Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2441 del 11 maggio 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2441/XVI - Interrogazione: "Tempistiche per la messa in sicurezza e ripristino dell'immobile di Proprietà regionale denominato 'Casa Gagliardi' sito in via Saint Martin de Corléans ad Aosta".

Bertin (Presidente) - È arrivato il consigliere Manfrin. Possiamo ritornare al punto dell'ordine del giorno n. 18. Risponde il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - L'interrogazione del consigliere Manfrin chiede: se fosse a conoscenza di quanto segnalato, quali delle segnalazioni giunte siano di diretta competenza dell'Amministrazione regionale, le tempistiche di un intervento di messa in sicurezza e ripristino dell'immobile.

La convenzione stipulata in data 5 giugno 1995 tra la Regione autonoma Valle d'Aosta e il Ministero della Difesa, della durata di anni trenta, ha previsto l'utilizzo gratuito di un edificio di proprietà regionale ubicato in via Saint Martin de Corléans 236, comprendente 13 unità immobiliari. La convenzione ha stabilito anche che l'ordinaria manutenzione del fabbricato, comprese tutte le spese relative agli interventi finalizzati a garantire la funzionalità degli alloggi stessi, fossero poste a carico dell'Amministrazione militare, mentre le spese di manutenzione straordinaria rimanessero a carico della Regione autonoma Valle d'Aosta. In considerazione della gratuità dell'utilizzo dell'immobile, alla gestione dello stesso ha sempre provveduto direttamente l'amministrazione militare, che ha partecipato alle assemblee di condominio e ha tenuto i rapporti con l'amministratore.

Senza entrare nel dettaglio di cosa ricada o meno nella manutenzione ordinaria e in quella straordinaria, si ricorda che in generale per manutenzione ordinaria si intendono gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici. Per manutenzione straordinaria si intendono invece quelle opere necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici. In generale poi il concessionario ha l'obbligo di operare con diligenza e di restituire l'immobile al termine della concessione nello stato in cui è stata ricevuta, eseguendo corretti interventi ordinari, al fine di evitare interventi di maggiore portata e straordinari, qualora lo stato di degrado porti, ad esempio, a intaccare parti strutturali dell'edificio.

Relativamente a quanto segnalato nell'interrogazione, gli uffici segnalano che nessuna segnalazione di problematiche all'immobile è pervenuta all'Amministrazione regionale dopo il 2019; qualcuno degli interventi segnalati rientrano tra quelli spettanti ai conduttori in quanto ordinaria manutenzione e tra gli interventi finalizzati a garantire la funzionalità degli alloggi, ad esempio, le perdite di acqua negli alloggi. Nel 2019 l'amministrazione militare ha comunicato che avrebbe provveduto all'installazione dei contabilizzatori, per i quali avrebbe chiesto il rimborso delle spese alla Regione. Sempre nel 2019 è stata segnalata la necessità di un intervento idraulico all'interno di un alloggio, ma l'Amministrazione regionale in quell'occasione ha risposto che la problematica rientrava nelle competenze del conduttore.

Negli anni, in alcune occasioni, è stata attivata l'assicurazione intestata alla Regione per danni a seguito di rotture di tubazioni. Da informazioni assunte direttamente con l'ufficio assicurazioni della Regione, il suddetto immobile risulta a tutt'oggi tra i beni assicurati.

L'Amministrazione regionale era intervenuta nel 2014 per un intervento ormai diventato straordinario per l'avanzato stato di degrado, per risolvere alcune problematiche impiantistiche relative alla caduta di calcinacci da balconi e cornicioni.

In tal caso è stato coinvolto anche l'amministratore del condominio, ex Casa Gagliardi, affinché si attivasse. L'adesione al 110 percento invece avrebbe dovuto essere deliberata dagli stessi condomini, perché la Regione, in quanto ente pubblico, non ha diritto alle agevolazioni derivanti dal suddetto bonus.

Si rende noto infine che è stato organizzato un sopralluogo da parte dei tecnici regionali, al fine di appurare lo stato dell'edificio e provvedere, laddove necessario, alla sua messa in sicurezza.

Presidente - Consigliere Manfrin per la replica.

Manfrin (LEGA VDA) - Innanzitutto mi scuso con lei e con l'aula per il ritardo. Diciamo che il rifacimento delle strisce sulla statale alle ore 8:30 del mattino non è che favorisca la circolazione.

Detto questo, la ringrazio per la risposta che ha fornito. Io credo che abbia affrontato quelle che sono le criticità e abbia anche in parte chiarito rispetto ad alcuni punti delle riunioni condominiali che si sono tenute. Questa è una situazione un po' anomala, nel senso che abbiamo un concessionario o una parte che concede gratuitamente un immobile, un'altra parte che è un'amministrazione altrettanto pubblica che lo recepisce e poi lo dà in concessione a sua volta a dei condomini e questi condomini poi rimangono un po' effettivamente spiazzati rispetto a quella che è la gestione e la conduzione.

Credo che la parte più importante che contiene la sua risposta sia quella relativa al sopralluogo da parte dei tecnici, che io non so se sia già stato effettuato e se abbia portato a dei risultati o se risultati ne porterà successivamente al sopralluogo. Però credo che sia già un segnale di attenzione verso un problema che sicuramente sta causando davvero molte criticità, da una parte perché quell'immobile è assegnato al Ministero della difesa e da questi al personale militare di servizio nella vicina caserma, e dall'altra perché a breve, cioè nel 2025, quell'immobile ritornerà nella disponibilità dell'Amministrazione regionale. Evidentemente, se continuerà a riportare dei problemi strutturali, è chiaro che l'Amministrazione si troverà a dover intervenire su spese che non sono di sua competenza, se il concessionario non ha voluto agire e non ha agito nel tempo.

La ringrazio per le informazioni. Mi auguro si potrà avere un piccolo report rispetto a questo sopralluogo e anche conoscere il fatto che ci sia la copertura assicurativa, contrariamente a quello che è stato denunciato durante un'assemblea condominiale, sia assolutamente importante, perché probabilmente parte delle criticità che sono state segnalate possono vedere un intervento appunto grazie all'assicurazione. La ringrazio per la risposta e attenderemo di vedere quale sarà l'esito delle verifiche.