Oggetto del Consiglio n. 2470 del 11 maggio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2470/XVI - Interpellanza: "Problematiche relative al trasferimento dei servizi RSA e UAP presso la struttura di Variney".
Bertin (Presidente) - L'interpellanza n. 51 verrà affrontata insieme alla n. 53, pertanto slitta di un numero nell'ordine del giorno. Passiamo pertanto alla n. 52. Illustra l'interpellanza la consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Torniamo a parlare del G.B. Festaz dopo le interpellanze presentate dal nostro gruppo e discusse già nei Consigli del 5 e del 21 di aprile. Ricapitolando un po' le risposte dell'Assessore, evidenziamo che, rispetto all'utilizzo del personale, questo sia il 5 che il 21 aprile, ci diceva che l'accordo era in fase di definizione e si sta valutando, questo nell'ultimo Consiglio, il Reparto di Neurologia, che personalmente l'Assessore aveva ricevuto un buon numero di dipendenti del G.B. Festaz ai quali aveva illustrato il percorso che stava seguendo naturalmente dandogli la piena disponibilità affinché questo avvenisse.
Rispetto invece al futuro fabbisogno di personale, ha evidenziato che non si trattava di stabilire tempi e modalità per definire il superamento dei requisiti previsti nelle deliberazioni, ma di non scendere sotto il livello dei requisiti minimi previsti dalla DGR 1609/2022, nel momento in cui gli ospedali di comunità dovranno presentare istanza di autorizzazione e accreditamento per avviare il servizio e ha evidenziato che saranno due gli ospedali di comunità: uno il G.B. Festaz e l'altro quello di Verrès.
Rispetto al trasferimento dei pazienti, ci ha invece rappresentato che c'è già un quadro definitivo, il trasferimento dei pazienti del G.B. Festaz a Variney sarà definito nei prossimi mesi e sarà organizzato previa opportuna comunicazione ai familiari con il diretto coinvolgimento, tra l'altro, del Direttore sanitario della struttura di Variney, del Direttore sanitario della struttura del G.B. Festaz.
Rispetto al codice di attività di Variney, ha evidenziato che il setting UAP non è esattamente corrispondente al setting R1, come citato nelle nostre interpellanze, ma che l'Azienda USL comunque si fosse già attivata con il soggetto aggiudicatario del servizio per l'integrazione con la parte di assistenza dei pazienti di unità di assistenza prolungata.
Con quest'interpellanza vogliamo nuovamente chiedere chiarezza e porre un altro problema riferito invece a cosa avviene la notte, era un'interpellanza che avevamo già fatto all'allora assessore Barmasse, in cui veniva evidenziato che l'infermiere in servizio presso le RSA copriva anche le esigenze della Casa di riposo e del nucleo Alzheimer, per un totale quindi di 100 pazienti. Come dicevo, questo ci era stato confermato dall'assessore Barmasse e a questo punto ci chiedevamo e chiediamo all'Assessore cosa avverrà nel momento in cui gli infermieri della RSA verranno spostati. In più vogliamo capire il destino anche dei medici di medicina generale che ora prestano servizio presso l'RSA e l'UAP. Fra le altre domande chiediamo quindi di avere novità rispetto all'accordo sindacale che nel piano progetto era previsto per il 31 ottobre 2022, chiediamo se si è pensato anche a della formazione specifica del personale che verrà trasferito nei reparti ospedalieri, come si intende agire rispetto ai medici attualmente in servizio presso l'RSA e l'UAP, come si intende integrare - perché ha parlato di integrazione ma non ci ha detto come - presso la struttura di Variney affidato alla cooperativa, come si intende intervenire per risolvere la problematica riferita alle unità infermieristiche necessarie in orario notturno sia per la Casa di riposo, sia per le esigenze del nucleo Alzheimer.
