Oggetto del Consiglio n. 2404 del 21 aprile 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2404/XVI - Interpellanza: "Interventi per migliorare le procedure amministrative di scelta/revoca del pediatra specialista di libera scelta".
Bertin (Presidente) - Punto n. 74. Illustra il consigliere Sammaritani.
Sammaritani (LEGA VDA) - Parliamo delle modalità e delle procedure attraverso le quali si arriva alla scelta del pediatra. Ci sono arrivate, come diciamo nell'interpellanza, varie segnalazioni che ci dicono che nel momento in cui un genitore deve forzatamente scegliere o cambiare pediatra ci sono delle procedure di scelta che non sono così agevoli, nel senso che richiedono più accessi agli uffici o comunque numerose telefonate perché il genitore di volta in volta, nel momento in cui magari si risponde che non c'è un pediatra disponibile, deve informarsi nuovamente, deve accedere nuovamente agli uffici di tanto in tanto per capire e sapere se finalmente queste figure professionali siano disponibili e così poter operare questa scelta.
Questo nell'interpellanza viene messo anche in relazione al fatto che di recente - ma ormai non è più così recente, visto che il tempo è passato, dal deposito di quest'interpellanza - c'erano state dichiarazioni degli Assessori regionali all'innovazione e alla sanità che avevano riferito di importanti azioni e progetti in corso per la digitalizzazione e la semplificazione burocratica delle procedure della pubblica Amministrazione; in quest'ottica questa questione della scelta del pediatra - come peraltro per i medici di medicina generale e penso anche a tante altre procedure amministrative in altre materie - si inserisce sicuramente.
Quindi interpelliamo il Governo se si abbia contezza di queste criticità segnalate dai cittadini in materia di scelta o sostituzione del pediatra di libera scelta e se il Governo ritenga opportuno intervenire per migliorare la procedura in questione e in generale per semplificare tutte le procedure, come dicevo prima, appunto, in materia sanitaria ma anche in altre materie, che prevedano un rapporto fra pubblica Amministrazione e gli utenti.
Presidente - Risponde l'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Lo scorso 5 aprile abbiamo deliberato l'approvazione di uno specifico accordo integrativo sottoscritto in data 31 marzo 2023 con i sindacati di categoria alle ore 21 - le do tutta questa serie di specifiche perché so che lei in particolar modo è molto attento come me e valuta in maniera pacata e io con lei mi muovo in maniera pacata - grazie al quale si è potuto supplire a un pensionamento che partiva alle ore 24 dello stesso giorno.
Quindi sì, collega Sammaritani, condividiamo con lei la contezza sulla criticità di questo servizio.
La situazione dei pediatri di libera scelta vede a oggi garantita la scelta di posti per tutti i giovani da 0 a 14 anni; questo ha consentito di continuare a garantire nella nostra regione il servizio della libera scelta sino all'età di 14 anni.
Ricordo che a livello nazionale il servizio è garantito fino al compimento del sesto anno di età, in Valle d'Aosta invece è stato fatto lo sforzo e sì, a fatica, si continua a garantire che questo, comunque, continui a sussistere fino a 14 anni.
È importante comprendere che la situazione sui pediatri di libera scelta, vista la carenza di medici specializzati in pediatria è, se possibile, ancor più grave di quella dei medici di medicina generale e dei medici di famiglia ancor più.
Stiamo lavorando con l'Azienda USL nella riorganizzazione delle procedure sia per velocizzare e facilitare le pratiche che per evitare lunghe attese agli utenti che si recano personalmente, o per delega, agli sportelli.
A decorrere dal primo marzo 2023, ai front-office di scelta/revoca del pediatra di libera scelta e/o del medico di medicina generale sono state create delle agende di prenotazione ed è stato esteso l'orario di apertura degli sportelli nella fascia pomeridiana per tre giorni a settimana, il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle ore 14:00 alle ore 16:00.
È una modalità al momento applicata in via sperimentale nei distretti socio sanitari 1 e 2 e che successivamente verrà estesa agli altri distretti.
