Oggetto del Consiglio n. 2091 del 15 dicembre 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 2091/XVI - Interpellanza: "Valorizzazione dello stand della Regione Valle d'Aosta al salone del Turismo e degli Sport Invernali.".
Bertin (Presidente) - Punto numero 30. Presenta l'interpellanza il consigliere Ganis, ne ha facoltà.
Ganis (LEGA VDA) - Altro tema importante: la valorizzazione della nostra regione a livello di immagine turistica. Questa iniziativa ha come finalità quella di valorizzare al meglio la nostra regione alla Fiera dello Skipass di Modena. È una manifestazione fieristica internazionale che si tiene a Modena dal 1994 a cavallo tra ottobre e novembre ed è uno dei saloni più importanti al mondo. È un appuntamento importante e una occasione in cui tutti gli appassionati della montagna bianca incontrano l'inverno, e che ha visto nell'edizione 2022, da quello che ho potuto constatare, circa 35 mila presenze. Maestri di sci, rappresentanti delle varie categorie, guide alpine, guide escursionistiche, che ringrazio per la loro partecipazione all'evento, hanno contribuito a valorizzare al meglio lo stand della nostra regione e l'immagine turistica.
Visto che questa realtà fieristica rappresenta il punto di partenza della stagione invernale, una vetrina sul mondo dello sci, per queste ragioni la nostra regione andrebbe valorizzata utilizzando tutte le risorse disponibili. Dico questo perché, dopo aver dato un'occhiata agli stand espositivi delle varie regioni presenti, ci si accorge che lo stand del nostro più temibile concorrente, il Trentino, denota una marcia in più. Un nostro collega direbbe che il fuoco si fa con la legna che si ha; qualcun'altro, l'assessore Bertschy, lo direbbe in maniera più sofisticata, però a significare che l'Assessorato competente mette a disposizione le risorse che ha. Condivido in parte. Personalmente credo che, vista l'importanza del salone dello Skipass, bisognerebbe investire di più, per poter o voler valorizzare al meglio la nostra regione. Investimenti iniziali, importanti, ma che darebbero nel corso della stagione invernale sicuramente un ritorno economico e di immagine, ma anche per tutto l'indotto economico della nostra regione, grazie al comporto dello sci.
Purtroppo, ne abbiamo già discusso in questi giorni in Consiglio, ci sono forse amministratori non così attenti a valorizzare il nostro territorio. Basti pensare a questo piano di marketing regionale talmente importante, che è datato e ancora da aggiornare e chissà quando. Tra l'altro, nel piano 2014, il vecchio piano di marketing, è evidenziata l'importanza per la nostra regione di partecipare a eventi e manifestazioni. Per questo motivo il piano di marketing andrebbe aggiornato e dovrebbe prevedere anche la partecipazione massiva della nostra regione alla fiera dello skipass.
Tenuto conto di queste considerazioni, si interpella l'Assessore competente per conoscere il numero di persone che hanno preso contatto con lo stand della nostra regione e quali azioni si intenda mettere in campo per valorizzare al meglio questa manifestazione fieristica.
Presidente - Risponde l'assessore Jean-Pierre Guichardaz.
Guichardaz J. (FP-PD) - Grazie collega Ganis, ci siamo visti quest'anno e l'anno scorso allo Skipass di Modena. Lei ha lavorato nella zona commerciale, tra l'altro in uno stand di grande afflusso di clienti; visti anche i super prezzi che facevate l'anno scorso, mi sono pure comprato un paio di scarpe. Quindi, credo che il suo è un interesse non indifferente alla promozione dello Skipass di Modena.
Riguardo al fatto che il Trentino ha uno stand più bello, eccetera, le confesso che molte persone mi hanno confidato che il nostro stand - non voglio dire che sia più bello del Trentino, non voglio entrare in competizione - non era per nulla male, né per come era allestito, né per la tipologia di comunicazione che è stata fatta. Io capisco che noi abbiamo sempre questo complesso di inferiorità nei confronti del Trentino, che per altro ha un allestimento standard e ha scelto di essere sempre uguale e sempre con delle modalità riconoscibili, che per qualcuno possono essere utili anche come riferimento fisso e di fidelizzazione; per altri, io poi non sono un grafico, però qualcuno mi dice che effettivamente differenziare a seconda del contesto il layout degli stand, è una scelta che va nella direzione di attrarre in maniera diversa. Comunque, devo dire che molti mi hanno detto che è piaciuta. Io dopo la sua interpellanza ho anche chiesto a diverse persone e mi hanno detto che il nostro non era assolutamente secondo a quello degli altri. In ogni caso le rispondo.
Il numero di persone che hanno preso contatto con lo stand della Valle d'Aosta è stato nell'ordine di alcune migliaia. Lei ha ribadito e ha detto che ci sono stati 35.000 biglietti venduti, devo dire che tutte le persone che sono entrate si sono fermate a vedere i video che sono stati trasmessi, a parlare. Sono stati distribuiti alcune migliaia di opuscoli informativi sull'offerta turistica invernale 2022-2023, inoltre ci sono stati numerosi incontri anche B2b [business-to-business] tra gli operatori commerciali ed è stata coinvolta, come lei sa, la stampa specializzata.
