Oggetto del Consiglio n. 2514 del 25 maggio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2514/XVI - Interrogazione: "Situazione del servizio dei medici di famiglia per i residenti nel Comune di Pont-Saint-Martin".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 30 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola l'assessore Marzi per la risposta.
Marzi (SA) - Colgo l'occasione della presente iniziativa per aggiornare ulteriormente il Consiglio sulla situazione del servizio di medicina di assistenza primaria sul territorio regionale, dopo aver ulteriormente trattato il tema mercoledì scorso in V Commissione con la collaborazione del dottor Uberti, direttore generale dell'Azienda USL.
Con l'occasione preciso che una stima della Fondazione GIMBE - apparsa su una notizia ANSA di ieri, che indicherebbe per la nostra regione una mancanza di dieci medici di famiglia - si fonda su dati non più attuali da tempo, risalenti infatti al primo gennaio del 2022.
Questo ci fa ulteriormente capire come i numeri vadano sempre contestualizzati soprattutto rispetto alle situazioni, in particolare a quella dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta che, come abbiamo avuto modo di affermare già più volte in quest'aula, sono per loro natura mutevoli e necessitano di continuo aggiornamento.
Alla data del 22 maggio 2023 sono 3.103 i posti disponibili a fronte di 2.180 assistiti che non hanno ancora scelto il proprio medico di famiglia. Dal primo luglio è previsto il pensionamento di un medico di medicina generale del Distretto 2 a cui l'Azienda USL ha già previsto di sopperire tramite un incarico provvisorio che sarà conferito a un medico tirocinante.
A oggi quindi, grazie agli effetti positivi delle azioni messe in campo nell'ultimo anno e negli ultimi mesi dall'Assessorato e dall'Azienda USL, il numero di posti disponibili continua a essere superiore al numero degli assistiti che ancora non hanno effettuato la propria scelta del medico di famiglia.
Nell'ultimo mese sono stati però ben 667 gli assistiti che hanno scelto il proprio medico di famiglia
Informiamo inoltre che negli ultimi mesi gli accordi integrativi regionali per le zone disagiate e disagiatissime, a suo tempo sottoscritti con l'assessore Barmasse e con le organizzazioni sindacali di categoria, hanno iniziato a produrre i propri effetti positivi.
Nei primi quattro mesi del 2023 infatti sul territorio regionale sono stati riaperti undici ambulatori di assistenza primaria in cui poter rivolgersi al medico di medicina generale. A quest'importante risultato si accompagna un'efficace e proficua collaborazione in corso tra l'Azienda USL e il CELVA, a suo tempo anche stimolata dall'Assessorato. Questa collaborazione è fondamentale per individuare nei vari Comuni della Valle spazi idonei da poter mettere a disposizione dei medici di medicina generale per l'esercizio della propria attività a condizioni agevolate.
Venendo al Comune di Pont-Saint-Martin, informiamo che dal mese di aprile due medici di medicina generale hanno attivato delle ore di servizio nell'ambulatorio sito nel Comune, nello stesso ambulatorio opera da tempo anche un altro medico di medicina generale. In totale oggi sono quindi tre i medici di medicina generale, o medici di famiglia, che svolgono la propria attività presso il Comune di Pont-Saint-Martin.
Sul sito interno dell'Azienda USL, nella pagina dedicata ai medici territoriali, è possibile effettuare la ricerca per località sede di erogazione del servizio, in cui sono evidenziati per ogni ambulatorio gli orari in cui i medici prestano servizio.
La situazione dell'assistenza primaria quindi nel Comune di Pont-Saint-Martin è consultabile anche attraverso il suddetto portale istituzionale dell'Azienda sanitaria.
Nel corso di questi ultimi due mesi ci siamo incontrati e sentiti spesso con il Sindaco di Pont-Saint-Martin, che ringrazio per l'attenzione rivolta alla sua comunità e per la sensibilità rivolta a questo tema, visti i due nuovi inserimenti di medici di medicina generale sul territorio.
Ci siamo raffrontati per questa realtà anche con il dottor (Omissis), responsabile facente funzione dell'area territoriale dell'Azienda USL che ringraziamo per l'impegno profuso quotidianamente sul territorio.
Tra l'altro i due nuovi inserimenti, che sono avvenuti anche a Donnas, si stanno in qualche maniera gestendo cercando di spostare le attività verso Pont-Saint-Martin e di fatto operano sia sull'ambulatorio di Donnas che su quello di Pont-Saint-Martin con un'azione condivisa anche con il Sindaco e con l'area territoriale per fare in modo che si segua sempre più il plesso di Pont-Saint-Martin, visto il numero di pazienti di riferimento e la residenza dei medici che si sono inseriti negli ultimi mesi, che coincide con quella di Pont-Saint-Martin.
Presidente - Per la replica la parola al collega Lavy.
Lavy (LEGA VDA) - Assessore, la inviterei, magari la prossima volta, a rispondere alle domande che sono poste con l'interrogazione; io non le ho chiesto un quadro generale, poi lei, per carità, l'ha fatto ma, sinceramente, se queste cose le aveva già dette in Commissione, non è che le può anche ripetere oggi, solo per farsi bello.
Quindi la prossima volta mi risponda alle domande in maniera chiara, sintetica e senza allungarsi dando informazioni che non le ho richiesto.
Comunque finalmente abbiamo risolto il problema, perché si sapeva che a Pont-Saint-Martin c'era una carenza di medici di base, ora si è riusciti in qualche modo ad aprire l'ambulatorio e a garantire al Comune di Pont-Saint-Martin a dei medici di base, perché Pont-Saint-Martin non è proprio l'ultimo Comune della Valle in quanto a popolazione, in quanto a pazienti, poi sappiamo benissimo che comunque Donnas e Pont-Saint-Martin non è che siano distanti 50 km, però, soprattutto per la popolazione più anziana, avere un ambulatorio nel proprio territorio e nel proprio Comune è la cosa migliore.