Oggetto del Consiglio n. 1675 del 23 giugno 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1675/XVI - Interpellanza: "Affidamento a una figura professionale qualificata dell'incarico di "Bed Management" presso i presidi ospedalieri regionali".
Bertin (Presidente) - Punto n. 50. Illustra il consigliere Baccega.
Baccega (FI) - L'interpellanza richiama in premessa i numerosi gridi d'allarme che sono pervenuti e le numerose sollecitazioni che arrivano anche dalle testate giornalistiche, dalle associazioni rispetto alla carenza di posti letto, per consentire soprattutto alle chirurgie di operare e soprattutto la richiesta di rivedere alcuni aspetti organizzativi.
Mi conceda anche, Assessore, un breve cenno su cosa è il "Bed Management" ma soprattutto per chi ci ascolta, non certo per lei che sono conscio del fatto che è certamente consapevole di che cosa si tratta e può essere chiamato come il percorso che regola la collocazione, la permanenza, il trasferimento interno di un paziente all'interno dell'Ospedale. È una funzione della Direzione aziendale che può essere ricoperta da un infermiere con capacità ed esperienza di coordinamento, da un medico, oppure da un ingegnere gestionale, oppure addirittura da un pool che sia rappresentativo di queste figure professionali. Normalmente è l'infermiere che rappresenta la figura che unisce le competenze cliniche, quelle logistiche per le gestioni del posto letto nell'ambito del pool, quindi gli obiettivi del "Bed management" sono in sintesi gestire l'iper afflusso, ridurre i tempi d'attesa, ridurre il sovraffollamento e diciamo che negli ultimi mesi al Pronto Soccorso purtroppo ci sono state parecchie lacune in questo senso. In sintesi il "Bed Management" è la figura interna all'assetto organizzativo degli Ospedali che deve garantire l'appropriatezza dei ricoveri, elemento fondamentale, il rapporto del sovraffollamento con il Pronto Soccorso e quella della diminuzione dei posti letto nei reparti, le unità operative, ma soprattutto tutto questo studio e questo approfondimento deve garantire, di conseguenza, una decisa riduzione delle liste d'attesa. Abbiamo contezza del regolamento per un'appropriata gestione dei posti letto in Ospedale che è del 1° settembre 2011, che prevede che il team del "Bed Management" sia composto dal Direttore medico di presidio in qualità di "Bed Management", l'infermiere che risponde al Direttore medico di presidio, un amministrativo e un componente del SITRA infermiere. Per questo noi chiediamo quale figura professionale gestisce il "Bed Management" adesso o chi ricopre la figura del "Bed Management" in questo momento presso il nostro presidio ospedaliero, dopo le dimissioni e il trasferimento del dottor Gabriele Piergianni, che da marzo si è trasferito a Città di Castello.
Come seconda domanda: "qualora non sia stato nominato il "Bed Management", a quale figura professionale qualificata si intende affidare quest'incarico".
Presidente - Risponde l'assessore Barmasse.
Barmasse (UV) - Grazie consigliere Baccega. Ha ricordato un po' già tutto lei la figura del "Bed Management". Ribadisco che presso l'Ospedale di Aosta la funzione del "Bed Management" è regolata dal dirigente aziendale, come ha ricordato articolo 10 dell'Azienda USL, che conferma l'assegnazione della funzione di "Bed Management" alla Direzione medica di presidio, quindi non a una persona ma alla Direzione, anche perché bisogna dare una lettura 24 ore su 24 e sette giorni su sette per tutto l'anno. Infatti già nel 2011 l'Azienda USL aveva deliberato l'approvazione di un apposito regolamento che disciplina tale funzione avente titolo al regolamento per un'appropriata gestione dei posti letto in Ospedale, "Bed Management" tuttora applicato.
