Oggetto del Consiglio n. 1243 del 9 febbraio 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1243/XVI - Interrogazione: "Richieste per una migliore gestione dell'emergenza sanitaria da parte dei medici pediatri e di assistenza primaria".

Bertin (Presidente) - Punto n. 18. Per la risposta, ha chiesto la parola l'assessore Barmasse.

Barmasse (UV) - La prima domanda è: "quali siano le richieste per una migliore gestione delle segnalazioni pervenute all'Assessorato di competenza da parte dei medici di assistenza primaria, dei medici pediatri e delle farmacie". L'unica segnalazione formale che è pervenuta in Assessorato è stata quella del dottor Detragiache, in rappresentanza di Federfarma Valle d'Aosta, con la quale venivano richieste semplificazioni da portare al portale regionale Covid gestito dalla Protezione civile regionale al fine di accelerare i tempi legati all'espletamento della parte burocratica relativa all'esecuzione di test antigenici rapidi, richiesta per la quale l'Assessorato ha inviato specifica nota ai referenti competenti della Protezione civile regionale per un aggiornamento del sistema informativo nel senso richiesto.

"Se i rappresentanti delle varie categorie sopracitate sono stati interpellati prima di approvare la delibera n. 20/2022": confermo che i rappresentanti delle categorie citate al punto n. 1 dall'interrogazione, così come, tra l'altro, rappresentato nelle premesse della DGR n. 20/2022 medesima, sono stati interpellati per le vie brevi prima dell'approvazione dell'atto amministrativo e che referenti hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare ai sensi delle disposizioni regionali approvate.

Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il consigliere Carrel.

Carrel (PA) - Grazie Assessore per la risposta. Questa segnalazione del dottor Detragiache sicuramente poteva pervenire già prima dell'approvazione di questa delibera se fosse stato magari coinvolto e magari si sarebbero evitati numerosi problemi, perché vero è che oggi, per fortuna, i numeri sono sicuramente calati ma questa delibera del 13 di gennaio 2022 legata a una circolare del 30 dicembre 2021 invece è caduta in un periodo molto delicato della quarta ondata, se siamo arrivati alla quarta - non ricordo più a che numero siamo arrivati - ma comunque in un momento specifico importante di un'ondata di Covid, quindi ha messo in seria difficoltà le farmacie che si sono dovute fare carico, insieme ai medici, di quelli che erano gli oneri che prima erano ripartiti tra più soggetti.

Credo che questo sia il punto di quest'interrogazione e credo che se sono state realmente sentite tutte le categorie, ipotizzo che abbiano fatto delle osservazioni un po' più sostanziali di quelle che ci ha presentato brevemente nella sua risposta e dovevamo tenerne conto a monte. Adesso non c'è il problema perché l'ondata è quasi terminata ma, quando sono state approvate, queste misure hanno creato numerose problematiche.

Mi soffermo infine sul punto n. 4 del deliberato della delibera n. 20 del 13 gennaio del 2022 nella quale si stabilisce che l'attestazione di positività del Covid-19, rilasciata dai soggetti di cui al punto 1, generata dal portale regionale, nonché dalle strutture dell'USL della Valle d'Aosta, rechi il provvedimento dell'Autorità sanitaria competente di messa in isolamento dei soggetti positivi ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1, comma 6, del DL n. 33/2020. Se questo fosse stato possibile, forse era uno dei passaggi che bisognava fare già a ottobre-novembre proprio per sgravare anche le nostre Amministrazioni degli Enti locali, perché sappiamo che tantissimi Sindaci hanno avuto molti problemi a fare le ordinanze e poi a revocare alla fine del periodo di isolamento tali ordinanze, quindi poteva essere un tema già da affrontare a ottobre e soprattutto però affrontarlo insieme ai farmacisti e ai medici, i quali si vedono però aggravare il loro lavoro, quindi trovare un sistema diverso. Questo ci fa riflettere su come abbiamo gestito questa ondata invernale nel 2021-2022.