Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1731 del 14 luglio 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1731/XVI - Interpellanza: "Accordi con la Società Cogne Acciai Speciali in relazione al mantenimento dei prezzi del riscaldamento domestico".

Bertin (Presidente) - Riprendiamo i lavori. Siamo al punto n. 42 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione dell'interpellanza, consigliere Rollandin ne ha facoltà.

Rollandin (PA) - La presentazione di quest'interpellanza ha un duplice significato. Il primo è legato al discorso del gasolio che è, come tutti sappiamo, un elemento che ha avuto un'oscillazione enorme: si passa dagli 8 euro agli 80/85 euro, quindi questo già dice da solo che cosa è avvenuto. In questo intertempo, dall'utilizzo del gas che chiaramente aveva a suo tempo un apprezzamento molto discreto, siamo arrivati oggi a 80/85 euro.

È evidente che c'è l'esigenza di capire se nel discorso Cogne ci fosse stato magari un intervento che tenesse conto anche di questo problema del riscaldamento. Non dimentichiamo che c'è Telcha e tutta un'altra serie di situazioni che vengono gestite e sono collegate a operazioni che vengono fatte all'interno della lavorazione della Cogne. Questo è molto importante, perché ci sono le possibilità di utilizzare ancora meglio quella che è l'esigenza di ridurre il riscaldamento all'interno della Cogne, dando la possibilità di utilizzare il calore invece dell'utilizzo del gas. È un'operazione che si può fare, naturalmente è da studiare, tenendo conto che ci sono anche all'interno della Cogne una serie di società che gestiscono e che hanno gestito fino adesso l'utilizzo del gasolio; naturalmente, come dicevo, passando da 8 a 85 euro il problema diventa oneroso per tutti.

Credo che sarebbe importante utilizzare un possibile raccordo con il responsabile della Cogne e poi tener conto anche che l'Amministrazione regionale è doppiamente interessata a questo livello di utilizzo dei fondi, che possono far risparmiare alle famiglie, perché come dico la differenza è enorme, e nel contempo ridurre quelle che sono le parti di inquinamento che noi conosciamo.

Questo è il senso, se è possibile, e credo che ci sia una certa disponibilità da parte anche dei nuovi soggetti che sono subentrati nella proprietà della Cogne, per valorizzare al meglio quelli che sono i vari passaggi all'interno dell'azienda. Su questo credo che ci sia la possibilità di attivare i meccanismi che favoriscano parte delle società collegate con la Cogne e nel contempo quelle che sono le strutture a livello regionale e che possano far risparmiare, come ho detto, un'importante posizione di quello che può essere valorizzato ancora di più a livello di Cogne.

Presidente - Per la risposta l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VDA UNIE) - Grazie collega Rollandin. Nell'illustrazione è diventato un po' più chiaro l'obiettivo dell'iniziativa, che nella semplice lettura lasciava spazio a qualche difficoltà nella risposta, non avendo la Regione un ruolo diretto in termini di atti amministrativi al riguardo della progettualità che ha illustrato; è per questo che avevo anche segnalato qualche difficoltà a reperire della documentazione. Diverso è invece il ruolo politico che ci deve appartenere, soprattutto quando si tratta di progetti che hanno una visione strategica, come quelli che potrebbero realizzarsi. Sappiamo che stiamo parlando di imprese private e, ripeto, il nostro è un ruolo di seguire, sostenere e, se possibile, anche sensibilizzare in questa direzione e io raccolgo la suggestione, dicendo anche che su questo si sta lavorando.

Rispetto alle risposte sull'iniziativa: se ci sono accordi con la nuova società della Cogne in funzione di contribuzione al riscaldamento, con particolare riferimento alla città di Aosta che rischia di dover aumentare le tariffe in conseguenza dell'aumento del prezzo del gas. Non ci sono accordi tra noi e Cogne, c'è un vecchio accordo tra la Cogne e Telcha del 2008 che prevedeva la cessione del calore di produzione, accordo che oggi non incide sull'aumento invece che il teleriscaldamento ha avuto in questa fase.

Per venire alla seconda domanda: se e come intenda procedere per mantenere il prezzo del riscaldamento domestico a livello previsto negli accordi al tempo conclusi. Ci sono due livelli: uno è quello che lei ha evidenziato e direi che su questo è opportuno che da parte nostra si sensibilizzi ad andare avanti questo progetto di ricerca, per capire se può avere effettivamente una sua valutazione finale. Effettivamente è un progetto che potrebbe avere un interesse importante, perché diventa strategico per tutte e due le parti e diventerebbe anche interessante in funzione della riduzione della CO2 che potrebbe produrre, di un miglioramento della qualità dei servizi e anche del contenimento dei costi. Su questo sosterremo in termini politici la valutazione di questi progetti, sperando che possano poi realizzarsi.

In termini più amministrativi, Telcha ci ha comunicato che sta cercando, e in questi giorni dovrebbe arrivare una comunicazione, di contenere nel limite del possibile lo spaventoso aumento che hanno avuto i costi del riscaldamento, in particolare per il teleriscaldamento, visto che non è stata comunque sostenuta da parte del Governo l'iniziativa, che avevamo proposto anche con altre Regioni, di ridurre quantomeno l'IVA come per tutte le altre energie. Rispetto a questo c'è l'impegno da parte mia, a nome del Governo, a sostenere in generale progetti che possano andare nella direzione di migliorare l'efficienza energetica e di ridurre l'utilizzo, in particolare in questo momento, di tutte quelle fonti che, provenendo da zone che abbiamo già avuto modo di dirci stanno creando delle grandissime difficoltà sia di approvvigionamento che di costi, ci possano rendere qui sul piano locale maggiormente se possibile indipendenti e soprattutto meno costosi. Sono processi lunghi, come immagino sappiamo tutti, però è bene iniziare, è bene sostenerli, è bene che politicamente ci sia un'attenzione al riguardo.

Presidente - Per la replica il consigliere Rollandin.

Rollandin (PA) - Grazie Assessore. Credo che gli interventi sotto questo profilo siano urgenti sotto quella che è l'attività: si è passati, come ho detto, da 5/6 euro a 80,23 euro.

Questo la dice lunga su quelle che sono state le trasformazioni relative a un'indicazione che era stata data a suo tempo di utilizzare il gas e oggi invece è esattamente il contrario per le ragioni che abbiamo detto.

Sicuramente c'è una disponibilità che va approfondita e che va vista con il collegamento tra la Regione e Telcha, con le varie prospettive che si possono portare, tenendo conto anche che è tutto interesse della Cogne utilizzare al meglio l'esigenza che hanno di eliminare o ridurre al minimo il calore di tutto quello che viene lavorato all'interno della Cogne stessa. Questo ha un duplice vantaggio, che potrebbe quindi dare una possibilità per ripartire con un sistema che non sia legato al gas, ma al calore che già si produce all'interno dello stabilimento.

Questo sarebbe un punto molto importante, tenendo conto che anche la Regione ha tutto l'interesse a favorire questa situazione futura, per evitare di trovarsi in situazioni molto pesanti come sono quelle che ho appena rappresentato. Quindi ringrazio per l'interessamento e siamo disponibili naturalmente per l'eventuale collegamento che ci deve essere per ottenere dei risultati che abbiamo appena evidenziato.