Oggetto del Consiglio n. 1772 del 28 luglio 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1772/XVI - Interrogazione: "Notizie relative all'annullamento in autotutela di un verbale nell'ambito dei controlli sull'esercizio di impianti idroelettrici".
Bertin (Presidente) - Punto n. 15. Risponde l'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Torniamo sull'argomento che era già stato oggetto di una precedente iniziativa, ci torniamo brevemente perché non è che abbiamo delle grandi novità. Il giudice, all'udienza del 24 maggio, aveva dato i termini per le memorie istruttorie a seguito di cui la Regione, per il tramite dei propri avvocati, aveva depositato provvedimento di archiviazione del verbale. Il giudice aveva dato termine alla controparte sino alla scadenza del secondo termine per le memorie istruttorie e per le loro considerazioni. Successivamente la controparte ha depositato memoria istruttoria, concordando sulla cessata materia del contendere a spese compensate.
Abbiamo preso visione poi dei contenuti presenti nell'articolo di una testata giornalistica locale. Va detto che la ricostruzione giornalistica delle vicende è caratterizzata da alcune imprecisioni, nessuna delle quali può essere ricondotta a fonti regionali.
Le informazioni che ci ha fornito l'Avvocatura regionale ci dicono che il provvedimento civile non è ancora concluso. Pertanto, nel confermare che la difesa della Regione ha depositato il provvedimento di archiviazione del verbale di cui si tratta, non è possibile, ancora allo stato, fornire ulteriori elementi, per le medesime ragioni citate nella risposta dell'iniziativa che era fissata al punto 12 dell'ordine del giorno del 12 giugno scorso. Immagino che ritorneremo prossimamente sulla questione, per avere finalmente qualche informazione in più.
Presidente - Consigliere Marquis per la replica.
Marquis (FI) - Siamo tornati su quest'interrogazione, come ha detto lei, a seguito della notizia appresa a mezzo stampa, che è relativa sempre a quell'interrogazione che avevamo fatto, in cui si parlava dei novantacinque sopralluoghi su un impianto idroelettrico che avevano originato un verbale da 20 euro di multa. Dalle notizie dei giornali abbiamo appreso che nel pieno del procedimento, sostanzialmente dopo diverse udienze, la Regione avrebbe, come confermato da lei, archiviato il verbale; adesso non stiamo entrare nei tecnicismi, il significato è questo: sostanzialmente è stato archiviato o ritirato il verbale che era l'esito di tutta questa mole di lavoro.
La domanda che le facevo nell'interrogazione era proprio questa: quali sono le ragioni per cui la Regione ha ritirato questo verbale, però prendo atto che non mi ha risposto. Non posso ritenermi soddisfatto della risposta, perché la domanda era ben precisa: quali sono gli elementi che hanno fondato l'annullamento in autotutela, nel pieno di un procedimento che aveva già dato luogo a più udienze. Non riesco a capire cosa c'è da nascondere, se c'è qualcosa che non possiamo sapere a livello di Consiglio regionale, non facciamo neanche più delle domande, se c'è qualcosa di nascosto.
La domanda era chiara. Ci saranno delle ragioni se la Regione decide, dopo che ha fatto tutto questo casino, dopo novantacinque sopralluoghi è andata a finire in Tribunale, discute, fa diverse udienze, dopodiché avrà fatto delle valutazioni che saranno originate da dei ragionamenti. Faremo delle domande più precise nei prossimi Consigli.