Come di consueto, anche per la recente edizione del salone dello Skipass dal 29 ottobre al primo novembre 2022, le modalità di partecipazione sono state concordate tra l'Assessorato regionale del turismo e le società di gestione degli impianti di risalita valdostana, che partecipano in egual misura alle spese di allestimento dello stand, sentita anche l'associazione dei maestri di sci, che è copartner, in accordo con ADAVA e quest'anno e l'anno scorso anche le guide alpine; siamo andati giù in trasferta la domenica, abbiamo fatto un pulmino delle guide alpine e sono venuti anche loro a rappresentare un po' il mondo del turismo valdostano. Anche l'organizzazione di attività collaterali quali appuntamenti su inviti per la stampa, con il coinvolgimento di atleti valdostani, presentazione di comprensori sciistici o attività ludiche, è concordata prima di ciascuna edizione tra l'Assessorato, la società degli impianti a fune e le associazioni del settore. Lo Skipass di Modena ha questo tipo di organizzazione e di articolazione.
Più in generale l'entità delle risorse complessive che il sistema Valle d'Aosta destina a questo appuntamento fieristico è il frutto di valutazioni ripetute negli anni e di aggiustamenti successivi, che tengono conto sia delle esigenze puntuali di comunicazione, ad esempio per il lancio di competizioni sportive o di novità particolarmente rilevanti in vista dell'imminente stagione sciistica, sia dell'andamento generale delle manifestazioni. Infatti Skipass, questo bisogna dirlo, negli anni ha visto, e lei lo sa bene essendo lei un frequentatore assiduo, una riduzione di visitatori e di superficie espositiva - un tempo c'era addirittura, mi sembra, una specie di trampolino che veniva costruito - e un drastico ridimensionamento delle attività di animazione proposte al pubblico. Questo per scelte credo anche di tipo finanziario ed economico; non so se negli altri anni i numeri erano quelli che lei ha esplicitato.
Nonostante la contrazione però del numero di visitatori del salone rispetto al passato, che Modena Fiere ha inteso contrastare quest'anno con una riduzione tra l'altro del 30 percento del biglietto di ingresso rispetto alle precedenti edizioni e con un giorno di ingresso gratuito per tutti, la Regione Valle d'Aosta ritiene di dover partecipare al salone ancora nel 2023, garantendo in tal modo, come lei diceva giustamente, una rappresentanza istituzionale alla manifestazione, analogamente a quello che continuano a fare altre regioni italiane: l'Emilia Romagna, la Toscana, il Piemonte, il Lazio, la Calabria, oltre al Trentino - non mi pare quest'anno peraltro di aver visto l'Alto Adige, credo che loro non abbiano partecipato - e le montagne della Lombardia. Noi però continueremo anche nell'ottica di fare una valutazione insieme ai nostri partner e agli impianti di risalita che, come le dicevo, collaborano con la metà della quota di iscrizione e cercheremo di capire l'anno prossimo se il gioco vale la candela, viste anche le frequenti oramai riduzioni di servizi che Skipass Modena Fiere, come lei sa bene, in questi anni ha applicato.
Presidente - Per la replica, consigliere Ganis.
Ganis (LEGA VDA) - Grazie, Assessore, per la risposta. Ovviamente mi ha fatto piacere, molto piacere vederla a Modena Skipass, e ho molto apprezzato la sua partecipazione all'evento. Io sono quattro anni che frequento il salone e, come ha detto lei, in questi ultimi anni si sono un po' ridotti gli stand e chi espone la merce, anche per la crisi, ha ridotto o ha rinunciato a partecipare all'evento.
Nessuno mette in dubbio la bellezza del nostro stand e l'operato dei nostri professionisti della montagna. Anche a me è piaciuto lo stand della Valle d'Aosta, è chiaro. Quello che voglio dire è che, essendo un evento importante a mio avviso si può e si deve fare di più perché, come ho detto, Modena rappresenta una vetrina importante per il mondo dello sci e anche per quello che riguarda la nostra regione Valle d'Aosta. Modena rappresenta il punto zero, il punto di partenza per il rilancio dello sci e, come ho detto prima, per tutto l'indotto che il mondo dello sci genera. Non è, mi permetta, una sagra di paese; Modena serve anche come punto per catalizzare tutte le opportunità di lavoro, anche a livello internazionale. Quindi, a nostro avviso, sfruttiamo al meglio queste opportunità: abbiamo maestri di sci, guide alpine, imprenditori, attività commerciali - come lei ha ben detto, eravamo giù a Modena con uno stand - che non aspettano altro di poter lavorare.
Ovviamente tutto questo parte da una pianificazione. Bisognerà vedere: lei ha detto giustamente che per la prossima stagione la nostra regione parteciperà all'evento. Io sono contento, quindi cerchiamo di lavorare meglio per cercare di valorizzare ancora una volta la nostra regione.