Oggetto del Consiglio n. 1061 del 18 novembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 1061/XVI - Ritiro di risoluzione: "Impegno al mantenimento del servizio di asilo nido interaziendale Bibolo di Pollein".
Bertin (Presidente) - Punto n. 40.01. Ha chiesto la parola per l'illustrazione della risoluzione il consigliere Perron, ne ha facoltà.
Perron (LEGA VDA) - Ieri abbiamo portato l'attenzione sulla chiusura dell'asilo nido interaziendale Bibolo di Pollein a partire dal 23 dicembre. Ciò costituisce ovviamente un grave danno per le ventiquattro famiglie che sono interessate e un ovvio danno anche per gli occupati della struttura, che, tra l'altro, in questo caso sono in gran parte donne visto il settore dell'infanzia soprattutto delineato in occupazione femminile.
La Valle d'Aosta supera già gli standard europei di copertura dei servizi per fascia da 0-2 anni nel territorio, i dati nostri sono attorno al 40 percento, quindi questo va detto, ma restano - e di questo abbiamo tante segnalazioni - famiglie che non trovano dei posti.
Ovviamente questo settore è troppo importante per la nostra collettività riguardo ai dati preoccupanti sotto molti aspetti della crisi della natalità e importante anche per la questione dell'occupazione in generale sia delle famiglie che possono liberarsi e lavorare che dei lavoratori del settore.
Preso atto ieri della risposta fornita dall'Assessore competente, secondo il quale l'Amministrazione regionale sta studiando soluzioni per evitare la chiusura dell'asilo Bibolo nell'anno 2022, chiediamo con un impegno formale alla Giunta regionale un impegno nel predisporre adeguati finanziamenti nel costituendo bilancio regionale 2022-2024 al fine di mantenere attivi i servizi forniti dall'asilo nido interaziendale Bibolo di Pollein già a partire da gennaio 2022.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega, ne ha facoltà.
Baccega (GM) - Per sostenere la presentazione del collega Perron in quanto insieme ai colleghi di Pour l'Autonomie e della Lega abbiamo elaborato questa risoluzione che, a seguito delle risposte dell'Assessore di ieri, mi sembra fondamentale. La Pubblica Amministrazione deve erogare servizi ai cittadini e più volte nei nostri interventi abbiamo sottolineato che la famiglia deve essere al centro delle nostre attenzioni e delle nostre azioni e, parlando di famiglia, non possiamo non rilanciare le politiche destinate al sostegno alla natalità, avevamo a suo tempo presentato un'attività ispettiva che andava proprio in questo senso e sulle quali avevamo fortemente sottolineato che la nostra Regione, che aveva come fiore all'occhiello proprio le attività per i servizi all'infanzia, quindi era all'avanguardia nazionale... per questo dicevamo che non potevamo fare dei passi indietro.
Ieri l'Assessore ci ha parlato di insufficienza di posti, quindi l'esigenza di valutare i numeri di posti finanziabili, ci ha parlato di ricerca di soluzioni per reperire le risorse e, visto che siamo in una fase in cui il bilancio dovrà essere elaborato, non resta che dire: ci mettiamo di buzzo buono, diciamo che individuiamo questo percorso come una priorità per le famiglie della Valle d'Aosta e quindi andiamo a finanziare in modo significativo anche gli asili nido interaziendali. Quelli che conosco io hanno circa una sessantina di posti ma, secondo me, ce ne sono altri, sessanta posti significa sessanta famiglie, significa posti di lavoro, posti di lavoro che si possono perdere e non è opportuno in questo momento far perdere posti di lavoro a nessuno, anzi, con le risorse che stiamo dando per sostenere le imprese credo sia importante sostenere anche questa parte, che è in un ensemble di servizi che bisogna erogare per le famiglie.