Presidente - Risponde l'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Come abbiamo già avuto modo di riferire nel corso delle recenti sedute del Consiglio, credo tutte, in merito alla gestione del personale infermieristico e OSS attualmente impiegato presso il Nucleo RSA-UAP del J.B. Festaz durante le fasi dei lavori di realizzazione dell'Ospedale di comunità sono in fase di definizione gli intendimenti che vedono coinvolti l'Amministrazione regionale, l'Azienda USL e il J.B. Festaz. L'obiettivo naturalmente è quello di definire in tempi congrui i contenuti della proposta di accordo sull'impiego congiunto del personale che verrà reso disponibile e in tal senso si stanno svolgendo serrati incontri, l'ultimo oggi, tra i tecnici dei tre soggetti coinvolti, finalizzati ad approfondire tutti gli aspetti necessari all'operazione, compresi quindi quelli che hanno a che vedere con le infermiere che eventualmente dovessero restare disponibili della struttura nel momento, quindi che si occupano della RSA-UAP nel momento in cui si definiscono le modalità e il reparto dove le stesse dovessero andare tutte quante assieme e tornare tutte quante assieme quando inizierà la costruzione dell'ospedale di comunità. Appena definiti gli aspetti più aleatori delle soluzioni possibili, individuate secondo le richieste e le loro possibili applicazioni, quindi, mi ripeto, il trasferirsi lavorativamente insieme presso l'ospedale, con successivo rientro insieme presso la struttura del G.B. Festaz, si condividerà anche con i lavoratori e con le organizzazioni sindacali proseguendo quindi con la comunicazione di cui abbiamo già riferito, nel senso che sia i sindacati che i lavoratori sanno cosa stiamo cercando di fare, anche perché ce l'hanno chiesto loro e quindi, di conseguenza, sanno anche che stiamo cercando di dare una soluzione concreta alle loro richieste. Nel momento in cui avremo questa risposta, che naturalmente prevede tutta una serie di aspetti molto, molto concreti da un punto di vista amministrativo, proseguendo la comunicazione con loro, saranno i primi a saperlo.
Nell'ambito delle soluzioni di impiego nel reparto che stiamo verificando sarà prevista un'adeguata formazione fornita dall'Azienda USL così come ogni altro aspetto necessario a valorizzare i lavoratori del J.B. Festaz in relazione all'esperienza ospedaliera, su cui stiamo lavorando, e al loro rientro tutti assieme presso la struttura J.B. Festaz dopo i lavori di costruzione dell'ospedale di comunità. Gli incarichi dei medici attualmente operanti presso il nucleo RSA-UAP nel momento in cui il medesimo verrà chiuso per l'avvio dei lavori di realizzazione dell'ospedale di comunità cesseranno e riprenderanno nel momento in cui verrà attivato di nuovo il servizio. Ciò avverrà secondo le modalità che saranno definite in modo puntuale e coordinato con loro. A tali risorse però nel frattempo sarà proposto di essere impiegati per collaborare in altri servizi dell'area territoriale dell'Azienda USL.
Riguardo all'integrazione del servizio di RSA attivato presso la struttura di Variney, l'Azienda si è già attivata con il soggetto aggiudicatario della gara per l'integrazione dell'assistenza di pazienti in setting UAP attraverso quanto dovuto. In relazione all'argomento evidenzio che già la DGR 338/2022 recava le indicazioni all'Azienda USL in relazione alle attività socio-sanitarie da erogare presso le strutture residenziali di Perloz, Variney e Morgex, quindi già la 338/2022.
Per Variney le indicazioni inserite in questa DGR prevedevano che, esaurito il fabbisogno di assistenza Covid presso la struttura residenziale, si procedesse all'attivazione di un nucleo di trattamenti residenziali estensivi, codice di attività però R2, questa risposta glielo ho già data, per ventuno posti letto non R1, riconducibile al bisogno clinico soddisfatto presso il nucleo RSA, nonché di un nucleo di dieci posti letto di trattamenti residenziali intensivi di cura e mantenimento funzionale, a elevato impegno sanitario, riconducibili ai trattamenti di cui all'articolo 29 del DPCM, nonché ai bisogni clinici soddisfatti presso il nucleo UAP.
