Oggetto del Consiglio n. 260 del 13 maggio 1982 - Resoconto
OGGETTO N. 260/VII - INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE E DI SOLIDARIETA' NEI CONFRONTI DEI POPOLI DELL'AFRICA AUSTRALE. (Approvazione di mozione).
PRESIDENTE: Do lettura del testo della mozione presentata dai Consiglieri Mafrica, Bajocco, Tonino, Carral, Péaquin e Cout.
MOZIONE
Il 26, 27, 28 febbraio 1982 si è svolta a Roma la "2a Conferenza nazionale di solidarietà con i popoli dell'Africa Australe contro il razzismo e l'apartheid in sud Africa e per l'indipendenza della Namibia", indetta dai partiti democratici e dalle confederazioni sindacali.
Il sud Africa continua infatti in una politica razzista, di apartheid e di aggressione nei confronti di paesi e popoli vicini.
Ripetute aggressioni sono state poste in atto nei confronti della repubblica popolare d'Angola; continua l'occupazione illegale della Namibia, in spregio delle decisioni dell'ONU.
Nello stesso sud Africa la situazione non è migliore: la gente viene arrestata e detenuta senza processo; le famiglie africane vengono brutalmente separate; le dimostrazioni di protesta vengono represse con violenza.
Il regime razzista continua nella sua politica di discriminazione razziale, che riduce la popolazione nera non solo a gruppi tribali, cacciati nei territori più aridi e senza servizi, ma anche a stranieri nella propria terra.
Nonostante tutto ciò i popoli dell'Africa Australe si battono con coraggio contro l'apartheid per la propria indipendenza e libertà.
Ciò premesso,
nell'esprimere la propria adesione all'allegato appello con cui è stata convocata la 2a Conferenza di solidarietà con i popoli dell'Africa Australe;
nell'affermare la propria condanna della politica razzista ed aggressiva del governo di Pretoria ed il proprio appoggio ai popoli dell'Africa Australe in lotta per la propria autodeterminazione,
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA
DELIBERA
1) di impegnare la Giunta regionale:
a) a contribuire all'allestimento della seconda nave di solidarietà, versando un adeguato contributo al "Comitato di solidarietà con i popoli dell'Africa Australe," avente sede presso il Municipio di Reggio Emilia,
b) a favorire le iniziative di sensibilizzazione e di solidarietà organizzate a questo fine in Valle d'Aosta;
2) di inviare copia della presente mozione al Ministro degli Esteri, ai Capigruppo della Camera e del Senato ed ai Consigli comunali e Comunità montane della Valle d'Aosta.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.
MAFRICA - (PCI): Spesso in questo Consiglio parliamo dei soprusi a cui è sottoposto il popolo valdostano.
Io credo che sia opportuno, a volte, anche se brevemente, occuparsi di situazioni di una gravità che credo superiore rispetto a quelle in cui ci troviamo a vivere noi. Io penso che, comunque, sia opportuno occuparsi di queste situazioni con gesti di solidarietà, con una proclamazione di intenzioni e si possa dare un piccolo contributo per risolvere una situazione che dovrebbe essere intollerabile, ma che invece ormai dura da decenni.
Mi riferisco alla situazione del sud Africa, un paese che è grande quattro volte l'Italia, in cui vivono 20 milioni di abitanti; i bianchi sono circa il 20%, il resto della popolazione è prevalentemente bantù. In questo regime il razzismo è stato addirittura introdotto nella Costituzione e la segregazione razziale è stata sancita attraverso le leggi.
Come tutti i Consiglieri sapranno, esistono leggi che vietano i matrimoni tra i bianchi e i neri, esistono disposizioni che vietano a persone di razza differente di frequentare le stesse scuole, di praticare gli sport nelle stesse società, di viaggiare in mezzi pubblici comuni e di frequentare, addirittura, gli stessi bar. C'è quindi un apartheid portato alle estreme conseguenze.
Nonostante numerosi decisioni delle Nazioni Unite la situazione permane e, anzi, direi che in questi ultimi anni si è aggravata. Sono state numerose le vicende di eccidi nei confronti della popolazione nera, continua da parte del sud Africa una illegittima occupazione della Namibia, un territorio di 800.000 chilometri quadrati in cui vive mezzo milione di persone, in prevalenza neri anch'essi, e, recentemente, ci sono anche state aggressioni militari da parte del sud Africa nei confronti dell'Angola.
Prendendo spunto da un appello sottoscritto dalle diverse forze democratiche del paese, noi chiediamo che il Consiglio esprima la condanna contro il razzismo e chiediamo che la Giunta regionale dia un contributo all'allestimento della seconda nave di solidarietà con i popoli dell'Africa Australe.
Esiste un Comitato che ha già fatto arrivare alle organizzazioni che si battono per l'indipendenza e per la libertà, dei soccorsi umanitari; chiediamo che la Giunta regionale intervenga anche in questo caso e favorisca, attraverso il Comitato per la pace, la sensibilizzazione della popolazione valdostana anche su questi temi.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta; ne ha facoltà.
ANDRIONE - (UV): Siamo senz'altro favorevoli a questa mozione perché non possiamo dichiararci d'accordo sull'apartheid. Mi riservo di parlare con il Comitato organizzatore per stabilire il contributo che sarà, probabilmente, vista la situazione, una cifra abbastanza simbolica.
PRESIDENTE: Se non ci sono dichiarazioni di voto, metto in approvazione la mozione di cui all'oggetto n. 26.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 20
Il Consiglio approva all'unanimità.