Oggetto del Consiglio n. 1385 del 23 marzo 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1385/XVI - Interrogazione: "Notizie delle criticità che hanno causato il mancato utilizzo di un furgone Mercedes assegnato alla Protezione civile".
Bertin (Presidente) - Alla presenza di 31 Consiglieri riprendiamo l'analisi dell'ordine del giorno. Siamo al punto n. 7. Risponde il Presidente della Regione.
Lavevaz (UV) - Con quest'interrogazione si chiedono: "notizie delle criticità che hanno causato il mancato utilizzo di un furgone assegnato alla Protezione civile; quali siano le problematiche emerse che hanno causato dopo le revisioni effettuate negli anni 2015, 2017 e 2019 e regolarmente superate l'incorrere in un peso superiore a quello dichiarato; se sia stato previsto di abilitare alla guida di mezzi di categoria C il personale della Protezione civile in maniera da superare le problematiche di revisione e quando si prevede che il summenzionato mezzo possa ritornare operativo".
Ho chiesto informazioni alla Protezione civile relativamente a quest'interrogazione su un problema molto specifico che mi ha comunicato che il mezzo in questione non ha subito variazioni in dalla data di acquisto e si conferma che soltanto all'atto della revisione effettuata nell'anno 2021 è stata riscontrata la massa complessiva del furgone superiore a 3 tonnellate e mezzo. La Protezione civile ha quindi richiesto alla ditta D. S.r.l., dalla quale era stato acquistato il mezzo, di apportare le necessarie modifiche per renderlo utilizzabile con patente C, ma con una nota che è pervenuta ai nostri uffici nei giorni scorsi è stato comunicato che il mezzo in questione, essendo più vecchio di sette anni, non può essere trasformato per un'omologazione che passi da 3 tonnellate e mezza a 5 tonnellate.
Precisato che il problema non riguarda il tipo di patente ma che il mezzo in questione non ha passato la revisione e quindi al momento non può circolare, la Protezione civile comunica che verranno avviati i necessari interventi per riportare il peso complessivo sotto le 3 tonnellate e mezzo e verrà ripresentato per essere analizzato in sede di collaudo.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Grazie presidente Lavevaz. Mi corre l'obbligo di illustrare a quest'Aula che cos'è accaduto perché, come giustamente ha ricordato, nel 2010 era stato acquistato un mezzo dalla ditta che lei ha citato che peraltro è un furgone Mercedes che deve svolgere la funzione di posto di comando mobile per la Protezione civile. All'articolo 2 del contratto, tramite scrittura privata, era specificato che il furgone doveva essere conducibile con la patente B. Come lei ha ricordato e com'è stato ricordato dalla richiesta di accesso agli atti che ho fatto, anche nelle specifiche tecniche del capitolato, alla voce "dimensioni", è indicato che la massa totale a terra è di 3 tonnellate e mezzo. Anche sulla carta di circolazione al punto F2, massa massima carico ammissibile del veicolo, è indicato il peso massimo di 3 tonnellate e mezzo e cosa succede? Viene acquistato questo mezzo, la prima revisione viene fatta nel 2015 e il mezzo è regolare, quindi al di sotto delle 3 tonnellate e mezzo, poi viene fatta un'altra revisione nel 2017 e il mezzo è sotto le 3 tonnellate e mezzo, ne viene fatta un'altra nel 2019 e il mezzo è sempre sotto le 3 tonnellate e mezzo. Poi viene fatta una revisione nel 2021 e probabilmente il mezzo deve aver mangiato pesante quella sera perché lei mi dice che non sa quali siano le problematiche emerse che hanno causato un aumento del peso, però il mezzo pesa più di 3 tonnellate e mezzo, quindi non è più conducibile con patente B.
Se lei mi dice che l'acquisto è stato regolare ed è disciplinato da un capitolato come testimonia l'accesso agli atti e che nel frattempo non è intervenuta nessuna modifica, allora come ha fatto questo benedetto mezzo a passare la verifica nel 2015, nel 2017 e nel 2019? Perché a questo punto o si è sviluppato durante la notte, altrimenti non si spiega. La cosa che mi lascia ancora più perplesso è che si dovrà fare un intervento per eliminare questo peso e ridurlo per tenerlo al di sotto delle 3 tonnellate e mezzo, ma quale intervento verrà fatto se non sono intervenute modifiche che hanno aumentato questo peso?
La cosa però peggiore che possiamo leggere nella risposta alla richiesta di accesso agli atti è che attualmente pertanto il mezzo svolge funzioni di telecomunicazione come posto di comando statico, ma è stato acquistato per fare il posto di comando mobile, quindi come posto di comando statico potevamo utilizzare tranquillamente la sala che c'è in torre di controllo all'aeroporto ed eravamo a posto così. Io obiettivamente rimango davvero basito e, al di là delle spiegazioni che la Divitec S.r.l. deve fornire, vi chiederei effettivamente a questo punto come ha fatto a passare il mezzo queste revisioni nel 2015, nel 2017 e nel 2019 perché le cose sono due: o è stata aggiunta della massa a questo veicolo e lei, Presidente, ci ha detto che questo non è accaduto, oppure questo mezzo già pesava in nuce più di 3 tonnellate e mezzo e allora vuol dire che le revisioni del 2015, 2017 e 2019 hanno avuto qualche problema. Non lo so, delle due l'una, quello che conta è che il mezzo venga utilizzato, però bisogna fare anche in modo che una cosa di questo tipo non capiti più.