Oggetto del Consiglio n. 2297 del 6 aprile 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2297/XVI - Reiezione di mozione: "Aggiornamento degli indirizzi regionali al cda dell'ARER al fine di destinare le somme derivanti dagli investimenti nei buoni fruttiferi postali agli investimenti.
Bertin (Presidente) - Punto n. 71. Per la presentazione della mozione, si è prenotato il consigliere Baccega, ne ha facoltà.
Baccega (FI) - Abbiamo approfondito l'approvazione della delibera della Regione che dava gli indirizzi al Consiglio di amministrazione dell'ARER - anche questa è una mozione datata - e sapevamo che l'ARER doveva veder rientrare le somme investite nei buoni fruttiferi postali che all'epoca ammontavano a circa 8.140.408 euro rispetto a una risposta che ci aveva dato l'allora Assessore Barmasse nel maggio 2021, quindi magari l'Assessore ci potrà dare l'aggiornamento dei valori.
All'epoca si sottolineava che anche proprio in considerazione della scadenza ormai prossima dei buoni... era appunto il marzo 2023, quindi sono già scaduti, "Ha potuto ottenere quale rimborso dell'investimento del 2003"... l'utilizzo di queste somme potranno essere oggetto d'indirizzo all'ARER da parte dell'Amministrazione regionale.
Siamo andati a verificare questa delibera, approfondendola, e un attento esame del deliberato ci dice che si dovranno realizzare gli interventi di cui all'allegato programma delle opere pubbliche dell'ARER per il 2023: sono dieci schede ben individuate, bisognerà monitorare e documentare.
Con piacere leggiamo che c'è un indirizzo chiaro nel fornire un supporto tecnico alle competenti strutture regionali nella redazione della proposta di revisione dell'impianto di legge regionale n. 3/2013, questa è una nostra richiesta, nostra ma anche di altre forze di opposizione: è ormai da due anni che sottolineiamo quest'aspetto e questa necessità, ma anche il Comune di Aosta in una recente mozione è andato in quella direzione.
...la gestione centralizzata a livello regionale dei fondi e delle incombenze amministrative legate alla morosità incolpevole e soprattutto abbiamo allargato le competenze dell'ARER a un ex Istituto Autonomo Case Popolari. È chiaro ed evidente che ARER e Case Popolari hanno un loro percorso ben definito anche rispetto alla modifica del passaggio da Istituto Case Popolari ad azienda.
Credo che ci sia una difficoltà nel dover interpretare che la morosità incolpevole deve essere trasferita a tutti, anche al mercato libero, ma su questo credo che faremo poi i dovuti approfondimenti proprio nella valutazione della legge 3.
È chiaro che noi abbiamo individuato cinque percorsi per il sostegno per una casa per i cittadini valdostani: il sostegno con emergenza abitativa, quindi l'ARER e i Comuni della Regione; l'Edilizia Residenziale Popolare Pubblica, ex IACP, gestita dall'ARER; l'Edilizia Convenzionata, gestita dall'Assessorato; il sostegno alla locazione - che mi auguro, come hanno più volte detto anche altri colleghi, che si vada a rivedere anche quella delibera - e il sostegno e l'acquisto della prima casa con mutui a tassi agevolati. Quindi un panorama di aiuti che sicuramente fanno di questa Regione, una Regione virtuosa dal punto di vista del sostegno all'edilizia.
Facendo quindi un'attenta verifica, abbiamo riscontrato che la delibera di approvazione degli indirizzi della Regione al Consiglio di amministrazione dell'ARER non fa menzione di questi fondi, che sono sicuramente rientrati, e non dà nessuna indicazione su come potranno essere utilizzati.
Io credo che da questo punto di vista si debba intervenire e fare quantomeno un'aggiunta a quanto scritto nella delibera e dare indicazioni chiare e precise all'ARER o quantomeno far capire dove sono impegnati questi soldi.
La preoccupazione che vadano a essere impegnati in spese correnti, che non è possibile come lei ben sa, perché all'epoca, quando nel 2003 fu indicato quel percorso, attraverso gli investimenti in buoni fruttiferi postali, il Consiglio d'amministrazione aveva dato indicazioni ben precise affinché fossero destinati poi i recuperi esclusivamente agli investimenti.
Quindi, "Noi impegniamo la Giunta regionale ad aggiornare gli indirizzi del Piano investimenti inserendo la destinazione delle somme derivanti dai buoni fruttiferi, evitando che le stesse possano essere utilizzate per le spese correnti".
Presidente - La mozione è presentata, la discussione generale è aperta. Chi volesse intervenire, è pregato d'iscriversi. Non vedo richieste d'intervento, chiudiamo la discussione generale. La discussione generale è chiusa. Per il Governo, l'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Come giustamente ricordava il collega Baccega, probabilmente la mozione è già un po' datata per tutte le vicissitudini politiche che hanno fatto seguito, però è comunque un'iniziativa che ci permette di trattare l'argomento e così posso anche aggiornare l'Aula, in particolar modo il collega, perché probabilmente proprio nei giorni nei quali veniva presentata la mozione, con una deliberazione, la n. 2 del 12 gennaio 2023, il Consiglio di amministrazione dell'ARER ha approvato il proprio bilancio di previsione pluriennale e ha fornito altresì, ai punti 11 e 12 del deliberato, gli indirizzi sull'utilizzo dei buoni fruttiferi postali, integrando e completando gli indirizzi già dati con le deliberazioni precedenti, parliamo della n. 32 del 5 maggio del 2022, la n. 38 del 31 maggio 2022, poi le darò una copia, se vuole, e la n. 66 dell'8 settembre del 22, la n. 67 dell'8 settembre del 22, la n. 87 del 3 novembre 22 e la n. 93 del 30 novembre 22.