Tale regolamento, punto 5, pagina 7, recita che il team di "Bed Management" opera sotto la responsabilità del Direttore medico di presidio ed è composto da personale assegnato alla DMP, quindi medici, infermieri, amministrativi, assistenti sociali e specifica nei paragrafi successivi la specifica funzione di ciascuna figura professionale, pertanto la gestione del "Bed Management" non è svolta sulle sedi ospedaliere da una sola figura professionale, bensì da un team composto da varie figure professionali in collaborazione e sotto la responsabilità del Direttore medico di presidio. Tale pluralità di professionisti che compongono il team ha lo scopo di ottimizzare l'efficienza delle attività svolte attribuendo a ciascuna figura professionale compiti propri della relativa professione, ottimizzando l'utilizzo delle risorse e minimizzando i tempi di risposta. L'organizzazione del servizio è modulata in relazione alle risorse professionali disponibili e alle possibilità di delega di alcuna attività in base alla complessità delle stesse. L'attuale organizzazione prevede nei giorni feriali, dalle ore 13:00 alle ore 18:00 un front office amministrativo che effettua la ricognizione dei posti letto disponibili in relazione alle richieste del PS e di reparto e rappresenta di fatto il primo livello di gestione, che, in caso di problematica e di maggiore complessità, trasferisce la richiesta al secondo livello gestito da personale sanitario o dell'assistente sociale. Dopo le ore 18:00 nei giorni festivi e il sabato la funzione è svolta dal medico reperibile di DMP. La funzione di "Bed Management" prioritaria e strategica soprattutto nell'attuale situazione epidemiologica è attentamente e costantemente monitorata dall'Azienda USL. Solo per precisione ci tengo però a evidenziare che il "Bed Management" non ha competenze sull'opportunità e sulla correttezza o meno del ricovero, che compete esclusivamente al clinico, quindi mi rendo conto di una problematica importante quella del Pronto Soccorso ma sul numero e sull'opportunità di ricoverare un paziente di Pronto Soccorso, la responsabilità è esclusivamente del clinico e non di colui che si occupa del "Bed Management". Qualora non sia stata nominata tale figura, se si intenda affidare a una figura professionale e qualificata questo incarico e quando: l'Azienda USL non ritiene al momento di modificare l'attuale organizzazione di gestione dei posti letto ospedaliera, cioè quest'organizzazione del "Bed Management".
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il consigliere Baccega.
Baccega (FI) - Grazie Assessore. Lei quindi mi ha ribadito sicuramente che la figura del "Bed Management" risulta fondamentale e necessaria affinché si garantisca l'appropriatezza dei ricoveri tra le tematiche del sovraffollamento del Pronto Soccorso e della diminuzione dei posti letto nelle unità operative e soprattutto guardando, laddove l'intervento è significativo, alla riduzione delle liste d'attesa in un percorso un po' più lungo e più sistematico. Quello che mi risulta - e spero che non sia così - è che questo lavoro, quest'attività sia gestita da tre amministrativi, due amministrativi che sono degli interinali e uno che è all'interno dell'USL, è un dipendente dell'USL, e questo mi aveva un po' preoccupato, dico: ma com'è possibile? Il dottor Pier Gianni Gabriele se n'è andato e viene sostituito dagli amministrativi? Vero che sono magari seguiti dalla Direzione medica di presidio, non ho dubbi, ma che ci siano degli amministrativi che gestiscono questa roba... io ricordo che il dottor Gabriele andava al Pronto Soccorso, verificava nei reparti laddove c'era disponibilità, un po' come ha detto lei, cioè quest'attività di confronto all'interno del Nosocomio, perché le figure di "Bed Management" richiedono ovviamente delle caratteristiche particolari, esperienza professionale, funzioni di coordinamento, capacità informatiche, capacità relazionali e di mediazione, conoscenza della propria realtà lavorativa, padronanza organizzativa e gestionale, quindi un rapporto di confronto continuo tra medico, infermiere, reparti e soprattutto Pronto Soccorso e credo che non possa essere gestito da tre amministrativi. Ora, lei mi ha rassicurato che non è così, io sono contento della risposta che mi ha dato, la invito semplicemente a fare una verifica se le cose stanno così.