Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2272 del 5 aprile 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2272/XVI - Interpellanza: "Introduzione di correttivi alle segnalate criticità nell'utilizzo della piattaforma per la compilazione delle domande di partecipazione al bando affitti 2022".

Bertin (Presidente) - Punto n. 47 all'ordine del giorno. Per la presentazione, la parola al collega Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Come l'assessore Marzi esternamente rispetto alle sue deleghe avrà però imparato a immaginare, un altro dei nostri focus è quello sul cosiddetto "bando affitti" se non bando di sostegno alla locazione.

Il problema di questo bando è che ha avuto diverse evoluzioni. Come sappiamo, aveva una sua formula nel 2019, questa formula si è evoluta in maniera da diventare automatica durante peraltro il periodo Covid, quindi sostanzialmente era sufficiente fare domanda una volta per vedersi riconosciuto il contributo, se variavano le caratteristiche del nucleo, bastava notificarlo e si riceveva in automatico questo contributo, peraltro il contributo veniva dato direttamente al proprietario di casa, per quale motivo? Perché chi aveva fatto richiesta del bando affitti avrebbe potuto rischiare di ricevere questo contributo sul proprio conto corrente e spenderlo per altro che non fosse l'affitto. Questo avrebbe prodotto un doppio danno: da parte dell'Amministrazione regionale si sarebbe erogato un sostegno all'affitto che non andava all'affitto, creando una situazione debitoria con il proprietario di casa da una parte e creando una situazione poco piacevole con il destinatario del bando affitti dall'altra.

Dal luglio 2020 nuovo bando 2020 e quindi bando 2021, si sono cambiate le regole, si è tornati all'erogazione del sostegno per gli affitti alla persona che fa la richiesta e quindi non più al locatore ma al locatario, si sono modificati i criteri di residenza, cosa su cui abbiamo già abbondantemente espresso la nostra opinione nell'interpellanza discussa nella giornata di ieri, ma si sono anche modificati alcuni criteri e alcune modalità, perché le modalità sono diventate telematiche. Queste modalità prevalentemente telematiche sono diventate completamente telematiche nel bando del 2022, e qui sorgono alcuni problemi: in primis, c'è tutta una serie di persone che per problemi anagrafici, di conoscenza tecnologica o banalmente di disponibilità di dispositivi non può più fare la domanda. Immaginiamo un novantenne che ha un alloggio in affitto, che è in una situazione di necessità che non sa compilare una domanda on-line. Immaginiamo una persona che non ha dimestichezza, anche se non ha un'età così elevata, con gli strumenti informatici, che si deve trovare a compilare un form-online peraltro allegando dei documenti. Peraltro su queste modalità io dovevo scannerizzare alcuni documenti, fare dei PDF, a volte fare due PDF uniti di due documenti diversi che andavano messi nella stessa casella e tutto questo lo si richiede a chi magari non ha le capacità, ovviamente i CAF non potevano agire in questo caso e quindi si perdeva... o ancora, e mi è capitato personalmente, Assessore, persone che non avevano il computer e la connessione Internet. Mi dicevano: "ma io come faccio a fare la domanda? Non ho il computer, né la connessione Internet" e avevano ragione, hanno ragione. Come fanno a fare la domanda se non hanno un computer, né la connessione Internet? Questa quindi è stata la prima criticità.

