Oggetto del Consiglio n. 1169 del 13 gennaio 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1169/XVI - Interpellanza: "Stato delle procedure finalizzate all'avvio dei lavori di costruzione del nuovo ospedale nei termini previsti nel DEFR 2022/2024".
Marguerettaz (Président) - Point n° 43 à l'ordre du jour. La parole à la conseillère Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - In occasione già di diversi Consigli abbiamo parlato del nostro ospedale e, in occasione di una mia interpellanza, lei, Assessore, ci aveva sottolineato che il Tavolo richiesto con il Comune di Aosta era stato attivato l'11 di giugno del 2021 e poi vi era stato un altro incontro il 27 luglio 2021. Naturalmente, incontri preliminari per impostare il lavoro e quindi per procedere a dipanare i dubbi che erano emersi.
In occasione del DEFR abbiamo appreso che già nel primo semestre del 2022, quindi di qui a poco, si definirà la modifica della progettazione esecutiva e nella seconda metà dell'anno, invece, si intende già procedere all'espletamento delle procedure della gara d'appalto, che dovranno consentire l'avvio dei lavori di costruzione dell'ampliamento del Parini. Nel piano della salute e del benessere poi leggiamo che il Beauregard viene destinato alla lungodegenza e alla riabilitazione. Immaginiamo quindi che vi siano stati nuovi incontri con il Comune di Aosta e che quindi siano stati dipanati quei dubbi che erano emersi in Commissione e che avevamo anche sottolineato in sede di discussione della petizione di Vallée Santé, quindi su questo vorremmo degli aggiornamenti.
Ieri abbiamo appreso con piacere, con favore, che arriva anche in Conferenza Stato-Regioni; nel riparto di 602 milioni di euro fino al 2034 sono previste nuove risorse per la Valle d'Aosta in questo senso, stiamo parlando, mi sembra, di 1.200.000 o 1.300.000 circa proprio per questo ampliamento. Quello che le chiediamo quindi è di conoscere gli esiti delle altre riunioni avute con il Comune di Aosta e gli intendimenti futuri rispetto a questa tematica.
Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola l'assessore Barmasse.
Barmasse (UV) - Volevo precisare che gli incontri che ci sono stati sono questi che ha detto lei e non ci sono stati ulteriori incontri, adesso cercherò di spiegarle anche il motivo. Nel corso del 2021 gli incontri del Tavolo di lavoro non hanno evidenziato da parte di alcun soggetto coinvolto cause ostative in merito alla compatibilità e realizzabilità dell'ospedale con l'area museale sottostante. Lo stesso raggruppamento di progettazione in più circostanze ha confermato la fattibilità e l'opportunità dell'intervento. Nell'ultimo incontro del Tavolo di lavoro è stato deciso di demandare le questioni puntuali a riunioni più ristrette tra i soggetti coinvolti e secondo le esigenze di volta in volta manifestate. A tal proposito, SIV ha di recente avuto incontri con la Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali, nel corso dei quali sono stati affrontati aspetti di dettaglio, quali, a esempio, le opere di confine tra il sito archeologico, l'ospedale e le aree comunali circostanti l'intervento. Inoltre, sono in programma incontri con il Comune di Aosta al fine di condividere soluzioni di viabilità e accessibilità sia nel corso dei lavori che a regime, anche considerato che il tumulo del condottiero celtico è situato in parte nella carreggiata di via Guédoz.
