Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1778 del 28 luglio 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1778/XVI - Interrogazione: "Valutazioni in ordine alla scelta di posizionamento di sculture omaggianti grandi alpinisti sudtirolesi presso la stazione di Punta Helbronner".

Bertin (Presidente) - Punto n. 22. Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Il consigliere Lavy chiede se sia opportuna la scelta di Skyway Monte Bianco di installare sei sculture in legno per omaggiare i grandi alpinisti sudtirolesi tirolesi e se le strutture dell'Assessorato allo sviluppo economico, formazione lavoro erano state contattate da Skyway in merito all'esposizione di quest'iniziativa, o per avere future iniziative simili con rappresentazione di opere di scultori valdostani. Sull'opportunità, dovrei decidere rispetto alla delega: io sono sia Assessore con delega a Skyway che rispetto al settore dell'artigianato.

Io immagino e spero che un giovane consigliere veda anche il rovescio della medaglia, di un'iniziativa come questa. L'opportunità che Skyway ha colto con quest'iniziativa è di promuovere una struttura di carattere internazionale quale è, su un piano di promozione che le ha permesso, attraverso un contatto, che è quello della Sportler, di raggiungere, attraverso una community internazionale, più di 400 mila persone attraverso la newsletter che promuove quest'iniziativa. L'opportunità è data da un insieme di fattori. Skyway è chiaro che deve promuovere, in questo caso l'artigianato locale come tutto quello che riguarda i prodotti di eccellenza della Valle d'Aosta, ma deve anche guardare con ambizione a promuovere su un piano nazionale e internazionale, quello che le permette di farsi guardare da fuori e non solo da dentro la Valle d'Aosta. Quindi, la visione di chi ha promosso quest'iniziativa è stata ovviamente questa e non quella di fare qualcosa contro l'artigianato valdostano, e sotto questo profilo c'è stata ampia rassicurazione anche agli artigiani che si sono sentiti direttamente con la presidente di Skyway.

Detto questo, nel giudicare sull'opportunità, è bene ricordare che Skyway ha al suo interno un corner dell'IVAT, che promuove al Pavillon prodotti dell'artigianato valdostano, che ha avuto iniziative in questo periodo, per esempio con lo scultore Siro Viérin, con lo scultore Donato Savin, che sta lanciando ulteriori iniziative e che ha comprato prodotti dell'artigianato valdostano per più di 200 mila euro. Quindi, è evidente che nella visione di Skyway c'è la volontà di sostenere l'artigianato e, allo stesso tempo, la necessità di promuovere progetti che abbiano un respiro nazionale e internazionale.

Sul fatto se le sculture siano state interessate, c'è un'interlocuzione costante che non sempre permette di lavorare insieme su tutti i progetti, anche perché ci sono iniziative che hanno velocità diverse. Con Skyway stiamo lavorando alla promozione della prossima Foire de Saint-Ours, stiamo lavorando al lancio di alcune iniziative che vorremmo portare alla prossima Foire d'Été, soprattutto Skyway sta lavorando con IVAT per rilanciare ancor di più la promozione dell'artigianato valdostano presso le postazioni di vendita, ma non solo. In più stiamo valutando come promuovere, anche attraverso l'acquisto di sculture che potrebbero aggiungersi al lavoro che stiamo facendo sul concorso avviato da due anni, attraverso iniziative che si potrebbero riferire - e in questo senso direi che da questa opportunità nasce anche uno spunto per lavorare su un'idea - a concorsi che riguardino la montagna, l'alpinismo e le attività che, attraverso un concorso, si potrebbe fare per promuovere la montagna valdostana in un contesto internazionale.

Direi che sotto questo profilo si lavorerà in futuro per migliorare ancora la collaborazione tra Skyway e l'artigianato e probabilmente per cercare di evitare che iniziative come queste non vengano spiegate nella maniera giusta, per evitare che vengano viste in contrasto invece che in una visione più ampia di iniziative, che servono per promuovere appunto Skyway e tutto quello che Skyway promuove attraverso la visita a coloro che possono essere raggiunti, anche perché se uno arriva da fuori per vedere iniziative che sono state lanciate, ritrova in Skyway la promozione di tutto quello che riguarda la Valle d'Aosta.

Presidente - Per la replica il consigliere Lavy.

Lavy (LEGA VDA) - Assessore, non l'ho vista al cento percento convinto. È ovvio che c'è il rovescio della medaglia, siamo tutti d'accordo che non sia un'iniziativa per forza negativa, però quando uno vede una notizia che sulla Skyway, che è uno dei principali attori dell'attrattività turistica in Valle, la disposizione di sei sculture bellissime, per carità, di sei alpinisti sudtirolesi fatti da scultori sudtirolesi, qualche dubbio viene. Poi sicuramente questo genere di eventi attrae delle persone, ma la vera domanda è: conviene a noi fare delle pubblicità dei diretti concorrenti? Perché il Sudtirolo è comunque un diretto concorrente della Valle d'Aosta e non so in quali termini noi riusciamo a spuntarla, se siamo messi a paragone con il Sudtirolo.

Poi, per carità, ci sono tanti altri fattori per cui la gente può venire, può apprezzare, però in una regione che, come ha detto lei, bene o male è patria del legno, la Fiera di Sant'Orso, la Foire d'Été, è anche la patria dell'alpinismo, basti pensare al Jean Antoine Carrel per arrivare a Camandona, Abele Blanc; proprio oggi è l'anniversario dell'ascesa al K2 da parte di Cazzanelli, di Picco e di Perruquet, quindi congratulazioni a loro. Se in qualche maniera imparassimo un pochino a valorizzare anche in questo senso qui magari il nostro alpinismo, sarebbe forse qualcosa di giusto, corretto; anche perché mi chiedo: in Sudtirolo o da altre parti, quante sculture valdostane ci sono? Zero! Se si parla di un'ottica di scambio, va bene, noi ospitiamo delle sculture da fuori, le nostre sculture vanno fuori, ma se questo scambio non c'è, il rischio è che questa operazione sia un pochino fare un favore a qualche concorrente, il dubbio viene fuori, il dubbio viene nella testa, considerando comunque quanti artigiani ci sono qui in Valle, quanti giovani potrebbero investire e potrebbero mostrare le loro opere in vetrine così importanti. Per carità, Assessore, non è colpa sua in questo caso, però una riflessione sull'opportunità o meno di questo genere di attività è da fare.

Presidente - È pervenuta alla Presidenza una risoluzione che vi è stata inviata e che in seguito metteremo in iscrizione.