Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1218 del 27 gennaio 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1218/XVI - Interpellanza: "Azioni volte a verificare la vendita a prezzo calmierato delle mascherine FFP2 su tutto il territorio valdostano".

Marguerettaz (Presidente) - Punto 39 all'ordine del giorno. La parola al collega Ganis.

Ganis (LEGA VDA) - Vista la recrudescenza in corso della pandemia, il Governo, con l'ultimo decreto, ha varato l'uso della maschera FFP2 rendendola obbligatoria per poter accedere ai mezzi pubblici e per poter partecipare a una serie di attività, partecipare ai concerti, spettacoli, teatri e, nel caso nostro, a tutti gli sciatori che utilizzano funivie e cabinovie chiuse. Queste mascherine garantiscono un potere filtrante maggiore rispetto alle chirurgiche e sono diventate obbligatorie anche per i bambini dai 6 anni in poi. Credo che sarebbe importante diffondere un vademecum sull'utilizzo di queste mascherine perché non tutti sono a conoscenza che queste mascherine possono essere indossate per non oltre otto ore e, se usate correttamente, il rischio di contrarre il virus si riduce allo 0,1 percento. Infatti, da un recente studio pubblicato su una famosa rivista di medicina, la capacità di filtraggio raggiungerebbe il 98,4 percento.

L'intento di questa interpellanza però è un altro, ossia quello di far sì che gli organi competenti vigilino attentamente sulla vendita delle mascherine FFP2, dato che è stato fissato, grazie alla struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo, d'intesa con il Ministero della salute e sentito l'Ordine dei farmacisti, un prezzo calmierato di euro 0,75 l'una, questo per renderle accessibili a tutti.

Fatte queste premesse, chiediamo all'Assessore competente quali azioni intenda porre in essere l'Amministrazione regionale affinché si vigili su tutto il territorio valdostano per evitare che l'utilizzo delle mascherine tipo FFP2 non diventi un business per pochi a danno dei nostri cittadini valdostani.

Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola l'assessore Barmasse.

Barmasse (UV) - Grazie consigliere Ganis per permettermi di portare anche delle informazioni riguardo appunto a questo accordo che è stato fatto. Come lei ha ricordato, il protocollo d'intesa tra il Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, il Ministro della salute, Federfarma, Assofarm e Farmacia Unite, ai sensi dell'articolo 3 del decreto-legge 30 dicembre 2021, sottoscritto dalle parti in data 4 gennaio 2022, ha reso valido sino al 31 marzo 2022, oltre ad aver definito i requisiti minimi e le caratteristiche tecniche cui devono rispondere i dispositivi di protezione delle vie respiratorie tipo FFP2, ha stabilito che le farmacie aderenti al protocollo - il concetto è proprio di aderire al protocollo medesimo - si impegnano a praticare a ciascuna mascherina FFP2 venduta in confezione singola e integra un prezzo finale di vendita al pubblico superiore a 0,75 centesimi, IVA al 5 percento compresa, e a praticare offerte migliorative rispetto al prezzo finale di vendita per il singolo acquisto nel caso di acquisti multipli, comunque in confezioni singole o multiple integre. Il protocollo d'intesa specifica che l'adesione è su base volontaria e che tale adesione sarà resa disponibile alla Struttura commissariale per l'emergenza Covid-19 anche ai fini della pubblicazione sul proprio sito Internet istituzionale.

Stante quanto premesso, informo che la struttura complessa di farmacia dell'Azienda USL della Valle d'Aosta ha svolto una ricognizione per il tramite dei rappresentanti di categoria di Federfarma Valle d'Aosta e Assofarm Valle d'Aosta per aggiornare lo stato dell'arte circa l'adesione al suddetto protocollo d'intesa. Più precisamente sono state contattate 34 farmacie private convenzionate su 40; delle 34 contattate è risultato che 27 garantiscono il prezzo calmierato pur non avendo aderito tutte in modo formale al protocollo, mentre 6 hanno informato di applicare un prezzo pari a 1 euro e 1 di praticare un prezzo di 1,50 euro. Alle 34 farmacie di cui sopra si aggiungono le 5 farmacie comunali dell'APS, che hanno aderito formalmente al protocollo e le 2 dell'Envers che vi hanno invece aderito pur non in senso formale. Attualmente, dunque, il numero di adesioni formali non è un dato da considerarsi del tutto esaustivo, è infatti prevalente un'adesione di fatto da parte di farmacie, che, pur senza averlo formalizzato, garantiscono le mascherine FFP2 a prezzo calmierato. Questo trova conferma anche nell'assenza oggi di segnalazioni da parte di cittadini circa difficoltà a reperire mascherine FFP2 al prezzo previsto dal suddetto protocollo.

Infine, informo che Federfarma ha già diffuso una locandina che pubblicizza bene il prezzo calmierato per le mascherine FFP2, che, unitamente alla pubblicazione dell'elenco delle farmacie aderenti sul sito della struttura commissariale, consentirà alla cittadinanza di individuare prontamente le farmacie che garantiscono le condizioni di vendita agevolate.

Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il collega Ganis.

Ganis (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la risposta. Credo che aderire da parte delle farmacie al protocollo sia il minimo in un momento di pandemia.

Inoltre, come ho detto, bisognerebbe fare anche un po' di chiarezza sull'utilizzo di queste mascherine. Sarebbe opportuno da parte della sanità valdostana stilare una sorta di vademecum sull'obbligo e in quali luoghi vada utilizzata. Credo che esista ancora poca informazione, infatti utilizzare la mascherina FFP2 da solo in macchina fa presagire aduna mancanza di informazione, come anche il fatto di portarla solo a coprire in parte la bocca e non il naso. Tutto questo conferma che tutti noi siamo in parte impreparati nei confronti di questa pandemia: ecco perché soltanto una sanità efficiente, organizzata e lungimirante può aiutarci a uscirne. Grazie per gli sforzi.