Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1943 del 20 ottobre 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1943/XVI - Interpellanza: "Composizione e risultanze dell'audit interno all'Azienda USL e modalità di assegnazione degli incarichi di posizione organizzativa in scadenza".

Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 48 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola la collega Erika Guichardaz, ne ha facoltà.

Guichardaz E. (PCP) - Nel Consiglio del 3 di novembre avevamo preso in considerazione l'indagine sulla sanità valdostana che parlava di un diffuso sistema clientelare all'interno dell'Azienda USL e nella risposta allora dell'Assessore eravamo stati informati che vi era l'idea di prevedere un audit interno. Nel mese di febbraio quindi avevamo presentato una nuova interrogazione per conoscere le risultanze delle verifiche effettuate dall'audit e, in occasione di quella risposta, l'Assessore ci aveva informato che, relativamente all'audit concernente il lavoro somministrato, si era attivata, attraverso le proprie competenti strutture interne, che si sono avvalse di un audit effettuato da un legale conclusosi con un parere legale.

Dopo quest'interpellanza abbiamo chiesto quel parere legale e abbiamo appreso che era del 21 luglio 2021, quindi antecedentemente all'indagine della Procura, antecedente anche alla relazione annuale del Responsabile della prevenzione della corruzione del 2021, che evidenziava sei segnalazioni per episodi di cattiva amministrazione rispetto all'acquisizione e progressione del personale, una segnalazione sulla reputazione dell'ente diminuita in ragione dell'emergenza che ha fatto emergere criticità delle organizzazioni sanitarie, tre denunce riguardanti eventi corruttivi a carico di dipendenti, otto procedimenti disciplinari riconducibili a eventi corruttivi a carico dei dipendenti. Successivamente nel Piano integrato di attività e organizzazione dell'Azienda, approvato il 12 agosto del 2022, ritroviamo nuovamente le conclusioni dell'indagine della Procura. Considerato che il 31 di dicembre 2022 vi sarà lo scadere degli incarichi delle posizioni organizzative di cui alcune sono addirittura assegnate dal 2015 e rinnovate nuovamente per un anno il 21 gennaio 2022, mancante del richiamo del parere dell'OIVP come avevamo già evidenziato a febbraio, vogliamo conoscere nuovamente la composizione dell'audit interno, la data di insediamento e le risultanze ante e post chiusura dell'indagine della Procura di Aosta, quali azioni sono state intraprese nei confronti dei dipendenti che hanno causato danno di immagine di credibilità dell'Azienda e come si intende procedere in vista della scadenza di quegli incarichi di cui parlavo prima e di cui anche l'ANAC chiede e raccomanda vi sia una rotazione.

Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola l'assessore Barmasse.

Barmasse (UV) - Con riferimento all'oggetto di quest'interpellanza, abbiamo sentito l'Azienda sanitaria, anzitutto ritengo necessario premettere che la disciplina vigente in materia di prevenzione della corruzione, legge 190/2012, e Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2019, prevede che, nell'ambito della predisposizione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (acronimo PTPCT), si devono considerare diverse dimensioni di analisi del fenomeno, attribuendo una particolare attenzione all'esame delle specificità di ogni singola Amministrazione oggetto di valutazione, sia in relazione alla propria organizzazione, quindi a un contesto interno, sia con riferimento alle caratteristiche dell'ambiente in cui opera, cioè il contesto esterno.

Alla luce di quanto evidenziato, l'Azienda USL ha ritenuto necessario riportare nel paragrafo denominato "Criminalità e corruzione del PTPCT 2022-2024", approvato con delibera del Direttore generale 237 dell'aprile 2022, visionabile nella sezione dedicata alla trasparenza del sito Internet dell'azienda medesima, che l'anno appena trascorso ha visto l'Azienda USL Valle d'Aosta coinvolta in alcune indagini penali le cui conclusioni non hanno configurato alcun reato tanto da indurre la Procura a richiedere l'archiviazione di tutti i fascicoli. Tuttavia un importante danno di immagine si è prodotto sull'Azienda, ne è derivata la necessità per l'Azienda di riflettere sui propri comportamenti arrivando a intervenire su alcune procedure, al fine di contrastare fenomeni che possono sfociare nella mala amministrazione.

