza che sono rimaste ci sia qualcosa da salvare, perché sarebbe importante.
Banalmente, se ci fossero delle famiglie che si fossero dimenticate di caricare un documento - tanti ci hanno segnalato che per esempio non sono riusciti a caricare correttamente il contratto o la parte delle ricevute dei pagamenti dell'affitto - se ci fosse la possibilità di sanare riteniamo che sarebbe un buon servizio per mille famiglie e andremmo ad aiutare mille famiglie in più rispetto a quelle che hanno... visto quello che dice il comunicato stampa, che non era chiaro, perché lei dice che erano state liquidate le istanze e poi ha detto che in questi giorni i beneficiari stanno ricevendo, quindi è un po' difficile con i tempi, però potremmo aiutare mille famiglie.
Riteniamo che questo sia molto importante e la invitiamo a riflettere su questa possibilità Assessore.