Oggetto del Consiglio n. 1157 del 12 gennaio 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1157/XVI - Interpellanza: "Ragioni della sospensione del servizio di trasporto pubblico nella tratta Aosta-Courmayeur nel giorno di Natale".
Bertin (Presidente) - Punto n. 35 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione la consigliera Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - Atteso che abbiamo ricevuto varie segnalazioni relative alla mancata effettuazione del servizio di trasporto pubblico nella tratta Aosta-Courmayeur nel giorno di Natale; considerato che non vi era alcun cartello apposto alle varie fermate dei pullman e le persone sono rimaste inutilmente in attesa; specificato che alcune persone hanno tentato di chiamare la biglietteria, però non solo non era possibile parlare con un operatore, ma il messaggio registrato dal risponditore automatico recitava solo che gli uffici erano chiusi, senza spiegare che il servizio fosse sospeso e in quali giorni. Altresì, l'unica indicazione relativa alla sospensione del servizio era visionabile sul sito della società Arriva Italia S.p.A. e l'avviso non era immediatamente individuabile sulla pagina web; peraltro, bisogna ricordare che gli utenti non sono tenuti a consultare il sito web prima di recarsi alla fermata delle linee di trasporto pubblico.
Ricordiamo che la Valle d'Aosta è una Regione turistica e non è concepibile che nel giorno di Natale non sia a disposizione il servizio di trasporto pubblico locale. Senza contare che questo servizio è utilizzato ovviamente da molti lavoratori, utenti, persone che si devono spostare anche valdostani, e questi si sono trovati in enorme difficoltà, tanto che ci sono state anche delle lettere aperte sul giornale. Infatti, le persone che dovevano andare a lavorare, senza saperlo, si sono messe ad aspettare alla fermata dell'autobus e non c'erano le indicazioni, non si sapeva assolutamente nulla, per cui continuavano ad aspettare, pensando a un possibile ritardo, con enormi disagi.
Per questo noi chiediamo: la tratta Aosta-Courmayeur se è stata l'unica interessata dalla sospensione del servizio o se questa abbia riguardato anche altre zone; se siano previste altre interruzioni del servizio, soprattutto nelle festività; se nel contratto con la società sia stata prevista la sospensione dell'unico servizio pubblico nelle tratte regionali in esame nel giorno di Natale. In caso di risposta positiva, le ragioni che hanno portato a tale scelta; in caso di risposta negativa quali siano le ragioni del disservizio e se si intendano prendere provvedimenti, sia nei confronti dell'azienda che per limitare in futuro i danni agli utenti.
Presidente - Per la risposta il Presidente della Regione.
Lavevaz (UV) - Torniamo a parlare di trasporti e di disservizi recenti. Su questo disservizio (chiamiamolo così, per quello che è) va chiarito un aspetto contrattuale a monte che è sostanzialmente diverso e che colloca questa problematica in un ambito diverso rispetto ai disservizi di cui abbiamo parlato stamattina, che sono legati alle problematiche che conosciamo. Nel caso specifico il contratto di servizio del TPL non ha mai previsto, a livello contrattuale, il servizio di trasporto nella giornata del 25 dicembre: a livello contrattuale questo non era previsto. Questo ovviamente per l'esiguo numero di utenti che il giorno di Natale usano il trasporto su gomma.
In realtà però, a partire dal 2015, a seguito della chiusura della tratta ferroviaria Aosta-Pré-Saint-Didier, è stato attivato un servizio sostitutivo su gomma sulla linea Aosta-Courmayeur e in questo frangente, nonostante il contratto di servizio del TPL non lo prevedesse, quindi non fossero previste una serie di corse durante il giorno di Natale, è stato comunque aggiunto un servizio straordinario ridotto nella giornata di Natale tra Aosta-Courmayeur anche in quella giornata. Da questo stride il fatto che quest'anno non siano state eseguite queste cose.
