Oggetto del Consiglio n. 1120 del 16 dicembre 2021 - Verbale

Oggetto n. 1120/XVI del 16/12/2021

CONTINUAZIONE DELLA TRATTAZIONE CONGIUNTA DELLE RELAZIONI DELLA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO DELLA CORTE DEI CONTI, DEL DEFR PER IL TRIENNIO 2022-2024, DEL D.L. N. 46 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022/2024), DEL D.L. N. 47 (BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO 2022/2024) E DEL D.L. N. 48 (DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022/2024). (REIEZIONE DI DUE ORDINI DEL GIORNO. APPROVAZIONE DI UN ORDINE DEL GIORNO)

Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti nn. 1115/XVI, 1116/XVI, 1117/XVI, 1118/XVI e 1119/XVI), invita il Consiglio a proseguire la trattazione congiunta delle proposte indicate in oggetto e iscritte rispettivamente al punto 3.01, 3.02, 3.03, 3.04, 3.05, 3.06, 3.07, 4.01, 4.02, 4.03 e 4.04 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che sono stati depositati 1 ordine del giorno del gruppo PCP, 33 ordini del giorno del gruppo LEGA VDA, 15 ordini del giorno del gruppo Pour l'Autonomie, 1 ordine del giorno dei capigruppo di maggioranza, di cui 36 sono stati respinti, 6 approvati e 5 ritirati.

Il Presidente invita quindi il Consiglio a proseguire la trattazione degli ordini del giorno depositati, riprendendo con l'esame dell'ordine del giorno n. 14 presentato, in sede di discussione generale, dai Consiglieri del gruppo Pour l'Autonomie.

Illustra il Consigliere CARREL.

Risponde il Presidente della Regione LAVEVAZ.

Replica il Consigliere CARREL.

IL CONSIGLIO

con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 14

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO il comma 3 dell'articolo 10 del DL 46, che proroga le disposizioni dell'articolo 94 della legge regionale 8/2020 dando la possibilità di effettuare una sola prova scritta e una orale per i profili appartenenti alle categorie C e D;

TENUTO CONTO che tale disposizione deroga a quanto previsto dall'articolo 4 del regolamento regionale 1/2013;

CONSIDERATO che tale misura verrà posta in essere solamente sino al termine dello stato di emergenza;

TENUTO CONTO dei nuovi protocolli Anti COVID e dell'evolversi della situazione pandemica;

RICHIAMATA la situazione pandemica;

SENTITE le relazioni del Presidente della Giunta in II^ Commissione;

IMPEGNA

il Governo Regionale a prevedere nei prossimi bandi di concorso delle modalità telematiche o più sessioni di prove per poter dare la possibilità esclusivamente a chi risulta positivo al COVID di effettuare tutte le prove, senza essere escluso.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 15 presentato, in sede di discussione generale, dai Consiglieri del gruppo Pour l'Autonomie.

Illustra il Consigliere ROLLANDIN.

Risponde l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, SAPINET.

Replica il Consigliere ROLLANDIN.

IL CONSIGLIO

con voti favorevoli quindici (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 15

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTO il DL 46 avente ad oggetto "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2022/2024). Modificazioni di leggi regionali." e l'emendamento proposto il quale rifinanzia la misura a sostegno del commercio dei prodotti agroalimentari regionali di qualità per un importo di 300.000 euro;

RICHIAMATO quanto scritto nel paragrafo 1.18 del DEFR a pagina 97 al punto "anche in relazione alle misure di sostegno all'economia relative all'emergenza epidemiologica, favorire l'incontro tra domanda e offerta dei prodotti tipici, promuovere il consumo dei prodotti del territorio, attraverso l'utilizzo di voucher alle strutture ricettive ed alle piccole strutture commerciali per l'acquisto di prodotti";

RICORDATO l'articolo 12 della legge 15/2021 che prevedeva un onere complessivo di 3.000.000 di euro;

RICORDATI gli ottimi risultati ottenuti dalla precitata misura;

SENTITA la relazione dell'Assessore in II^ Commissione;

IMPEGNA

il Governo Regionale a:

- definire nella prossima variazione di bilancio appropriate risorse per far fronte alle domande che potranno pervenire in merito alla misura a sostegno del commercio dei prodotti agroalimentari regionali di qualità;

- rifinanziare la misura della monticazione di cui al capitolo U0024017 "trasferimenti correnti ad aziende agricole per la monticazione dei capi bovini" PROGRAMMA 16.001 per un importo complessivo pari almeno a 3 milioni.

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Il Presidente propone quindi di procedere con l'esame dell'ordine del giorno n. 1 dei Capigruppo di maggioranza.

Illustra il Consigliere MARQUIS.

Risponde l'Assessore alle finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio, MARZI.

