Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1233 del 9 febbraio 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1233/XVI - Interrogazione: "Tempistica relativa all'attuazione del progetto di ampliamento del Parco del Mont Avic".

Bertin (Presidente) - Punto n. 8. Risponde il presidente della Regione Lavevaz.

Lavevaz (UV) - È una tematica questa affrontata ancora di recente, come richiamato nell'interrogazione, si chiede in buona sostanza quale sia la tempistica relativa all'attuazione del progetto di ampliamento del Parco del Mont Avic. Devo dire che nella gestione di questo interim all'ambiente e ai trasporti che lei, collega Minelli, mi ha gentilmente lasciato, cerco di affrontare le tematiche e le urgenze dandomi ovviamente delle priorità. Le emergenze, peraltro, e le difficoltà con delle scadenze che si avvicinano in maniera molto rapida, alcune sono già anche state superate, tante tematiche lei le conosce molto bene, richiedono un'attenzione molto particolare. Alcune penso che anche in qualche modo erano state non dico dimenticate ma comunque non affrontate probabilmente con il dovuto piglio nella prima parte dell'anno: penso, ad esempio, a tutta la tematica del servizio idrico integrato che ha delle conseguenze importantissime e anche potenzialmente molto pericolose per tutti i Comuni valdostani, anche per infrazioni ma comunque per una gestione che deve essere gestita e fare un passo decisamente diverso rispetto all'attuale, ne abbiamo già parlato anche di recente e ne parleremo ancora a brevissimo con una revisione della legge di settore.

Le istanze dei vari comitati, che per lei avevano l'assoluta priorità su tutto il resto, hanno la mia attenzione certo non li dimentico; questo nello specifico è un argomento, come ho detto a novembre, che è anche inserito nel nostro programma di legislatura, quindi sarà portato avanti nei tempi che saranno necessari per farlo e non appena saranno anche chiarite alcune questioni, in particolare con l'Assessorato dell'agricoltura per il quale ci sono alcune questioni da portare avanti ma, ripeto, è una questione che abbiamo messo come obiettivo da raggiungere nel nostro programma e la porteremo avanti, ma non credo che ad oggi questa sia una delle priorità e delle emergenze che la nostra Regione e anche l'Assessorato dell'ambiente deve affrontare.

Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola la consigliera Minelli.

Minelli (PCP) - Ovviamente lei non ha risposto a nessuna delle domande perché io chiedevo a che punto fosse l'iter, cosa che avevo già chiesto il 22 ottobre, sono passati quattro mesi, evidentemente non c'è stato nessun approfondimento di tipo tecnico-economico, ma anche perché in realtà le cose erano già state approfondite. Si tratta di prendere una decisione politica che evidentemente può essere non considerata una priorità, però, nel momento in cui ci sono persone che da quasi quattro anni aspettano una risposta, forse sarebbe corretto anche semplicemente dirgli - e l'ho già detto nella scorsa iniziativa - un sì o un no. Poi lei non perde occasione per ricordare che le ho lasciato in eredità dei dossier, io le ricordo che il dossier sul servizio idrico integrato giace in Assessorato non da quando io sono stata nominata Assessore, ma il problema è ben precedente ed è un problema di difficile soluzione di cui lei si starà sicuramente rendendo conto. Le interlocuzioni, lo ricordo, erano partite ma mi risulta che anche le vostre interlocuzioni su molte altre cose sono partite e non hanno fatto dei grandi passi avanti. Mi dispiace che per lei sia un impegno così gravoso quello che sta reggendo da maggio del 2021, la comprendo, mi rendo anche però conto che se ci fosse una reale volontà non solo da parte sua, non mi rivolgo solo a lei, ma di tutta la sua maggioranza o di quella che sarà la sua maggioranza, non lo so, forse dopo nove mesi una soluzione si sarebbe dovuta trovare. Evidentemente quel posto che è così pesante e così complicato è un posto che fa gola a parecchie persone, oppure il contrario, non lo so, non c'è nessuno che se ne vuole occupare, però ho ben presente, presidente Lavevaz, il colloquio che avevamo avuto nel mese di maggio, quando lei aveva detto con molta convinzione all'epoca che il problema doveva essere risolto nel più breve tempo possibile, addirittura mi aveva detto entro quindici giorni, entro il Consiglio successivo, e parliamo del Consiglio di metà giugno. Oggi siamo al 9 di febbraio, evidentemente o va bene così, quindi lei deve fare l'agnello sacrificale, occuparsi di un Assessorato che indubbiamente richiede impegno e dedizione. Nei mesi in cui io sono stata lì posso aver svolto il mio compito non in modo eccellente, lo riconosco, io non penso di avere chissà quali capacità, ho cercato di lavorare onestamente e occupandomi delle cose, dando attenzione non certo soltanto ai comitati ma agli Enti locali che sono venuti a parlare con me e ai progetti che in quel momento la Dirigenza di quell'Assessorato, parlo di chi è lì e che continua a lavorare nonostante tutto, ha cercato di sottopormi e con cui ho cercato di collaborare.

Io mi auguro veramente, ma non lo auguro per me, lo auguro per quest'Amministrazione e per questa Regione, che troviate finalmente una soluzione perché in nove mesi lasciare senza un presidio continuo, nonostante la sua buona volontà, un posto come quello è qualche cosa di inconcepibile e che lascia sconcertati tutti quanti. Siete esperti, molti di voi hanno una lunga frequentazione dell'Amministrazione, sanno benissimo che c'è necessità di ricoprire quel posto: cercate di darvi una mossa, mi viene proprio da dirlo in modo molto semplice e anche molto banale, perché ce n'è bisogno! Continuiamo ad aspettare e a sentirci dire che deve essere fatto un tagliando. Io non ho mai visto un tagliando che duri così tanto! Sinceramente se dovessi andare dal meccanico mio e aspettare un tagliando per una macchina nove mesi... Non lo so, è il tempo di una gravidanza, di una gestazione, a meno che dobbiate partorire un elefante, ma io credo piuttosto che arriverà un topolino.