Purtroppo qua invece torniamo alle problematiche di cui abbiamo parlato questa mattina, ovvero il motivo per il quale le corse non sono state fatte, ossia le note problematiche di carenza di personale e di autisti, da un lato, e dall'altro la situazione contingente legata alle quarantene e alle malattie, che comportano sempre la mancanza di autisti, e anche la situazione di cui abbiamo parlato già più volte in queste settimane, cioè il fatto che ci sono ancora un discreto numero di autisti che non essendo vaccinati e non eseguendo il tampone e quindi non si presentano al lavoro. Abbiamo visto nell'interrogazione precedente che i numeri sono diversi a seconda delle aziende, però questi numeri sono ancora significativi. Il combinato disposto di tutti questi aspetti ha fatto sì che queste corse del giorno di Natale venissero soppresse, con la premessa però doverosa che dovevo fare sugli aspetti contrattuali, che sono comunque presenti a monte.
Presidente - Per la replica la consigliera Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - In realtà lei mi ha specificato una serie di cose, ma non ha risposto alle mie domande. Andiamo con ordine. Chiaramente si rimane basiti dal racconto del fatto che nel TPL non fosse prevista la giornata di Natale; per fortuna almeno a questo è stato posto un rimedio, solo perché la ferrovia è stata soppressa. Però pensare che il giorno di Natale in una regione turistica le corse vengano sospese, chiaramente era già a monte una scelta incomprensibile. Comunque, era stato aggiunto il giorno di Natale, quindi richiamando, visto che non ho il tempo necessario, tutti contenuti dell'interpellanza del consigliere Manfrin, ricordo - come da lei citato adesso - che sono stati aggiunti come servizi minimi. Ricordo che c'è il potere anche della Regione di sostituirsi nell'eventualità in cui non vengano svolti dei servizi che sono assolutamente essenziali, ma le ricordo anche che lei non mi ha risposto se si intenda prendere dei provvedimenti nei confronti dell'azienda, anche per limitare in futuro i danni.
La tratta interessata non è stata solo quella di Aosta-Courmayeur, io gliel'ho chiesto ma in realtà sapevo già la risposta, perché il giorno di Natale scientificamente sono state sospese tutte le corse. Ora non mi si può dire che possa essere plausibile l'ipotesi - non è che sia stata soppressa solo qualche corsa - per cui ci sono sempre questi novax e quindi la colpa è sempre degli autisti che non si vaccinano; bisogna sempre individuare delle colpe. Non sono state soppresse delle singole corse in singole tratte: l'azienda ha deciso scientificamente di sospendere il servizio il giorno di Natale, perché tutte sono state soppresse.
Questo non è accettabile. Non è accettabile che venga fatta una scelta del genere, non è accettabile per la regione e mi stupisce il fatto che per lei non sia un problema, che il giorno di Natale i valdostani rimangano a piedi e che soprattutto tutti i turisti rimangono a piedi il giorno di Natale! Tutto ciò nell'unico periodo che abbiamo di buono, soprattutto in un momento di questo tipo, per cercare di far sì che il turismo ci sia, che i turisti siano soddisfatti. Qual è l'immagine che noi diamo della Valle d'Aosta? I turisti sono lì, sono alla fermata dell'autobus, ma neanche un cartello in cui venga indicato "Oggi il servizio è soppresso". Almeno quello, non sarebbe stato minimamente accettabile ugualmente, ma almeno questo. Niente! Questa è l'immagine che abbiamo dato della Valle d'Aosta.
È chiaro che le dico che rivestire contemporaneamente per quasi otto mesi il ruolo di Presidente della Regione e di Assessore ai trasporti non è proprio una passeggiata, però vedo che a lei questi aspetti non stupiscono minimamente. Vedo che non fa assolutamente una piega e per lei non è stato un problema il fatto che il giorno di Natale scientificamente siano state sospese tutte le corse senza avviso e senza alcuna motivazione. Mi risponde anche: "Eh, c'è il problema degli autisti non vaccinati" e allora le ricordo e le ripeto che gli autisti non vaccinati sarebbero stati un problema, ma non deve essere un problema perché non è una giustificazione per l'azienda, e ci sarebbero stati eventualmente singoli problemi su singole corse, non certo scientificamente tutte le corse sospese nel giorno di Natale. Questa è stata una scelta dell'azienda. Mi auguro che torniate sui vostri passi e che prendiate dei provvedimenti.