A queste criticità se ne sono aggiunte altre dal punto di vista burocratico, perché per la prima volta, mentre nelle volte precedenti si chiedeva di allegare alla domanda le ricevute del pagamento dell'affitto, quindi io pago l'affitto questo mese, il locatore mi dà la ricevuta, io la presento e questa attesta che io ho pagato, questa volta si chiedeva "dichiarazione corredata dal documento d'identità rilasciato dal locatore attestante la regolarità o la non regolarità dei pagamenti, dei canoni di locazione riferiti all'anno 2022 utilizzando a tal fine il modello scaricabile dalla piattaforma". Ora, lei immagini di essere un locatore che non vive qui e che vive in un'altra Regione o anche in un altro Stato, affitto la mia casa, faccio pervenire la ricevuta, ricevo i pagamenti, non ho bisogno di fare nulla. Per quale motivo io adesso mi dovrei recare in una Regione diversa, in uno Stato diverso, per firmare una dichiarazione nella quale io dico che sei in regola con i pagamenti? Tanto a me l'affitto deve arrivare comunque, quindi che tu me lo paghi con il sostegno del bando affitti o che me lo paghi con i soldi tuoi, inventati come fare, a me non cambia nulla, basta che i soldi mi arrivino, se non mi arrivano, ti sbatto fuori di casa. Si dà quindi in capo al locatore un grosso potere. Le dirò di più: io ho invitato le persone che mi hanno segnalato queste cose a denunciare, ma ci sono dei locatori che hanno detto: "sai che c'è? Se mi dai "X" euro, io questa dichiarazione te la faccio, sennò ti arrangi, perché tanto io non ti devo niente, non sono obbligato a farlo", e questo è un taglieggiamento che obiettivamente è disgustoso, però se tu dai il potere a chi non è obbligato a fare questo di poterlo fare e di avere in mano i documenti senza i quali tu non puoi presentare la domanda, purtroppo è un comportamento che si integra, che è possibile.

Ancora: chi ha avuto un regolare contratto d'affitto nel corso dell'anno ma non lo ha all'atto della presentazione della domanda non accede al bando affitti, quindi io per un anno o per undici mesi ho avuto un alloggio, al dodicesimo mese io quell'alloggio lo lascio, per undici mesi avrei avuto diritto di avere il sostegno del bando affitti ma non posso accedere perché non ho un contratto in essere. Caspita, ma io le caratteristiche ce le avevo tutte e un contratto ce l'avevo, perché non posso avere il sostegno del bando affitti?Ancora: le modalità di caricamento, ne abbiamo già dato un prologo prima rispetto alle difficoltà di gestione dei mezzi informatici, nei form da compilare, nelle zone da caricare dove si caricano i documenti c'è scritto: "Codice Ade" invece di "contratto d'affitto", "Codice Ade di registrazione" invece di "numero di registrazione" e ci sono, per esempio, tre spazi quando i documenti da inserire che sono cinque, ed una persona si deve immaginare che se gli spazi sono tre ma i documenti che devo allegare sono cinque, io devo unire i PDF di documenti diversi e caricarli in uno spazio, sperando che questo vada bene. Alla domanda peraltro che è stata formulata a chi si occupa del bando affitti: "Ma perché avete fatto così? Non potete modificarlo? ", "No, questo è il programma, se ti va bene, bene, e sennò va bene uguale".Da tutte queste criticità che abbiamo rilevato rispetto al bando affitti, qui sembra che non si voglia favorire la sua diffusione, sembra una gara a ostacoli. Chi ce la fa, chi ha i mezzi, chi ha la conoscenza, chi ha la capacità di riuscire a ingegnarsi per fare la domanda ce la fa, se non ce la fai, sei abbandonato al tuo destino, perché se perlomeno si fosse previsto, per le persone che hanno meno dimestichezza di poter compilare una domanda in formato cartaceo, almeno una persona avrebbe preso le sue belle pezze di carta giustificative dicendo: "queste sono le ricevute di pagamento, questo è il contratto, questo sono io, datemi per favore un sostegno perché non ce la faccio a pagar l'affitto", invece no, soltanto per via telematica, se va bene, bene, sennò ti arrangi.

A fronte di tutto questo, Assessore, io spero di averle fatto un quadro, e so benissimo che non era lei ovviamente a gestire la parte del bando affitti, ma con un augurio che formulo, mi auguro che questi rilievi che abbiamo fatto possano stimolare a migliorare il prossimo bando affitti, che, peraltro, speriamo possa arrivare nel più breve tempo possibile e quindi chiediamo con quest'iniziativa: "se le siano giunte iniziative similari, quali siano le iniziative messe in campo o se si intendano introdurre tempestivamente le iniziative per ovviare alle criticità segnalate - ovviamente questa è stata presentata molto tempo fa, quando ancora la domanda era aperta e oggi ormai è chiusa, quindi parliamo per il futuro -; se siano stati verificati i presupposti di non lesione della privacy nei rapporti locatari-locatore e se sia stato analizzato il fatto che non tutti i proprietari possano essere d'accordo a rilasciare la dichiarazione e i dati personali, negando così un diritto e creando discriminazione tra i possibili richiedenti un aiuto".

Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Marzi.

Marzi (SA) - Io adesso le leggerò la risposta di cui sopra ma sicuramente, nella presentazione della sua iniziativa così come nella lettura dell'iniziativa che lei aveva fatto, le dico da subito che colgo assoluta certezza rispetto al fatto che alcune cose sono da migliorare, però adesso le leggo la risposta di riferimento.Sin dal primo momento di apertura della piattaforma gli uffici hanno naturalmente cercato una semplificazione nel presentare delle istanze, soddisfacendo alcune segnalazioni poste dai cittadini nei giorni precedenti l'avvio della misura. Infatti, al fine di dimostrare la regolarità del pagamento del canone di locazione, è stato consentito, in alternativa alla richiamata dichiarazione del proprietario dell'alloggio, il caricamento sulla piattaforma del pagamento del canone di locazione semplicemente allegando le ricevute dei bonifici bancari oppure le ricevute di pagamento rilasciate dal proprietario al locatario.Rispetto ad altre segnalazioni inerenti il corretto inserimento di alcune voci, in particolare per quanto riguarda il numero di registrazione del contratto di affitto presso l'Agenzia delle entrate, è rimasto a disposizione degli utenti per tutto il periodo di presentazione delle domande un contact center, che rispondeva al numero verde 800-006300, disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 17:30 e il sabato dalle ore 08:00 alle ore 12:00. L'utenza ha inoltre avuto la possibilità di rivolgersi all'Ufficio coordinamento e sostegno abitativo sia telefonicamente che in presenza allo sportello aperto tutti i martedì dalle ore 09:00 alle ore 14:00. Bisogna ringraziare quest'ufficio ma sicuramente l'utenza e l'ambito di riferimento è un ambito che ha dato sia all'ufficio difficoltà a gestire il flusso, quindi di conseguenza anche all'utenza di avere risposte in alcuni casi, questa però è una questione organizzativa che non compete agli ottimi colleghi che lavorano e si fanno "un gran paiolo" tutti i momenti.Inoltre, per rendere più chiare le modalità di presentazione delle istanze, sul sito istituzionale dell'Amministrazione sono state pubblicate alcune FAQ nella pagina dedicata al bando sostegni alla locazione 2022. Una di queste trattava proprio l'inserimento dei dati di registrazione del contratto di affitto con il supporto di un facsimile della ricevuta di registrazione del contratto presso l'Agenzia delle entrate con evidenza delle parti ove reperire le informazioni necessarie alla compilazione della domanda.Per quanto attiene infine alla verifica sul rispetto della privacy in ordine alla dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 del proprietario dell'alloggio sulla regolarità/non regolarità del pagamento del canone di locazione, il DPO (Data Protection Office) della Regione ha ritenuto corretto richiedere tale dichiarazione al proprietario e al proprietario viene rilasciata la necessaria informativa sul trattamento dei dati personali nella quale, oltre a essere indicate finalità e limiti del trattamento, si evidenzia che il contributo finalizzato a sostenere gli inquilini nell'accesso alle abitazioni in locazione avviene necessariamente nel quadro dei rapporti tra privati. Pertanto, anche se questa normativa è di difficile comprensione agli occhi di tutti, considerato che, in caso di morosità, la liquidazione del contributo viene effettuata al proprietario dell'alloggio, risulta, ahimè, necessario che sia lo stesso proprietario a comunicare i dati personali che lo riguardano, come, ad esempio, l'IBAN sul quale effettuare il versamento del contributo stesso.