Per quanto riguarda, invece, il tema della destinazione d'uso del complesso Beauregard, dell'ex Maternità, la decisione finale sarà presa nel corso dei prossimi mesi, anche con riferimento alla revisione del progetto preliminare nelle fasi 4 e 5, che prevede il trasferimento al Parini dei servizi oggi presenti nei due presidi esterni in concorso legati alla psichiatria e ai servizi materno infantili. Si può ipotizzare che l'ex Maternità non avrà più destinazione sanitaria, in quanto l'edificio difficilmente potrà rispondere ai requisiti tecnici e organizzativi richiesti. Per quanto riguarda invece il Beauregard, il ragionamento sulla futura destinazione è più complesso anche alla luce dell'attuale pandemia. Successivamente all'ultimo incontro citato, il Tavolo di lavoro non è più stato convocato in quanto è tutt'ora in corso l'iter tecnico-amministrativo per l'introduzione delle varianti alla progettazione. In seguito all'interlocuzione informale avvenuta con i soggetti partecipanti, in particolare con l'assessore Sartore del Comune di Aosta, assicuro che il prossimo incontro sarà convocato non appena saranno resi disponibili i documenti tecnici dell'avanzamento della progettazione in fase di svolgimento. Per quanto riguarda il Comune di Aosta, come ha fatto riferimento l'assessore Sartore, quindi è stato richiesto di fare degli altri incontri, ma tutto questo quando ci sarà una fase di progettazione più avanzata, che è in corso in questo momento.
Per quanto riguarda, invece, il Beauregard, il Comune di Aosta per lo meno nei due Tavoli ai quali ho partecipato anch'io ha espresso un parere che è quello che la destinazione futura del Beauregard non riguarda tanto il Comune di Aosta quanto un discorso di tipo sanitario. Il discorso di tipo sanitario è quello che abbiamo anche riportato - perlomeno in previsione - nel DEFR, cioè quello di un utilizzo per lungodegenti o eventualmente per pazienti poi positivi in un secondo tempo; ma il Comune di Aosta si è detto ovviamente più interessato a problemi di compatibilità del cantiere e di viabilità per la città di Aosta e per l'eventuale sfruttamento dell'ex Maternità o della zona sulla quale l'ex Maternità in questo momento è ovviamente situata.
Intendimenti futuri: al fine di rispettare il programma dei lavori stabilito dal DEFR, la generale programmazione dell'attività non prevede variazioni rispetto a quanto indicato nel DEFR, pertanto è confermato il rispetto del cronoprogramma per il completamento delle fasi di progettazione per quanto riguarda l'ampliamento, comunque nuovo ospedale acuti, fase di progettazione, di riprogettazione o, meglio ridefinizione del progetto, che dovrebbe terminare nei primi 5-6 mesi di quest'anno e poi eventuale gara d'appalto nei mesi successivi. Questo è riportato nel DEFR; questo è il cronoprogramma che abbiamo e questo è quello che attualmente intendiamo rispettare.
Président - La conseillère Erika Guichardaz a demandé la parole pour la réplique.
Guichardaz E. (PCP) - Naturalmente mi lascia un po' perplessa la sua risposta perché credo che in una progettazione l'idea della viabilità comunque sia piuttosto importante e soprattutto sia indispensabile affrontarla al più presto, ma naturalmente non sono un progettista e quindi fidiamoci dei progettisti che sono stati individuati.
Altra perplessità è quella rispetto all'ipotesi della destinazione a lungodegenza dell'ospedale Beauregard, perché comunque, lo sa meglio di me, avere pazienti di lungodegenza in quell'ospedale vorrebbe dire avere bisogno di duplicare laboratori, personale e via dicendo per persone che necessitano comunque e necessiteranno di continue attenzioni. Anche sotto questo punto di vista - lo diceva anche prima il consigliere Aggravi - quindi rileviamo all'interno del piano alcune carenze che, naturalmente, in fase di discussione del piano in Commissione potremo sicuramente vedere con lei e cercare di capire anche rispetto alla questione posti letto - che è questione che abbiamo già posto e che anche i medici nel loro comunicato stampa di pochi giorni fa hanno posto - dovrebbero riservare sicuramente un'attenzione particolare. Naturalmente chiederemo poi, di avere la documentazione riferita a quest'incontro tra SIV e Sovrintendenza per capire anche l'andamento rispetto a quella parte di progettazione, che, come dicevamo già, ci vedeva piuttosto perplessi e quindi sulla convivenza del museo al di sotto dell'ospedale. La ringrazio per la sua risposta.