Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2145 del 12 gennaio 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2145/XVI - Interrogazione: "Effettuazione di interventi presso la Caserma dei Vigili del Fuoco di Aosta e previsione di un distaccamento nel nuovo aeroporto regionale" e Interpellanza: "Intendimenti volti a migliorare le condizioni di lavoro del personale del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco.".

Bertin (Presidente) - Il punto n. 26 è in discussione con il punto n. 12. Per l'illustrazione dell'interpellanza, la consigliera Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Il 3 dicembre le organizzazioni CONAPO, SAVT e CGIL sottolineavano nuovamente lo stato di agitazione e in quella lettera non si parlava della sola equiparazione di cui ormai parliamo da molto tempo, ma segnalavano anche diverse criticità per quello che riguarda lo stato della Caserma. Stessa cosa è avvenuta all'interno delle celebrazioni di Santa Barbara dove il comandante, evidenziando alcune delle criticità, aveva anche in quella sede sottolineato diversi problemi riguardanti la caserma. In quella sede il Presidente della Regione aveva in qualche modo preso l'impegno di farsi carico di quanto segnalato dal comandante.

Sappiamo che nel 2017 vi era un piano di lavori, poi nel 2018 vi sono stati sopralluoghi da parte del servizio di prevenzione e protezione della Regione, che hanno evidenziato molte criticità riferite non solo alla caserma ma anche alle altre sedi del corpo dei vigili del fuoco. Quello che chiediamo in questa interpellanza è intanto se corrisponda al vero che vi sono pessime condizioni rispetto alla caserma, quali siano state le segnalazioni e se vi è già un cronoprogramma dei lavori, oppure se vi è l'intenzione, come è stata esplicitata il 4 di dicembre, di presa in carico di questi lavori, e gli intendimenti futuri rispetto al miglioramento della situazione lavorativa del corpo dei vigili del fuoco.

Presidente - Il Presidente della Regione risponde anche all'interrogazione al punto n. 12 dell'ordine del giorno, del consigliere Baccega.

Lavevaz (UV) - Cercherò di dare una risposta globale alle due iniziative, ma per completezza richiamo quanto richiesto dall'interrogazione al punto n. 12. La prima domanda sostanzialmente è la stessa specificata nell'interpellanza, ossia conoscere quando verranno effettuati gli interventi richiesti presso la caserma dei Vigili del Fuoco. La seconda domanda è relativa al nuovo aeroporto regionale, se sia previsto un adeguato distaccamento dei Vigili del Fuoco.

Comincio con il dire che le caserme del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco, secondo le strutture competenti, in particolare dell'Assessore Marzi, quindi il dipartimento dei lavori pubblici, non si possono considerare complessivamente in un pessimo stato. Le citate mancanze di acqua calda sanitaria della caserma di Aosta, secondo quanto riferito, hanno riguardato unicamente l'attività della mensa, mentre tutte le docce e i servizi sono stati regolarmente riforniti, peraltro prevalentemente durante il periodo estivo, dovute alle note problematiche legate all'approvvigionamento dei materiali. Le criticità riguardanti i servizi igienici sono risultate essere puntuali e oggetto di specifico intervento. Il Dipartimento lavori pubblici segnala inoltre che negli anni, anche in riscontro a precisa richiesta del Comando del Corpo, sono stati sempre effettuati gli interventi necessari a mantenere la corretta funzionalità delle caserme.

Per dare un riferimento, dall'anno 2000, per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, sono stati impegnati dalla Regione oltre 6 milioni di euro, mentre si quantificano in circa 60 mila euro annui gli attuali oneri a canone dei vari contratti di manutenzione attivati. Quale ulteriore esempio, si precisa che nell'anno 2022 sono stati effettuati presso le caserme regionali 52 interventi per le diverse attività di manutenzione.

Per quanto riguarda, invece, le criticità ancora da risolvere, le relative tempistiche dei lavori e il miglioramento generale delle condizioni di lavoro, si segnala che per quanto riguarda gli interventi relativi ai lavori di riqualificazione del cortile della caserma di Aosta, per un importo di 613 mila euro, il cantiere è pressoché ultimato. Rimangono da eseguire alcuni interventi di modesta entità da effettuarsi nei primi mesi dell'anno 2023.

Altri interventi riguardano principalmente la palazzina vecchia della caserma di Aosta, per la quale si sta valutando un intervento di efficientamento energetico, la realizzazione di un cappotto, la sostituzione dei serramenti e di un parallelo consolidamento strutturale derivante dagli esiti delle verifiche di vulnerabilità sismica. L'iniziativa è già stata inserita nell'ultimo Documento di economia e finanza regionale ed è attualmente in corso il reperimento delle somme necessarie alla relativa effettuazione.

Infine, in merito alla collocazione del servizio antincendio all'interno dell'aeroporto Corrado Gex, allo stato attuale non si è ancora giunti a una determinazione definitiva, in quanto gli operatori dei servizi antincendio dovranno evidentemente essere collocati vicino ai mezzi di soccorso, vista la necessità di ridurre al minimo i tempi di intervento. Il gestore dell'infrastruttura, al fine di migliorare gli spazi attualmente in dotazione, ha in corso la progettazione dei lavori di adeguamento dell'attuale sede dei servizi antincendio che si trova all'interno delle rimesse modulari esistenti.

