Oggetto del Consiglio n. 1458 del 27 aprile 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1458/XVI - Interpellanza: "Iniziative del Governo regionale in merito alle misure previste per i giovani agricoltori".
Bertin (Presidente) - Punto n. 27 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione dell'interpellanza, si è prenotato il consigliere Rollandin a cui passo la parola.
Rollandin (PA) - L'interpellanza che noi abbiamo fatto si riferisce a un tema molto delicato e molto importante perché si tratta di verificare quali sono le possibilità rispetto a quanto è stato affermato dall'Assessore durante la discussione dell'ordine del giorno nel DEFR del gruppo Pour l'Autonomie.
I requisiti per accedere a queste misure... e preso atto dell'impossibilità di organizzare i corsi durante la pandemia, è chiaro che noi riteniamo sia importante trovare le alternative in modo che ci sia per l'agricoltura e per gli agricoltori la tutela e la valorizzazione sul territorio che noi sappiamo avere le difficoltà che lei conosce e che molte volte si sono messe in evidenza.
Noi chiediamo al Governo regionale se ci siano stati aggiornamenti dalla Commissione europea in merito alle proposte di modifica presentate dalla Regione perché giustamente si sapeva che c'erano delle difficoltà a mantenere come era proposto e come era previsto, quindi per sapere se sia intenzione del Governo approvare i bandi nel primo semestre di quest'anno.
La tempistica è proprio quella di avere la soluzione che ci permetta di partire con l'anno prossimo nella direzione giusta sapendo per ogni agricoltore cosa ha diritto e che cosa deve proporre per avere il giusto intervento che le condizioni soprarichiamate portano già oggi in discussione.
Presidente - Risponde l'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Grazie collega Rollandin. Come abbiamo già detto in occasione di altre iniziative, il percorso che ha portato alla ripartizione delle risorse per quella che era stata la proroga del PSR 2021-2022 si è concluso nello scorso autunno, un lavoro abbastanza lungo che ha coinvolto tutte le Regioni. Questo ha un po' dettato i tempi, come avevamo detto, a tutte le Regioni, tra cui ovviamente la nostra. Da lì, fatto questo passaggio, ci si è attivati per definire le misure da riproporre e per ovviamente riuscire ad accorciare il più possibile i tempi.
Le modifiche del PSR, a seguito del confronto con il Comitato di sorveglianza, sono state approvate dai servizi della Commissione europea, e sono state convalidate su idonea piattaforma il 25 marzo 2022; avevamo preparato una risposta ma poi nel frattempo sono trascorsi questi quindici giorni o anche di più, infatti l'abbiamo adattata perché nel frattempo la situazione si è evoluta ed è decisamente migliorata. Tali modifiche riguardano, oltre al pacchetto giovani, ovvero il premio cosiddetto "di primo insediamento", che è l'intervento 611, gli aiuti agli investimenti dedicati sempre ai giovani, ovvero l'intervento 412, ma anche la misura 4.2, dedicata alle imprese di trasformazione e commercializzazione e la misura 641 per gli agriturismi. Queste quattro misure, sommate poi alla 411 che è l'altra misura, erano le cinque che sono state finanziate con le risorse della proroga.
Per quanto riguarda nello specifico poi la misura per il premio di insediamento dei giovani agricoltori, il nuovo bando è stato approvato con provvedimento dirigenziale 2008 del 7 aprile 2022 nelle more dell'approvazione da parte della Commissione e pochi giorni dopo è stato pubblicato sul sito. Stanno già, tra l'altro, arrivando le prime domande di aiuto che potranno essere presentate sino al 15 luglio. A breve gli uffici provvederanno alla pubblicazione anche del bando relativo alla misura 412, ovvero interventi per i giovani, le cui domande potranno essere presentate in autunno solo dai soggetti già risultati beneficiari del premio di primo insediamento, queste due misure sono collegate.
Volevo infine ricordare che la partecipazione al corso, che sarà attivato al prossimo autunno, non costituisce un requisito di accesso alla misura, ma un impegno che i giovani agricoltori devono assolvere entro la conclusione del piano aziendale che, per quest'ultimo bando, è necessariamente la fine di giugno 2025, data ultima per la rendicontazione delle spese sostenute a valere appunto sul PSR 2014-2022.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il consigliere Rollandin, ne ha facoltà.
Rollandin (PA) - Grazie Assessore. Voglio solo sottolineare due aspetti: il primo è di capire, rispetto alle qualifiche che altre Regioni hanno presentato, se noi abbiamo presentato lo stesso sistema che è stato previsto per le altre Regioni, perché ci risulta che ci sono delle differenze notevoli, differenze che sono conseguenti agli interventi che alla comunità poi vengono dati, questo volevo chiedere innanzitutto.
Poi sapere se e come verranno in qualche modo distribuite e tenute in dovuta considerazione le singole unità che poi presenteranno la domanda secondo la normativa che lei ha qui ricordato, perché quelli sono gli aspetti più importanti. È chiaro che non è immaginabile che tutti possano avere la ripartizione che si pensa perché per alcuni non ci sono le condizioni che lei ricordava. Allora volevo solo sapere se c'è già un'idea su che cosa sta succedendo per capire quali sono le reali possibilità di avere il massimo per quanto riguarda coloro che sono in regola con le domande, perché risulta anche che per alcune Regioni questo non è avvenuto, ci sono state contestazioni e c'è stata una riduzione fino al 40 percento degli importi "dovuti" in base ai parametri che lei ricordava prima. Queste sono le differenze e le difficoltà che noi vediamo in questo passaggio.