Oggetto del Consiglio n. 1140 del 12 gennaio 2022 - Resoconto
OGGETTO N. 1140/XVI - Interrogazione: "Tempistica per l'approvazione in Consiglio regionale del nuovo regolamento di somministrazione di alimenti e bevande".
Bertin (Presidente) - Punto n. 12. Risponde l'assessore Jean-Pierre Guichardaz.
Guichardaz J. (FP-PD) - Se mi permette, collega Baccega, faccio una piccola premessa, non come giustificazione, ma come opportuno chiarimento, giusto per dare dei dati.
Nel corso di tutto l'anno 2021, come nel 2020, la struttura regionale competente in materia di commercio è stata severamente impegnata ad assicurare la concessione delle varie misure di ristoro e sostegno finanziario a favore delle imprese turistiche ricettive, come lei sa bene perché ne abbiamo parlato diverse volte, e anche delle imprese commerciali e della somministrazione di alimenti e bevande, parliamo di circa 4 mila imprese, che, come noto, operano nei comparti economici che più sono stati colpiti dalle varie misure restrittive volte ad attenuare il diffondersi del fenomeno pandemico da Covid-19.
Tali significative mansioni aggiuntive sono state portate a termine con la medesima dotazione organica esistente nel periodo pre-Covid, assicurando comunque - nonostante le criticità organizzative derivanti anche dall'adozione strutturale della modalità di lavoro smart e anche dalle numerose assenze dovute a quarantenne e a malattie - anche il corretto adempimento delle competenze ordinariamente attribuite alla struttura. Questo ci tenevo a dirlo, perché la struttura ha comunque continuato a lavorare alacremente ed è stata operativa, tanto che nella prima settimana di dicembre 2021 sono state tempestivamente ultimate tutte le procedure di concessione delle predette misure di sostegno e ristoro con la processazione di più di mille domande di agevolazione.
Torniamo però a noi e alla sua questione specifica: nel corso del mese di dicembre 2021 e della prima settimana di gennaio 2022, sono stati presi in esame, relativamente alla bozza di regolamento di cui trattiamo, i suggerimenti e le considerazioni di Confcommercio e Adava in merito al disegno di regolamento regionale sostitutivo del regolamento regionale 2/2007, i quali hanno comportato poi la necessità di ulteriori confronti con la struttura competente dell'Assessorato alla sanità, perché le ricordo che questo regolamento è un regolamento di natura più che altro sanitaria, perché tratta proprio della somministrazione e dei requisiti igienico-sanitari relativamente alla somministrazione degli alimenti; ce ne siamo fatti carico noi anche sapendo del forte carico di lavoro dell'Assessorato alla sanità, c'è stato comunque nei mesi di dicembre e gennaio un forte raccordo con l'Assessorato alla sanità e con il Suel, ci sono state diverse interlocuzioni e riunioni.
In prevalenza le ultime proposte, in particolare di Confcommercio, sono state accolte, anzi, sono state ulteriormente migliorate e redatte in modo da assicurare ancora più flessibilità, chiarezza e semplicità di applicazione della nuova proposta regolamentare, credo con ulteriore soddisfazione da parte di chi rappresenta le categorie produttive.
La redazione del testo definitivo del nuovo regolamento, compresa la relazione tecnica che è stata chiusa proprio in questi giorni - abbiamo bozza di regolamento più relazione tecnica chiusa e scritta - è stata ultimata proprio in questi giorni; tenendo conto della sua complessità, quindi rispondo alla sua domanda relativamente ai tempi e di tutti i passaggi obbligatori a cui dovrà essere sottoposta, questa bozza di regolamento, quindi, come lei sa: il parere del Dipartimento legislativo, l'adozione da parte della Giunta dell'atto di proposta al Consiglio regionale e poi tutti i passaggi nelle Commissioni consiliari competenti, ragionevolmente - se i tempi sono quelli consueti e non si eccede su un dibattito troppo lungo ma si trova un accordo anche nelle Commissioni consiliari competenti - si può ritenere che il testo potrà approdare nel Consiglio regionale nel mese di marzo. Quindi i passaggi sono abbastanza brevi: due mesi-due mesi e mezzo al massimo e il regolamento credo che possa trovare luce.
Presidente - Per la replica il consigliere Baccega.
Baccega (GM) - Intanto sottolineo che non è una mia questione personale, bensì nel nostro ruolo di Consiglieri si viene sistematicamente coinvolti, anche perché questo regolamento, come lei sa, ha avuto un percorso piuttosto lungo iniziato nel 2020, poi interrotto, poi ripreso, ne abbiamo parlato a lungo. Ora sono passati più di quattordici mesi ed era opportuno rassicurare gli operatori che vedono, alle difficoltà che a loro si aggiungono in questo periodo, la necessità di avere nuovi sbocchi e migliorare la loro competitività soprattutto per cercare d'incrementare, per quanto possibile nelle categorie, la loro offerta.
È evidente, e lo abbiamo sottolineato più volte negli interventi che si sono succeduti su questo argomento, che tra la Regione Autonoma Valle d'Aosta e altre Regioni e soprattutto le vicine Francia e Svizzera, c'è una differenza di atteggiamento di comportamento rispetto alla somministrazione di alimenti e bevande che un poco andava ancora a penalizzare le nostre strutture. La volta scorsa ci ha detto che secondo lei il regolamento che vedremo in Commissione non potrà cambiare molte cose, invece oggi mi pare che ci sia uno sviluppo di tipo diverso e questo ci fa sicuramente piacere.
Era importante anche la disciplina che si era intrapresa per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande nel servizio di prima colazione dei bed & breakfast, che sono ancora in attesa di questo percorso e poi c'era tutta una serie d'interventi e provvedimenti di semplificazione e di adeguamento che - secondo il testo di allora, ma suppongo anche nel testo che andremo a vedere in Commissione - sarà determinante per avere un regolamento più alla portata delle reali esigenze dei commercianti e dei somministratori da una parte ma anche da parte degli utenti che vanno.
Sono lieto che lei ci abbia parlato delle problematiche legate all'Assessorato, io credo che se lo chiediamo a tutti i suoi colleghi, le possono dire la stessa cosa: mancano risorse e alcuni processi sono bloccati. Le misure di sostegno e ristoro che sono state date ci fa piacere che siano finite e completate. Ho la sensazione che per alcune categorie bisognerà tornare - e su questo faremo un approfondimento nei prossimi mesi - a ristorare e sostenere certe imprese che hanno avuto e hanno tuttora delle importanti difficoltà. Su questo lavoreremo. La ringrazio per la risposta.
Presidente - Sospendiamo brevemente per arieggiare i locali. Vi invito a non allontanarvi perché riprendiamo tra poco più di cinque minuti.
La seduta è sospesa dalle ore 11:48 alle ore 12:02.