Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1320 del 24 febbraio 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1320/XVI - Interpellanza: "Mancata utilizzazione di una parte della struttura sanitaria sita in Comune di Morgex quale struttura socio-sanitaria".

Bertin (Presidente) - Punto n. 38 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (GM) - Quando ci si muove sul territorio, si recepiscono le richieste che vengono proprio dal territorio stesso. Siamo stati in quel del comune di Morgex, ci hanno sottolineato le problematiche legate a due alloggi dell'ARER, che erano liberi da più di quattordici mesi, e sono lieto che dopo l'interrogazione di ieri l'ARER si sia prodigata e sia andata a fare un sopralluogo proprio ieri pomeriggio. In quella visita ci hanno anche sottolineato che c'è questo piano della nuova micro comunità che è ancora vuoto; questo ci porta a dover in qualche modo richiamare l'interpellanza del 25 giugno 2021, nella quale chiedevamo alla Giunta quando avrebbe inteso rendere operativa e a disposizione degli utenti la struttura del centro polifunzionale a valenza socioassistenziale di Morgex.

In quell'occasione lei, Assessore, ci aveva illustrato con chiarezza gli indirizzi e la tipologia di gestione che intendeva adottare, sottolineando che non erano cambiati gli indirizzi rispetto a quelli dati nel 2019. Richiamando le affermazioni dell'Assessore e ritornando ai Consigli regionali, nei quali già nel 2019 si erano annunciate le intenzioni della sanità valdostana rispetto al futuro del G.B. Festaz - avremo modo di confrontarci su questo - e rispetto alla microcomunità di Variney, un buon lavoro è stato fatto; ma all'epoca le polemiche su questi due punti erano feroci. Soprattutto l'apertura della struttura di Perloz: anche questo è stato fatto. La struttura di Morgex era una delle candidate a dover diventare quella per cui era nata secondo quegli indirizzi.

In quell'occasione avevamo chiesto quando si sarebbe reso operativo il piano completo dell'edificio di Morgex che doveva ospitare la struttura sociosanitaria e quando sarebbe iniziata l'attività a seguito della firma della convenzione e quale gestione sarebbe stata programmata. Lei ci aveva detto, Assessore, che l'attività sociosanitaria era nella fase di definizione della scrittura privata tra l'azienda USL e l'Unité des Communes Valdigne-Mont-Blanc, per la concessione in comodato d'uso gratuito di parte dell'immobile, appunto il piano indicato negli obiettivi che si erano definiti. Successivamente sarebbe stato avviato il procedimento di autorizzazione e di accreditamento per i quindici posti letto, che sarebbe stata caratterizzata da una unità di cure residenziali estensive a elevata integrazione sanitaria, per pazienti della fascia di età adulta-anziana dopo il ricovero in ospedale o provenienti da altre strutture residenziali del territorio. Si concludeva dicendo che in termini di ospitalità e di indirizzi a suo tempo indicati non sono intervenute particolari modifiche.

Al momento pare ancora tutto fermo, c'è preoccupazione sul territorio, il piano è vuoto, l'esigenza di posti letto post-Covid, soprattutto negli ultimi due mesi, è stata pressante, però dal dicembre 2020, periodo in cui la struttura è stata consegnata operativa e arredata, ad oggi, un piano intero della struttura è ancora vuoto. Magari se riusciamo a dare delle indicazioni più precise sui tempi di apertura, questo ci permetterà di tranquillizzare gli utenti e le persone, anche soprattutto in vista di cosa potrà succedere in futuro.

Presidente - L'assessore Barmasse per la risposta.

Barmasse (UV) - Grazie consigliere Baccega, spero magari nella mia risposta di poter dare dei dati e delle tempistiche un po' più precise. La prima domanda che lei mi ha posto è da quale data la struttura socioassistenziale è operativa e quanti ospiti sono stati inseriti. Per quanto riguarda la struttura socioassistenziale di Morgex, che è stata aperta in data 25 maggio 2021, il numero di ospiti inseriti a oggi è di ventinove posti occupati su trenta disponibili; un posto viene riservato per eventuali necessità di isolamento.

La seconda questione che mi ha posto è se l'ultimo piano della struttura è stato adibito a centro diurno, oppure se ha avuto altra destinazione. L'ultimo piano della struttura è stato comunque adibito, come previsto, a centro diurno e palestra e tutti gli adempimenti finanziari e burocratici per l'affidamento della progettazione e realizzazione dei lavori sono a carico dell'Unité des Communes, come da accordi di programma, e potranno ultimarsi con ragionevole certezza entro il 2022. Per quanto riguarda invece il piano di mezzo, cioè quello che sarà adibito a struttura sociosanitaria, le posso confermare che permane sicuramente l'esigenza, che si è anche evidenziata ulteriormente in questo periodo pandemico, quindi la volontà politica di attivare anche su Morgex, così come è stato fatto giustamente a Perloz come lei ha ricordato, l'unità sociosanitaria di cure residenziali estensive. A tale proposito l'azienda ha comunicato che comunque, non avendo del personale aggiuntivo necessario, ha predisposto un capitolato di gara per l'esternalizzazione del servizio, che verrà trasmesso alla centrale unica di committenza, la CUC presso INVA, entro la metà del mese di marzo prossimo per l'espletamento della gara e quindi per poter utilizzare anche questo piano.

Presidente - Per la replica il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (GM) - Grazie Assessore, abbiamo avuto delle indicazioni ben precise. Adesso dal 31 marzo in avanti si apre tutto finalmente e quindi c'è la possibilità, avendo un indice di non vaccinati o comunque di non protetti piuttosto elevato, che si vada a rischiare ulteriormente. Ma aggiungo un'altra cosa: ho visto delle immagini in televisione ieri drammatiche che arrivano dalla Cina, dove il virus è ritornato pesantemente con una quinta ondata, parlo di Hong Kong. Credo che dovremo in qualche modo prevedere, anticipare quello che potrà eventualmente succedere in un ritorno della pandemia nei mesi più freddi, quindi nel prossimo autunno; questa è la sollecitazione che ci viene da fare.

Sono lieto che si apra una gara per avere una struttura operativa che possa gestire la struttura di Morgex. Ricordo che più di una cooperativa si era messa a disposizione con personale infermieristico, eccetera. Però l'auspicio davvero che noi abbiamo da mettere in campo è che infermieri e OSS valdostani possano operare all'interno delle nostre strutture e che si trovi il metodo, attraverso tutte le forme di attrattività che abbiamo messo in campo e che metteremo in campo, per tenerle qui e di non averle che vanno in Svizzera o in altre regioni.