La stessa delibera di programmazione regionale prevedeva poi che tale riorganizzazione sarebbe stata resa necessaria alla luce del futuro trasferimento degli assistiti accolti presso i nuclei RSA e UAP della Casa di riposo J.B. Festaz proprio quando presso tale struttura avesse dovuto essere avviata la realizzazione dell'Ospedale di comunità, come definito negli atti di programmazione regionale di cui alla DGR 241/2022: quindi la 241/2022 che prevedeva ciò, anticipa la 338 di cui abbiamo parlato prima, anche rispetto agli indirizzi di riferimento proprio sulle tre strutture di cui sopra.
Alla luce di quanto detto, l'organizzazione della struttura di Variney per accogliere, oltre a utenti provenienti dal setting RSA, anche utenti provenienti dal setting UAP, era già espressamente prevista e pertanto l'Azienda USL oggi è informata e chiamata a organizzare il servizio e ad adempiere in modo appropriato agli indirizzi regionali richiamati dai succitati atti di programmazione e di indirizzo.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola la consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Bene, ottimo che i sindacati sappiano cosa sta accadendo perché mi risulta che invece i lavoratori non lo sappiano, quindi spero che vengano attivate al più presto delle assemblee per rendere edotti tutti i lavoratori e non solo quelli che vengono a trovarla in ufficio. Saranno pochi quelli che si rivolgono ad altri ma evidentemente qualcuno c'è, quindi il ruolo del sindacato dovrebbe essere proprio quello di mettere al corrente tutti i dipendenti della Casa di riposo. Vedo anche che lei dice che si sono fatti grandi passi avanti, io ho visto anche un nuovo passo avanti: il 27 aprile il G.B. Festaz ha affidato un incarico a un avvocato proprio per esaminare il caso, partecipare agli incontri e gruppi di lavoro e supportare nella predisposizione del testo di convenzione che, a detta sua invece, è praticamente fatto, a posto, e tranquillamente attivabile di qui a poco.
Mi stupisce moltissimo poi quello che mi ha detto rispetto ai medici che in questo momento stanno seguendo l'RSA e l'UAP. Lei mi dice che il servizio di RSA UAP è spostato a Variney ma a Variney teniamo dei medici che ci costano ben altro, perché sono dei consulenti pagati ben altro rispetto a quei medici di medicina generale che invece sono in una graduatoria dell'USL, mentre questi qua li mettiamo a fare altro, nonostante questi tre medici conoscano con precisione i malati in RSA ma soprattutto i malati di UAP. Le dico questo perché i malati di UAP, vada a leggersi la convenzione, sono pazienti che, a causa di malattia stabilizzata, sono in stato di completa dipendenza oppure hanno un grado di autonomia minima, in coma o stato vegetativo persistente, insufficienza respiratoria cronica con necessità di ventilazione assistita, sclerosi multipla, pazienti oncologici in fase di malattia tale da comportare un'importante dipendenza assistenziale: ecco perché io mi preoccupo, perché quei pazienti, e sono venuti dei familiari proprio in V Commissione quando c'era presidente Restano, e quando sono venuti quei parenti, hanno segnalato delle criticità enormi rispetto a quei malati che adesso sono in UAP: ecco perché ci preoccupiamo, ecco perché ci sarà sicuramente una mia prossima interpellanza per capire se è stato valutato il rischio clinico ad esempio. Sulla questione dei minutaggi lei non mi ha risposto, Assessore, io ho chiesto in maniera puntuale se i minutaggi previsti per l'UAP vengono previsti comunque anche nella struttura di Variney. Mi dispiace, mi toccherà tornare su quest'argomento, non nel prossimo Consiglio perché nel prossimo Consiglio passo la palla al consigliere Aggravi, che con me sta seguendo la situazione, quindi sia tranquillo che il nostro ruolo ispettivo rispetto alla struttura del G.B. Festaz e rispetto a Variney sarà anche di comune accordo con gli amici che abbiamo di fronte.