Oggetto del Consiglio n. 1635 del 22 giugno 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1635/XVI - Interrogazione: "Informazioni concernenti la norma d'attuazione in materia di concessioni idroelettriche e altri dossier all'esame della Commissione paritetica".
Bertin (Presidente) - Alla presenza di 29 Consiglieri, riprendiamo l'analisi dell'ordine del giorno. Siamo al punto n.7. Risponde il presidente della Regione Lavevaz.
Lavevaz (UV) - Credo che quest'interrogazione sia superata, nel senso che con l'audizione della settimana scorsa con la parte regionale della Commissione paritetica abbiamo sviscerato in maniera puntuale e totale l'argomento, quindi le risposte che sono chieste in quest'interrogazione sono sostanzialmente state date.
Nell'ambito di quell'audizione - peraltro molto partecipata - c'era buona parte del Consiglio regionale, quindi credo che le notizie siano note ormai a tutti, comunque a ogni buon conto la questione fondamentale è che - come è stato rappresentato dai Commissari di parte regionale - manca attualmente il solo parere del MISE, che è stato sollecitato ormai già a più riprese. Ci è stato detto e confermato che, nel caso questo parere non arrivasse nelle prossime settimane, la Commissione paritetica andrà comunque avanti e licenzierà il testo della norma di attuazione così come è stato predisposto; per il resto le indicazioni e le osservazioni che sono arrivate dai vari Ministeri sono non troppo contrarie rispetto alla norma di attuazione così come è stata presentata, rimane un punto fondamentale, quello delle gare, dove c'è stata un'osservazione da parte degli Affari europei piuttosto puntuale e riguarda le società in house, la possibilità eventualmente di evitare la gara, che è un aspetto che andrà approfondito e capito nella formulazione finale poi della norma di attuazione.
Queste sono le questioni che sono uscite, non ci sono novità in particolare rispetto a quanto detto non più di una settimana fa in Commissione e quindi credo che le risposte siano tutte a vostra conoscenza.
Presidente - Per la replica, consigliere Rollandin.
Rollandin (PA) - Mi stupisce molto la risposta del Presidente. Io c'ero in quest'aula e ho fatto anche delle domande, e da questo è venuto ancora più urgente avere delle risposte che non ci sono.
Il fatto che lei dica che anche se non c'è il parere del MISE si va avanti lo stesso, guardi che non è così, nessuno l'ha detto. Anzi, se non c'è il parere del MISE è tutto fermo, quello che è a oggi.
Io credo che il fatto di sottovalutare una posizione come quella della Commissione paritetica, con i soldi che queste danno all'Amministrazione regionale... Ricordo i 45 milioni dell'anno scorso che sono stati versati per la situazione acqua.
Io credo che il prendere sotto gamba questa situazione, è gravissimo, noi arriviamo alla fine dell'anno e non abbiamo nulla: la Commissione di fatto non ha portato nessuna situazione vantaggiosa, per la Commissione in sé, né, soprattutto, dei futuri possibili interventi legati a quello che noi volevamo avere e che era già stato introdotto nella passata presentazione.
Io credo che sottovalutare un aspetto come questo è gravissimo, poi il fatto di dire che va tutto bene, se non c'è il MISE va tutto bene lo stesso... non è vero!
Prendere sottogamba una situazione così difficile, a mio avviso, è demenziale; lo dice la carta, lo dice in tutti i passaggi che sono stati fatti.
Io non so più cosa dire, noi abbiamo chiesto, chiediamo e non c'è nessuna risposta! Prendiamo atto che questo tema non interessa alla Giunta attuale.