Oggetto del Consiglio n. 1078 del 1° dicembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 1078/XVI - Interrogazione: "Soluzioni attuate per ovviare ai problemi di applicazione del Green Pass derivanti dall'utilizzo di alcuni impianti di risalita quali mezzi di trasporto pubblico".
Bertin (Presidente) - Punto n. 16. Risponde l'assessore Bertschy.
Bertschy (AV-VdA Unie) - Concordiamo con quanto detto prima dal consigliere Carrel, abbiamo fatto cinque-sei riunioni con tutte le categorie e con tutte le associazioni per arrivare preparati alla stagione invernale e purtroppo questa situazione ci mette in una difficoltà in particolare per il personale. Mi scuso con la consigliera Foudraz ma credo ci sia anche in questa interpellanza questa visione. Tra l'altro, quando è stata fatta l'interpellanza, non era ancora stato approvato il decreto ultimo che entrerà in vigore dal 6 dicembre, quindi anche su questa iniziativa siamo a cavallo su due normative diverse e a interpretare una situazione molto particolare che riguarda noi e pochissime altre Regioni sulla promiscuità del trasporto commerciale con quello pubblico. Una buona notizia è che sabato riaprirà la funivia di Chamois e quindi quanto meno si torna a una condizione di normalità per la comunità e si sta cercando di accelerare anche nella giornata di oggi i collaudi per capire se eventualmente si potrà anticipare anche di qualche ora, però direi che questa è una cosa molto importante perché sono sempre momenti delicati quelli delle revisioni, la revisione si completerà poi in primavera e, come avevate giustamente sostenuto anche voi altri, si tratta di una situazione molto particolare che va presidiata e governata al meglio.
Per quanto riguarda le problematiche legate alla promiscuità dell'esibizione del green pass, siamo a cavallo di due normative. Ad oggi potremmo dire, seppur la prevalenza nei tre livelli di servizio è differente tra il commerciale e pubblico, che chi utilizza il biglietto del trasporto, e quindi non il biglietto commerciale, non è tenuto a esibire il green pass, però siamo a pochissimi giorni invece dall'entrata in vigore di una normativa che prevede l'utilizzo del green pass per l'utilizzo del TPL, però una delle questioni che stiamo discutendo tra Conferenza delle Regioni e Assessori... c'è stato un incontro anche ieri con il ministro Lamorgese perché l'applicazione del green pass rinforzato sul TPL, al di là della questione nostra e delle funivie, sta creando ovviamente grandissimi problemi, in particolare per il trasporto pubblico. Nel caso nostro del trasporto pubblico delle Vallate con ragazzi superiori a 12 anni che rischiano di avere una carenza di servizio e obbligare i loro genitori a portarli con la vettura privata. Ieri questo incontro si è concluso, il Presidente ci ha informato, con un impegno da parte del Ministro a dare un'indicazione riguardo a questo, speriamo che non succeda come per la DAD della scuola che un giorno arrivi una circolare e il giorno dopo la smentiscono. Noi stiamo cercando di sollecitare tutte queste cose per cercare di avere chiarezza assoluta sulla gestione dei servizi. La cosa più importante che credo giustamente è sottolineata è cosa succederà eventualmente a qualcuno che si troverà in una situazione di scadenza del proprio green pass o dell'autorizzazione della certificazione se ancora presente a Chamois dove non ci sono farmacie per dare una risposta. Rispetto a questo, ovviamente noi non faremo salire nessuno dal 6 in avanti senza certificazione, per quanto riguarda la discesa, ci organizziamo qui, come in altri trasporti, per garantire la discesa a Valle in condizioni di sicurezza sanitaria, quindi un'attenzione al distanziamento e con l'organizzazione di servizi adeguati. È chiaro che cerchiamo anche di invitare tutti, un po' come succede per la scadenza di autorizzazione, a non trovarsi in quelle condizioni, soprattutto in situazioni particolari come questa. Tutto questo cerchiamo di governarlo al meglio con le Amministrazioni comunali.
Chiudo ma senza che questo diventi una lagnanza, cioè abbiamo veramente bisogno, e lo stiamo sostenendo come Regioni a tutti i livelli, che ci siano delle indicazioni chiare perché noi di qui a pochi giorni saremo in una situazione che non è quella dell'autunno o quella della tarda primavera: è quella della piena stagione e queste indicazioni ci devono mettere in condizioni noi, le Amministrazioni comunali e le società di lavorare al meglio.
Presidente - Per replica, ha chiesto la parola la consigliera Foudraz.
Foudraz (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la risposta. Questa iniziativa era stata presentata per capire quali potevano essere le soluzioni per evitare l'esibizione del certificato verde, il green pass, per quegli impianti a fune che fungono anche da trasporto promiscuo. Qui in Valle appunto abbiamo queste tre situazioni, queste tre telecabine, quella di Champoluc/Crest, la funivia Buisson/Chamois che siamo contenti che si riesca ad aprire il 3 e la telecabina Aosta/Pila. Questa iniziativa, io non sapendo come andava l'evoluzione pandemica e il tutto, l'avevo presentata in data 19 novembre per poter essere iscritta e discussa nell'ordine del giorno di questo Consiglio. Qualche giorno fa la situazione pandemica, sia in Valle d'Aosta che a livello nazionale, aveva altri numeri e purtroppo i numeri stanno cambiando e il 19 di novembre non si ipotizzava neanche l'uscita di un nuovo DPCM che riguardasse il green pass rinforzato e il green pass normale. Con l'uscita di questo comunicato del Consiglio dei ministri, comunicato stampa 48, si è chiarito appunto che anche sui mezzi di trasporto locale andrà esibito il green pass. Sono contenta che vi stiate attivando per poter permettere a coloro che magari che vivono a Chamois, che abitano a Chamois, mi viene questo esempio, e gli scade il green pass il sabato sera, di scendere per poter fare le loro operazioni quotidiane.