Oggetto del Consiglio n. 1030 del 17 novembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 1030/XVI - Interrogazione: "Valutazioni in ordine all'affidamento in concessione, in via sperimentale per l'anno 2018, del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità di strade regionali".
Bertin (Presidente) - Punto n. 11 all'ordine del giorno. Risponde l'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Si premette che il servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità delle strade classificate regionali, affidato con provvedimento dirigenziale n. 556 del febbraio 2017 alla ditta Sicurezza e Ambiente S.p.A di Roma, è consistito nello svolgimento, in situazioni emergenziali e successive a sinistri, di attività di ripulitura e di ripristino delle sedi stradali interessate mediante aspirazione degli inquinanti di dotazione funzionale dei veicoli versati sulla carreggiata, di recupero dei rifiuti solidi relativi all'equipaggiamento dei veicoli non biodegradabili dispersi sul manto stradale, di attività necessarie a seguito della perdita di carichi trasportati e rovinati sul manto stradale, di posa di eventuale segnaletica necessaria per garantire la transitabilità in condizioni di sicurezza. Il servizio di cui trattasi non ha comportato costi per l'Amministrazione regionale.
In risposta allo specifico quesito, si comunica che, secondo quanto riferito dagli uffici competenti, l'attività svolta dall'affidatario del servizio, anche in collaborazione con i dipendenti delle strutture sull'Amministrazione regionale, e in particolare dell'allora struttura Viabilità della Polizia Stradale e del Corpo dei Carabinieri, ha dato sostanzialmente un esito positivo. Le strutture operative della ditta concessionaria sono infatti intervenute in casi di sinistri in modo professionale e con sufficiente tempestività.
Alla luce dell'esito positivo della sperimentazione in oggetto, la competente struttura Viabilità e opere stradali sta avviando gli opportuni approfondimenti per individuare le necessarie procedure e modalità da adottare per organizzare e affidare un servizio analogo a quello sperimentato.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Sono parzialmente soddisfatto da questa risposta perché, come lei assessore Marzi saprà, il provvedimento dirigenziale che ho citato: il n. 556 del 9 febbraio 2017, appunto assegnava un anno di sperimentazione a quest'azienda. Ora, a prescindere dall'azienda, quello che vorrei che capissero i Valdostani è questo... poi abbiamo, e non c'è solo quest'azienda che lo fa, numerose aziende in tutto il Paese che fanno un servizio, secondo me, eccezionale, a prescindere dal servizio che viene effettivamente effettuato, c'è chi lo farà meglio e chi lo farà peggio ma fanno un servizio di questo tipo. Dicono: "tu mi dai in gestione un tratto stradale, se ci sono sinistri, io intervengo, tu Regione non paghi niente, zero, e io provvedo a fare..." quello che giustamente l'Assessore ha elencato, ovvero aspirazione degli inquinanti di dotazione funzionali dei veicoli versati sulla carreggiata, recupero dei rifiuti solidi relativi all'equipaggiamento dei veicoli non biodegradabili dispersi sul manto stradale, ogni attività necessaria a seguito della perdita dei carichi trasportati e rovinati sul manto stradale, posa di eventuale segnaletica necessaria per garantire la transitabilità in condizioni di sicurezza.
Sostanzialmente quindi c'è un sinistro, l'azienda interviene e non chiede niente, neanche un euro alla Regione e restituisce la strada pulita, a posto e sicura. Non è che sono matti, dove prendono i soldi? I soldi li prendono dalle assicurazioni degli automezzi che hanno fatto l'incidente, quindi un sistema geniale perché la Regione non spende un euro, le strade vengono immediatamente ripulite e chiaramente messe in condizioni di poter essere transitate e le aziende vedono recuperare i costi e chiaramente hanno il loro margine.
Ora, questa sperimentazione, come le ho ricordato, risale al 2017 ed era per un anno. Dal 2017 al 2018 o più o meno febbraio-marzo 2018 passa un anno. Lei, Assessore, ci dice che la sperimentazione è positiva, ma noi siamo nel 2021 e mi dice che gli uffici devono fare i necessari approfondimenti. Assessore, c'è un problema, noi abbiamo un servizio gratuito che viene fornito dalle aziende: il ripristino delle strade e a distanza di anni ancora non si è provveduto ad affidarlo. Mi chiedo: ma qual è il problema? La sperimentazione è stata fatta, il servizio è stato giudicato buono, quindi che cosa rimane da fare se non affidare questo incarico? Io obiettivamente non lo comprendo. Siamo di fronte spesso a richieste di incarichi onerosi anche di piccola entità e quindi si fanno gli approfondimenti o a volte li si assegnano con leggerezza, in questo caso siamo di fronte a un servizio gratuito e aspettiamo ancora nell'assegnarlo... Obiettivamente io ho fatto questa iniziativa semplicemente per avere la conferma che questo servizio venisse attivato. Prendo atto che non è attivato e mi chiedo a questo punto dal 2018 ad oggi quanti soldi la Regione ha speso per ripristinare le strade dopo gli incidenti quando avrebbe potuto tranquillamente non spendere un euro dei soldi dei cittadini e farlo fare gratis alle aziende.