Infine, tenuto conto del fatto, come da lei richiamato, che il termine nel frattempo per la presentazione delle domande è scaduto lo scorso 28 febbraio, possiamo fornire il dato sul numero delle domande presentate, che ammontano a 2.963 e sono in leggero aumento rispetto agli anni precedenti. Si prevede, tra l'altro, di liquidare i contributi nel corso del mese di aprile e contemporaneamente, come previsto dall'articolo 9 del bando, verranno avviati i controlli a campione sulle dichiarazioni sostitutive rese dai richiedenti in fase di presentazione dell'istanza. Sicuramente non è richiesto però, secondo me, sia per l'attenzione che è stata posta a questo tema nel corso degli anni, e per questo vi è da ringraziare lei, il collega Barmasse e naturalmente gli uffici per il lavoro svolto... bisogna ricordare che, come da lei richiamato, l'iter di questo bando è stato a dir poco complesso perché prima di questa procedura, di fatto, non si riusciva a venire incontro alle istanze di riferimento. Quest'applicazione ha permesso sicuramente di partire con il bando, è ovvio, anche a fronte di tutte quante le annotazioni che lei ha fatto presente, e con gli uffici, che, tra l'altro, hanno cercato di operare al meglio possibile, dobbiamo adesso approfittare del fatto che questa prima sperimentazione si sia chiusa per venire incontro il più possibile a tutte quante le richieste del caso.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Innanzitutto la ringrazio, collega Marzi, per le precisazioni che ha voluto fornire, mi permetto banalmente di dirle che giustamente lei ha elencato una serie di supporti che venivano dati alle persone per rispondere alle domande e per provare a risolvere i problemi più grandi, che però, rispetto al numero di segnalazioni e rispetto al numero di lamentele che abbiamo ricevuto, probabilmente non è stato sufficiente ma credo che sia anche legato al fatto che il bando prevedeva delle nuove modalità.Lei ha detto che non si poteva fare altrimenti rispetto alla comunicazione dei proprietari perché, in caso di morosità, il tutto veniva erogato direttamente al proprietario di casa, ma questo avveniva già, questo avveniva già nel 2019/2020, quindi non era una procedura così nuova e complessa, eppure era andata abbastanza liscia la volta scorsa. Non ho capito quindi quale sia stato nel frattempo il problema che si è andato a inserire. Stessa questione per quanto riguarda il numero di registrazione del contratto d'affitto, lunghe file e appuntamenti all'Agenzia delle entrate che, obiettivamente, se io porto il contratto di cui sono in possesso, ho già il contratto, bene, ne do copia, e si poteva anche evitare, vi do già copia del contratto, più regolare di così penso che non ci sia.Il discorso delle FAQ è interessante, il problema è sempre sui soggetti rispetto ai quali abbiamo aperto l'iniziativa, cioè è giusto avere delle FAQ anche sul sito e tutto, ma se io non ho il computer, non lo so usare o banalmente ho un'età anagrafica che non mi permette di conoscere nemmeno le modalità con le quali potermi orientare, le FAQ diventeranno un pochino inutili. Da questo punto di vista, quindi direi che siamo alla ricerca di una soluzione.Io quindi prendo atto che lei ha preso un impegno, ovviamente mi auguro e ci auguriamo che quest'impegno possa arrivare a buon fine, lei ha dato la data di aprile per i pagamenti, ne sono sollevato perché qualcuno ventilava l'ipotesi di maggio e giugno, quindi se lei ha detto nel mese di aprile, siamo nel mese di aprile, quindi immagino che cominceranno i pagamenti e quindi, da questo punto di vista, lo verificheremo, verificheremo appunto anche sul bando prossimo quali saranno le modalità e quali saranno le criticità che sono state, da una parte, comprese, dall'altra parte recepite e le soluzioni che verranno poste che, rispetto a un settore che dovrebbe sostenere le persone che sono maggiormente in difficoltà, credo che l'attenzione e la cautela dovrebbero essere d'obbligo.La ringrazio quindi e verificheremo il lavoro di sintesi poi che gli uffici potranno produrre a seguito di quest'iniziativa.