Oggetto del Consiglio n. 2504 del 25 maggio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2504/XVI - Interrogazione: "Modalitą per lo scorrimento delle graduatorie di concorsi pubblici dell'Azienda USL Valle d'Aosta e della Regione".
Bertin (Presidente) - Punto n. 20. Risponde il Presidente della Regione.
Testolin (UV) -. L'interrogazione del consigliere Manfrin chiede: "Se corrisponde al vero che l'Azienda USL della Valle d'Aosta intenda procedere all'assunzione di un dirigente amministrativo".
Per quanto riguarda la prima domanda, l'Azienda USL della Valle d'Aosta ha confermato che intende procedere all'assunzione a tempo determinato di un dirigente amministrativo, attingendo dalla graduatoria di merito approvata con deliberazione del direttore generale 576 del primo dicembre 2022.
Per il secondo quesito: "Se nei casi di scorrimento di graduatoria concorsuale sia in facoltą del soggetto in graduatoria e/o dell'Azienda sanitaria regionale concordare di attendere l'esito della procedura concorsuale di altro ente pubblico prima di procedere alla formale chiamata per l'assunzione e se tale principio sarą applicato anche per il futuro quale regola generale per tutti i partecipanti ai concorsi pubblici della nostra Regione": informo che non si tratta di una regola generale, in particolare per quanto riguarda l'ente Regione, ma l'azienda USL ci ha comunicato che č loro prassi concedere ai candidati utilmente collocati nelle graduatorie un breve lasso di tempo per decidere se accettare o rifiutare una proposta di assunzione, sia essa a tempo determinato o indeterminato.
Presidente - Consigliere Manfrin ne ha facoltą.
Manfrin (LEGA VDA) - In realtą diciamo che in quest'interrogazione si indicava il fumus della possibilitą che fossero intercorse delle interlocuzioni fra soggetti e che qualcuno abbia chiesto di attendere l'esaurimento di una procedura prima d'informare se accettare o rifiutare quella collocazione.
Io credo che sia un po' sconveniente. Lei dice che č facoltą della USL dare del tempo, diciamo che quindi sostanzialmente lei ci dice che c'č quasi un tacito accordo che permette a qualcuno, che č utilmente collocato in una graduatoria, di poter attendere per vedere se l'altra procedura in cui č collocato, in cui potrebbe avere una risposta, una sua soddisfazione, chiamiamola cosģ... c'č questo tacito accordo nel dire: "Vediamo come va di lą, se poi di lą va male, magari passi di qua".
Io mi auguro, Presidente, che dopo questo passaggio e dopo questa discussione in quest'aula, lei faccia in modo che il candidato dica chiaramente se ha intenzione di aderire oppure se non ha intenzione di aderire, perché stare con i piedi in due scarpe ovviamente non č un bene e sembra quasi che sia un po' organizzato per dire: "Vediamo un po' da che parte vado".
Se faccio una procedura pubblica, se vengo preso bene, se non vengo preso ci sarą eventualmente la prossima volta.
Quindi la pregherei, Presidente, di farsi parte attiva e di garantire che questo percorso venga rispettato senza creare candidati di serie A e candidati di serie B.