Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1752 del 27 luglio 2022 - Resoconto

OBJET N° 1752/XVI - Communications du Président du Conseil.

Bertin (Presidente) - Alla presenza di 35 Consiglieri, possiamo iniziare l'analisi dell'ordine del giorno. Punto n. 1.

Vi comunico che il 14 luglio scorso la Giunta ha depositato il disegno di legge che contiene disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili e dell'autoconsumo collettivo. L'atto è stato assegnato alla IV Commissione.

La Conferenza dei Capigruppo, nella riunione di ieri, ha deciso di discutere congiuntamente i seguenti punti all'ordine del giorno: i punti 6.04 e 6.05, question time sull'assistenza medica ai turisti, e i punti 18 e 40, riguardanti i pedaggi autostradali.

È stato inoltre approvato il calendario delle riunioni del Consiglio regionale da ottobre 2022 a gennaio 2023, che vi è stato trasmesso.

Nel pomeriggio di giovedì 21 luglio, si è insediato l'Osservatorio regionale permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di tipo mafioso. Nel corso della riunione sono stati nominati Enzo Ciconte, Claudio Forleo e Roberto Gerardi, quali componenti esperti indicati del comitato tecnico con funzioni di supporto allo stesso. Nella mattinata, sempre di giovedì scorso, ho invece partecipato in videoconferenza, alla riunione del Coordinamento delle Commissioni e degli Osservatori sul contrasto alla criminalità organizzata della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali.

Nella mattina di lunedì 25 sono intervenuto, in videoconferenza, all'Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome.

Nella giornata di ieri è stata pubblicata la sentenza del TAR della Valle d'Aosta che ha accolto il ricorso proposto da Francesco Cordone e Marco Bertignono, per l'annullamento della delibera del Consiglio regionale del 12 gennaio 2022 concernente l'elezione di Adele Squillaci a Difensore civico. Il TAR ha ritenuto il provvedimento illegittimo per difetto di motivazione, non avendo l'organo provveduto a una comparazione tra i candidati e all'esplicitazione delle ragioni a sostegno della decisione assunta.

Vi segnalo che ieri, martedì 26, l'Ufficio di Presidenza ha aggiornato le disposizioni per le attività di informazione del Consiglio da osservare nel periodo di campagna elettorale, vale a dire nel periodo di par condicio, a seguito dalla pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi per le elezioni del Parlamento italiano. Disposizioni, inviate anche ai Capigruppo, che vi invito a leggere. Vi segnalo, in particolare, che prosegue la diffusione dei comunicati stampa che informano sull'attività istituzionale del Consiglio, redatti nella forma indiretta e impersonale, riferendo esclusivamente la carica istituzionale e/o il gruppo consiliare, senza nomi. L'Ufficio stampa sospende, invece, la sua attività di diffusione dei comunicati dei gruppi consiliari, i quali possono comunque proseguire autonomamente nella loro attività di comunicazione, in quanto i singoli gruppi non sono "organi" in senso proprio del Consiglio.

Vi sono richieste di interventi su questo punto all'ordine del giorno? Non vedo richieste.