Va poi anche detto, e lo abbiamo sottolineato più volte, che spesso il pubblico privato può dare delle risposte significative. Gli asili nido interaziendali hanno la caratteristica di dare maggior flessibilità per le famiglie, anche soltanto per poche ore, dipende un po' dall'occupazione che hanno i genitori.
Per questo sosteniamo con convinzione questa risoluzione auspicando che il Governo e la maggioranza ne possa prendere atto e finanziare gli asili nido nel prossimo bilancio.
Presidente - Chiudo la discussione generale. La discussione generale è chiusa. Per il Governo, ha chiesto la parola l'assessore Barmasse.
Barmasse (UV) - A nome del Governo, devo dire che non possiamo accettare questa risoluzione perché va ovviamente a interessare in maniera specifica un asilo nido privato in maniera così ben definita. Il problema è un po' più ampio, è quello della carenza dei posti negli asili nido, mi fa molto piacere ovviamente che sia stata ribadita anche da parte della minoranza, dalla Lega, dai gruppi di minoranza questa sensibilità su questa problematica della carenza dei posti negli asili nido, che è un problema che esiste, reale, anche se apprezzo anche quanto ha detto il consigliere Perron, in quanto nelle premesse ha affermato che la Regione Valle d'Aosta comunque in ambito europeo e nazionale è una Regione che dà delle risposte, questo per non dire sempre che va tutto male.
Come ho già detto anche nella risposta all'interrogazione, questo del Bibolo, come quello che può riguardare altri asili e asili privati che danno un servizio, è un problema del quale ci vogliamo far carico come Governo. Infatti, è intenzione del Governo presentare una possibilità, un emendamento nella legge di stabilità in cui se c'è una condivisione da parte delle minoranze, questa è una cosa molto ben vista in modo da poter dare una risposta, come abbiamo detto, a questo tipo di problematiche, per cui la collaborazione è sicuramente auspicata e ovviamente questo è il punto di vista del Governo. Pertanto vi ringrazio per aver evidenziato questo tipo di problematica sulla quale abbiamo già discusso.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega, ne ha facoltà.
Baccega (GM) - Personalmente sono un po' dispiaciuto per questo mancato impegno e dico perché: perché queste sono poi imprese, aziende che devono programmare la loro attività. Se aspettano le risorse in approvazione del bilancio, diventa anche un po' complicato poter in qualche modo dir loro perché alcuni di questi hanno sottolineato alle famiglie che in qualche modo l'asilo potrebbe chiudere, ma se facciamo una sospensione di qualche minuto, ci confrontiamo con i firmatari della risoluzione per valutare il da farsi.
Presidente - La sospensione è concessa.
La seduta è sospesa dalle ore 16:45 alle ore 16:53.
Bertin (Presidente) - Riprendiamo. Si è prenotato l'assessore Barmasse a cui passo la parola.
Barmasse (UV) - Solamente per precisare che, dopo un confronto con le forze di opposizione, a fronte di un impegno del Governo di affrontare l'argomento in senso generale: cioè quello della carenza dei posti negli asili nido nella legge di stabilità, chiedo il ritiro di questa risoluzione.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Perron, ne ha facoltà.
Perron (LEGA VDA) - A questo punto, dopo esserci confrontati anche con i colleghi firmatari della risoluzione, prendiamo atto dell'impegno del Governo e quindi restiamo in attesa di valutare quanto proposto poi nello specifico dal Governo nel bilancio che verrà. Siamo quindi disposti a ritirare la risoluzione, daremo ovviamente il nostro contributo auspicando che possa esserci una soluzione funzionale a rafforzare in generale questa disponibilità e questa carenza anche sul breve termine, che grave detrimento può dare alle famiglie, quindi grazie e valuteremo nel dettaglio le cose.
Il Consiglio prende atto del ritiro.
Presidente - Con questo l'ordine del giorno è esaurito, pertanto i lavori del Consiglio regionale sono finiti. Buona serata a tutti.
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L'adunanza termina alle ore 16:55.