Presidente - Per la replica, il consigliere Baccega, in seguito la consigliera Guichardaz.

Baccega (FI) - Prendiamo atto dalla risposta del Presidente che c'è una programmazione di lavori, alcuni sono stati realizzati, altri sono in fase di realizzazione. Quello che sarebbe interessante capire è se detti lavori sono stati poi realizzati a regola d'arte e con tutti i controlli necessari. Si parlava, proprio in occasione di Santa Barbara, di otto mesi senza acqua calda e questo era un po' preoccupante, però se riguardava solo una parte della struttura e se la cosa è stata poi a questo punto risolta, va bene così.

È dal 2017 che sono stati programmati i lavori presso la caserma dei vigili del fuoco. Proprio nel 2017 c'era il tema dell'antisismica e si era fatto un elenco di edifici regionali che necessitavano di progettazioni rispetto gli interventi per rendere antisismica la struttura, e questo sarebbe interessante capirlo se si è arrivati a rendere antisismica la struttura. Quindi abbiamo proprio l'esigenza di fare un approfondimento in quel senso.

Abbiamo anche richiamato la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato infondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, relativamente al comma 10 dell'articolo 5 della legge regionale n. 35. Abbiamo apprezzato anche i motivi di soddisfazione che lei ha esternato rispetto a questo provvedimento che ci dà la possibilità di assumere i sedici vigili del fuoco e rafforzare un organico che è sottostimato, in quanto mancano venti vigili e dodici capisquadra; questo va in qualche modo sottolineato.

Richiamiamo ancora la questione aeroporto: non avendo mai visto il progetto, sarebbe interessante capire - magari se in una Commissione si potesse fare una valutazione sul nuovo progetto dell'aeroporto - in quale categoria ICAO viene classificato l'aeroporto, perché sulla base della categoria, la seconda e la terza, hanno bisogno di tre unità di personale di vigili del fuoco. Ma se, come era previsto all'epoca, diventerà un aeroporto di quinta categoria, sono ben undici le unità di personale che devono essere indicate; questo comporterebbe anche tutta una parte di mesi di corsi di approfondimento, di corsi per i vigili del fuoco, quindi il richiamo è a programmare per tempo.

Infine, ricordo gli impegni assunti con l'ordine del giorno che abbiamo presentato a fine anno, per la predisposizione del provvedimento legislativo utile all'istituzione del comparto soccorso e sicurezza della Regione. Questo è un impegno che entro fine marzo la Giunta si era preso in carico, l'auspicio è che si vada in quella direzione.

Presidente - Consigliera Erika Guichardaz ne ha facoltà.

Guichardaz E. (PCP) - Io non sono un tecnico, quindi comprendo molto poco, ma molto probabilmente, anche solo guardando esternamente lo stabile della caserma passando in Statale, si può vedere che i balconi sono praticamente pericolanti, con gli intonaci che cadono, lo si vede a occhio nudo. Vi sono crepe presenti nella struttura sopra il garage dei mezzi, nei bagni vi sono piastrelle rotte, evidenti crepe e infiltrazioni d'acqua nelle camere dove riposa il personale. Problemi sui portoni e sulle porte di uscite e anche problemi rispetto ai bagni della sala convegno.

Il fatto che l'acqua calda non fosse stata presente per otto mesi nella mensa, non è che ci rende particolarmente tranquille, perché molto probabilmente le condizioni lavorative dei vigili del fuoco non cambiavano, ma per chi doveva gestire la mensa, molto probabilmente quelle condizioni cambiavano eccome.

Ci fa piacere che finalmente si pensi anche a una realizzazione di isolamento termo-acustico dei locali destinati allo stazionamento del personale, perché anche sotto questo punto di vista è piuttosto evidente a occhio nudo che questo in quella caserma non vi è.

Ricordiamo poi, e chiederemo naturalmente la documentazione di cui ha parlato il Presidente, che esiste anche un'elisuperficie mai utilizzata e di cui magari vorremmo anche conoscere le motivazioni.

Ricordo infine che quello svolto dai vigili del fuoco è un ruolo importante e soprattutto devono essere messi nelle migliori condizioni quando rientrano dalle missioni o si addestrano. Penso che già solo il fatto di dover dormire in locali dove ci piove dentro, questo sinceramente non sia mettere in condizioni particolarmente positive quel personale che, ripeto, ha sicuramente una particolarità anche per il lavoro che svolge. Stessa cosa si potrebbe dire per le sedi del 118, di cui ora sto analizzando la documentazione e su cui presto presenterò sicuramente un'interpellanza.

Presidente - Con questo punto all'ordine del giorno interrompiamo i lavori del Consiglio di questa mattinata, che riprenderanno alle ore 15:00. Buon appetito.

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La seduta termina alle ore 12:54.