Venendo al riscontro puntuale circa i quesiti oggetto di interpellanza per i quali avevo già riferito a quest'Assemblea in risposta a precedente iniziativa sullo stesso tema, relativamente al punto 1, nel mese di maggio 2021 la Procura di Aosta ha aperto un fascicolo in merito al reclutamento da parte dell'Azienda USL di personale sanitario tecnico e amministrativo tramite la società di somministrazione Synergie individuata attraverso l'espletamento di una gara d'appalto europea. A seguito della suddetta indagine penale, l'Azienda USL si è autonomamente attivata attraverso le proprie competenti strutture interne, che si sono avvalse di un audit effettuato da un avvocato conclusosi con un parere legale rilasciato in data 14 luglio 2021, che ha confermato la legittimità della procedura di reclutamento del personale somministrato adottata. Tuttavia, al fine di rendere ulteriormente trasparente l'operato dell'Azienda USL, la suddetta procedura è stata modificata prevedendo, rispetto alla previgente procedura, che il colloquio conoscitivo per quanto concerne il personale amministrativo e tecnico venga effettuato dal direttore della struttura al quale l'operatore deve essere assegnato e da un dirigente afferente l'area tecnica amministrativa, una struttura di staff, prontamente individuata a seguito di sorteggio effettuato presso la segreteria della Direzione amministrativa, affiancati da un dipendente della struttura di assegnazione incaricato della funzione di segretario verbalizzante.

Relativamente al punto 2, l'indagine di cui al precedente punto 1 si è conclusa con la richiesta di archiviazione da parte del Sostituto Procuratore del quale l'Azienda USL ha avuto notizia tramite gli organi di stampa, nulla è stato notificato all'Azienda medesima da parte della Procura di Aosta. Nessuna segnalazione è pervenuta né all'Ufficio procedimenti disciplinari, né alla Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza in merito a condotte non conformi mantenute da dipendenti dell'Azienda USL; pertanto, non essendoci né notizie di reato, né segnalazioni, l'Azienda USL non aveva alcun elemento per intraprendere iniziative, anche disciplinari, nei confronti dei dipendenti.

Relativamente al terzo punto, le posizioni organizzative sono state conferite sulla base di avvisi di selezione interna e alle quali hanno potuto partecipare tutti i dipendenti interessati in possesso degli specifici requisiti prescritti dalla vigente normativa.

I titolari degli incarichi di cui trattasi sono sempre stati valutati annualmente da parte del Responsabile della struttura di appartenenza e alla scadenza dell'incarico da parte dell'Organismo Indipendente di Valutazione della Performance (OIVP), ai sensi e per gli effetti di cui al vigente regolamento aziendale per il conferimento delle posizioni organizzative.

Il vigente contratto nazionale relativo al personale del comparto sanità triennio 2016-2018, siglato in data 21 maggio 2018, sostituisce le posizioni organizzative con gli incarichi di funzione e consente alle Amministrazioni di prorogare le posizioni organizzative attualmente in essere senza previo avviso di selezione interna per una durata massima complessiva di dieci anni; ciononostante, in un'ottica di trasparenza, l'Azienda USL ha deciso di prorogare per un periodo massimo di un anno le posizioni organizzative in essere nelle more dell'approvazione del nuovo contratto nazionale in fase di certificazione da parte della Corte dei Conti, nonché dell'adozione del nuovo regolamento aziendale per la definizione dei criteri selettivi e delle modalità per il conferimento degli incarichi di funzione. Nel contempo l'Azienda USL provvederà all'indizione di una selezione interna per il conferimento dei nuovi incarichi di funzione alla quale potranno partecipare tutti i dipendenti interessati e in possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa in materia.

Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Non ci era sfuggito che la procedura era migliorata rispetto al passato ma, come abbiamo sottolineato, riteniamo che proprio alla luce del danno d'immagine che c'è stato rispetto all'Azienda, agevolare una sorta di turnazione, com'è prevista nel PIAO e seguire le raccomandazioni dell'ANAC, potrebbe in qualche modo aiutare soprattutto tenendo conto di alcuni luoghi e di alcune competenze che andrebbero in qualche modo monitorate. Sotto questo punto di vista, la invito a leggere i curriculum vitae aggiornati al 2021, perché l'altra volta segnalavamo che non vi erano tutti, adesso sono stati aggiornati e vi sono tutti in questo momento all'interno della pagina della trasparenza dell'USL, però nonostante vi siano incarichi di posizioni organizzative, come dicevo, risalenti al 2015, non abbiamo riscontrato in alcune di quelle posizioni nemmeno corsi di formazione, o comunque uno sviluppo più mirato delle competenze nonostante magari il curriculum già alla base avesse delle criticità. Capisco che la selezione sarà aperta a tutti e quindi speriamo che, sotto questo punto di vista, altri possano partecipare in modo che la turnazione che viene prevista per legge sia effettiva, ma questo non perché sicuramente chi è lì da tanti anni è in malafede rispetto a un altro, ma perché sicuramente la turnazione in questo caso può aiutare anche a migliorare le procedure che ci sono state nel tempo. Auspichiamo che con la modifica del contratto e la futura selezione interna questo possa avvenire anche per una maggiore trasparenza e un'onorabilità dell'Azienda che in qualche modo deve essere garantita.