Sono inoltre in corso azioni di semplificazione nella presentazione delle istanze con l'inserimento d'istruzioni che agevolano la comprensione e la compilazione dei modelli attraverso alcune modifiche funzionali al software di scelta e revoca.
Le implementazioni del software permetteranno anche di fornire una comunicazione all'utente più immediata ed efficace con tempestivi aggiornamenti riguardo alle disponibilità dei pediatri di libera scelta e dei medici di medicina generale.
Inoltre l'Azienda USL ha ampliato la pluralità di canali d'informazione comunicando le modalità di presentazione delle istanze anche attraverso comunicati stampa, sito web istituzionale, indirizzo di posta elettronica, numero di telefono dedicato.
A rinforzo di tali canali è previsto anche l'utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico, anche in coerenza con i processi di digitalizzazione e informatizzazione in atto in tutte le pubbliche amministrazioni.
È tra l'altro di questa settimana un accordo sul tema del software di riferimento con tutte le problematiche del caso - e quindi le proroghe che sono state prese in considerazione - da parte dell'Azienda nella continua interlocuzione con i medici di medicina generale in maniera particolare, quindi anche con i medici di famiglia e PLS.
Aggiungo un piccolo particolare a suffragio di quanto detto perché è corretto dirlo: noi adesso siamo riusciti, e tra l'altro apposta le ho dato gli orari di riferimento, a far fronte al pre-pensionamento di una dottoressa che è andata in pensionamento creando un certo tipo di disagio per qualche ora, ma è ovvio che questo tipo di sforzo, qualora dovesse succedere qualsiasi tipo di cosa, altri pensionamenti eccetera eccetera, comunque continuerà a essere assoluto, perché, sia a livello ospedaliero che a livello di PLS, la situazione sulla pediatria in generale - a maggior ragione in Valle d'Aosta per la scelta di tenerla fino a 14 anni - è una situazione delicatissima e attenzionata.
Presidente - Per replica, consigliere Sammaritani.
Sammaritani (LEGA VDA) - Avevo visto le notizie in ordine a quell'accordo integrativo che garantiva la copertura di quella posizione professionale e quindi anche il servizio per chi era rimasto senza il pediatra di libera scelta.
Come dicevo prima, quest'interpellanza è un po' trasversale, nel senso che da un lato parla del problema specifico dei pediatri, quindi della scelta dei medici di base in generale, ma anche un poco delle procedure amministrative per arrivare a risolvere i problemi dei cittadini e quest'indicazione in ordine all'agenda di prenotazione mi sembra una scelta opportuna, perché forse le criticità che ci erano state segnalate erano proprio in questo senso, cioè che il cittadino, anziché segnalare una sola volta la necessità o la volontà di fare una scelta, doveva più volte accedere, più volte informarsi e ci sembrava una procedura inutile, perché nel momento in cui io dico all'Azienda USL "Non ho il pediatra, ne devo scegliere un altro" o "Non ho il medico di base, ne devo scegliere un altro", non è che poi ogni X giorni devo andare a chiedere: "Ma scusate, se ne è liberato uno? ". Questo era un po' il concetto e il sunto di quello che avevamo percepito.
Molte volte nei procedimenti amministrativi... basta poi qualche volta la volontà anche del singolo operatore che può risolvere il problema, altre volte dei protocolli, delle procedure, magari un poco più semplificate, perché sennò tanto vale che parliamo sempre di semplificazione, di sburocratizzazione e poi alla fine non riusciamo a venire fuori dal pantano neanche con procedimenti o operazioni che, tutto sommato, sono abbastanza semplici e sono soltanto un minimo di organizzazione in più.
Quindi accogliamo favorevolmente quest'intendimento e queste operazioni che sono state fatte a livello di organizzazione amministrativa della USL e speriamo che si vada sulla strada da un lato dell'efficientamento e dall'altra parte della semplificazione delle procedure.