Intervengono i Consiglieri DISTORT, MINELLI e BACCEGA.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentaquattro);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

PREMESSO che il DEFR richiama il tema della riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare e in particolare:

- reca (pag.90) - Riqualificare il patrimonio edilizio esistente, oltre a ridurre i costi di gestione, le emissioni e il consumo di prodotti di origine petrolifera, come leva per la riattivazione del settore, creando lavoro e sviluppo;

- reca (pag.93) - "Abbandonare l'utilizzo delle fonti fossili entro il 2040, intervenendo nel settore delle costruzioni (per una maggiore efficienza energetica), nel settore dei trasporti (per una mobilità sostenibile) e puntando sempre di più sull'utilizzo di energia pulita e rinnovabile;

L'Amministrazione Regionale ha definito la roadmap per una Valle d'Aosta Fossil Fuel Free al 2040, tale documento costituisce il punto di partenza per la definizione della Strategia di decarbonizzazione della regione che conterrà nel dettaglio tempistiche e costi per sostenere il processo di azzeramento delle emissioni di gas climalteranti. La strategia di contrasto al cambiamento climatico implica azioni tese a cambiare abitudini e comportamenti garantendo al contempo la qualità della vita. Il percorso finalizzato alla decarbonizzazione si svilupperà anche attraverso la prosecuzione delle attività di sostegno all'efficientamento energetico, unitamente alla realizzazione delle relative reti infrastrutturali per la ricarica";

VISTA la DGR 251 del 21 febbraio 2021 con cui si è disposto di "approvare le linee guida per la definizione della Strategia regionale per la decarbonizzazione della Valle d'Aosta contenute nel documento "Roadmap per una Valle d'Aosta Fossil Fuel Free al 2040"". In particolare, nella medesima, si declina il ruolo esercitato dal settore del civile relativamente ai consumi di prodotti petroliferi a cui si addebita una quota parte del 52% del globale. Inoltre secondo lo scenario rappresentato si prevede al 2040 una quota residua di emissioni per il settore di circa 43.000 t di CO2e/anno contro le attuali 314.000 t di CO2e/anno. Si legge ancora che al ritmo attuale di riduzione delle emissioni (-1,2%) anno non sarà possibile perseguire l'obiettivo fossil fuel free, ne discende che urge implementare la strategia;

CONSIDERATO che gli ambiziosi obiettivi non possono essere perseguiti limitandosi a promuovere nuovi approcci comportamentali nella gestione del patrimonio edilizio ma richiedono una strategia di approccio multilaterale e orizzontale che incentivi e stimoli interventi diffusi oltrepassando la logica dell'affidarsi alla spontaneità dei processi; quindi si necessita oggi di una progettazione strategica unitaria che ricomprenda l'analisi dei possibili interventi da porre in essere sul settore in relazione all'ambito fiscale e della tassazione, dell'accesso al credito, della semplificazione delle procedure autorizzatorie, dell'efficientamento del SUEL, dell'energia, della valorizzazione promozionale e turistica degli immobili;

PRESO ATTO altresì che le importanti agevolazioni poste in essere dallo Stato decollano a rilento anche in ragione della "particolarità" del patrimonio edilizio valdostano che si discosta dai parametri nazionali e impone a livello locale un'analisi approfondita delle incentivazioni da dedicare e aggiuntive da porre in essere;

ATTESO che alla base della progettualità al legislatore necessita la "conoscenza" si ritiene che la strategia necessiti di un preliminare quadro di rilievo dell'esistente volto a dettagliare il parco immobiliare nei sui aspetti tipologici, dimensionali e qualitativi in cui si dia evidenza dell'epoca di costruzione e delle caratteristiche energetiche; inoltre si renderebbe necessario mappare su scala regionale gli interventi di efficientamento energetico promossi annualmente;

SOTTOLINEATO che la valorizzazione e la riqualificazione del patrimonio immobiliare non solo aiuterebbe a perseguire gli obiettivi della sostenibilità ambientale ma determinerebbe un importante impulso all'attività edilizia che genererebbe occupazione, benessere e aumenterebbe la competitività turistica della nostra regione;

IMPEGNA

la Giunta regionale

1) a definire e sottoporre al Consiglio regionale, entro 120 giorni, una proposta di piano d'azione strategico inerente l'incentivazione della riqualificazione del patrimonio immobiliare valdostano per perseguire l'obiettivo "Fossil fuel free", ponendo particolare attenzione alla riqualificazione nei centri storici e nelle zone marginali, e per attivare una fase di rilancio economico del settore edile che tanto può dare in termini di occupazione e benessere alla comunità valdostana;

2) ad avvalersi a questo scopo della collaborazione in ottica di approccio "sistemico" di tutte le strutture regionali competenti, degli Ordini professionali, degli Enti strumentali, delle Società partecipate, dei portatori d'interesse e dei Servizi catastali dell'Agenzia delle Entrate.

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