Infatti il punto 11 recita: "Dare indirizzi per i seguenti impieghi dei buoni fruttiferi postali a integrazione e rettifica di quanto disposto con la deliberazione del Consiglio di amministrazione", quindi viene elencato di seguito il tutto.
Come dicevo - e come è possibile evincere da tale deliberazione, regolarmente trasmessa dall'ARER all'Amministrazione regionale nell'ambito delle funzioni di vigilanza della stessa sull'attività di ARER e pubblicata sul sito delle aziende -, tutte le somme derivanti dai buoni fruttiferi postali - parliamo delle cifre che cita anche lei nella sua iniziativa - sono state destinate a spese d'investimento, per gli interventi edilizi di ristrutturazione e riqualificazione del patrimonio ARER (di cui al programma delle opere pubbliche dell'ARER, approvato con delibera di Giunta regionale 1586/22) e in minima parte a spese correnti ma comunque spese accessorie alle spese d'investimento di cui sopra, ad esempio spese per fideiussioni bancarie, spese per maggiori oneri dovuti all'aumento dei tassi d'interesse eccetera.
Come sappiamo, riguardo ai finanziamenti - ne abbiamo parlato in occasione di una mozione nello scorso Consiglio e stiamo predisponendo la documentazione per poi vederci in Commissione - abbiamo 20 milioni di euro sul superbonus, 20 milioni di euro sul progetto PinQua, 25 sul progetto di efficientamento energetico, 4 milioni sul progetto "Sicuro Verde Sociale"e 5 sulle manutenzioni.
Pertanto direi che quanto richiesto viene già fatto con questa deliberazione n. 2 e inviterei al ritiro della mozione, anche in virtù poi del principio di non porre ulteriori vincoli sui bilanci, ovvero non ulteriori a quelli già previsti dalle norme in materia e dalle regole di contabilità pubblica, e, appunto, come dicevo, in considerazione del fatto che quanto richiesto è già stato deliberato dall'ARER. In caso contrario, ovviamente, ci asterremo.
Presidente - Consigliere Baccega ne ha facoltà.
Baccega (FI) - Assessore, io poi le chiederò la risposta, affinché si possa poi in qualche modo reintervenire.
Lei mi ha detto che sono già state allocate le risorse, e, guardando la delibera, che è del 12 dicembre, queste risorse non risultano allocate in nessuna scheda di quelle indicate nella vostra delibera degli indirizzi, perché sono dieci schede e io la sfido a trovare una nota che dica: "Risorse recuperate dai buoni fruttiferi" eccetera eccetera eccetera.
Qui vedo, per esempio, i 20 milioni dei fondi ARER rispetto al programma Superbonus prevedono importi di 17 milioni con apertura di credito in conto corrente del credito di imposta e 2 milioni e mezzo, per prestito a breve stipulato con BCC.
Vado avanti: i 25 milioni e 100 dei fabbricati in diritto di superficie, Progetto PinQua: 25 milioni e 100, stima di massima del finanziamento necessario; 17 milioni e 430 mila, fondi derivanti dalla linea di credito Cassa depositi e prestiti, sul 110%.
Su fondi derivanti da mutuo chirografario Cassa depositi e prestiti 7 milioni e 601, e così via. Non c'è una nota di nessun tipo che richiama a quelle risorse.
Non mi ha detto qual è l'importo totale di quelle risorse, se poi mi aggiorna, ci fa piacere, immagino che glielo abbiano comunicato quelli dell'ARER.
È abbastanza preoccupante la sua risposta, quindi io non ho nessuna intenzione di ritirare questa mozione. La mozione chiede solo l'aggiornamento dei documenti rispetto a risorse che sono rientrate nelle casse dell'ARER. Le dicono che sono stati investiti in questi interventi, ma in questi interventi non c'è traccia. Lei legga le schede con attenzione... sono qui le schede, non è che possiamo in qualche modo fare diversamente.
Qualora ci siano delle cose da aggiornare, ritengo che debbano essere aggiornate, solo questo. La mozione va in questa direzione, niente di più. Mi risponda lei, comunque non la ritiro.
Presidente - Assessore Sapinet ne ha facoltà.
Sapinet (UV) - La cifra esatta è euro 8.258.664 a fronte del lordo di euro 8.452.457, poi glielo faccio avere. Sono 8.258.664,86, impegnati con delibera del Consiglio di amministrazione dell'ARER, la n. 2 del 12 gennaio 2023, ma, come detto, le farò avere la copia della risposta.
Presidente - Consigliere Baccega, per dichiarazione di voto.
Baccega (FI) - Ovviamente non ritiriamo la mozione, quindi saremo costretti a ritornare su questo argomento nel prossimo Consiglio.
Ribadisco la necessità di aggiornare la delibera della Giunta regionale, quella del dicembre 2022, che doveva dare gli indirizzi all'ARER per come utilizzare quegli 8.258.000 euro che lei mi ha sottolineato adesso.
C'è, nella delibera dell'ARER una bella gran confusione. La verifichi con attenzione e poi magari ci ritroviamo in Commissione.
Presidente - Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, non vedo richieste, mettiamo in votazione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 35
Votanti: 16
Favorevoli: 16
Astenuti: 19 (Barmasse, Bertin, Bertschy, Carrel, Caveri, Chatrian, Cretier, Grosjacques, Guichardaz Jean-Pierre, Jordan, Lavevaz, Malacrinò, Marguerettaz, Marzi, Padovani, Rollandin, Rosaire, Sapinet e Testolin)
La mozione non è approvata.