Oggetto del Consiglio n. 868 del 22 settembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 868/XVI - Interpellanza: "Interlocuzioni con il Comune di Aosta per la soluzione del problema del degrado della zona dell'autostazione".
Bertin (Presidente) - Punto n. 28 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola la consigliera Foudraz, ne ha facoltà.
Foudraz (LEGA VDA) - L'interpellanza che viene portata oggi in aula riguarda appunto lo stato di degrado in cui versa una zona della città di Aosta, peraltro capoluogo della Regione, e nello specifico appunto la zona che è situata nei pressi della stazione degli autobus e dei treni come ha citato appena adesso il collega Manfrin, una situazione che si sta trascinando ormai da parecchi anni e che probabilmente ora ha raggiunto il suo apice.
La presente iniziativa scaturisce a seguito di un articolo che è apparso su un quotidiano locale pubblicato in data 25 agosto ultimo scorso dove viene evidenziata la criticità di questa parte della città, ogni giorno da ormai diverso tempo, come dicevo, si assiste a episodi che vanno contro a quello che può essere il decoro di un luogo, però non si tratta solo di decoro, ma si tratta anche di situazioni che potrebbero avere dei risvolti di natura appunto di ordine pubblico.
Dall'articolo in questione è emerso da parte di coloro che quotidianamente lavorano nella zona come ormai ogni giorno si trovino ad affrontare situazioni parecchio allarmanti: situazioni di bivaccamenti, letti di fortuna, immondizia sparsa qua e là ma purtroppo si assiste anche a scene di spaccio di stupefacenti piuttosto che di prostituzione. Il problema non è solo all'esterno dell'area in esame ma anche nei bagni dell'autostazione che sono ormai diventati luoghi nei quali è permesso fare di tutto e dove si assiste a scene di ogni genere. Sempre nell'articolo citato viene fatto presente che un tossicodipendente, dopo l'assunzione di una dose avvenuta appunto nei bagni, era ridotto in sangue, sangue che ha imbrattato i locali ed è stato necessario quindi chiamare l'intervento dei mezzi di soccorso, ma purtroppo dopo un'ora l'individuo era nuovamente sul posto. La zona della stazione degli autobus e dei treni di Aosta è un luogo dove transitano tantissime persone poiché lì arrivano e partono i treni e lì arrivano e partono tutti i mezzi di trasporto su gomma che provengono o si dirigono nei vari comuni della Valle. Sono tantissimi gli studenti che transitano lungo quel percorso per dirigersi a scuola e per poi fare rientro a casa passando da lì e non a orari proibitivi ma in pieno giorno. Transitare in quei luoghi, anche in pieno giorno, ti lascia comunque sempre quel senso di paura, di non essere in un posto sicuro. Questo purtroppo non succede solo ai giovani, credo sia una sensazione che capita anche alle persone adulte. Quanti genitori fanno raccomandazioni del tipo: "mi raccomando, quando scendi dal pullman, non fermarti in quella zona e vai subito a scuola" oppure "non andare troppo presto ad aspettare il pullman, arriva giusto qualche minuto prima della sua partenza". Credo che tutti coloro che hanno dei ragazzi in età scolastica dicano frasi di questo genere e io sono la prima a farlo.
La paura che i nostri ragazzi possano fare brutti incontri è tanta, inoltre non dimentichiamoci che la stazione dei treni e dei pullman è il primo luogo che un turista che entra in Valle con un mezzo pubblico vede, insomma, è il biglietto da visita della città e non è sicuramente una bella cartolina. Individui con bottiglie di birra, di alcolici a ogni ora del giorno seduti o sdraiati lungo le mura romane, tutto questo sicuramente non è un bello spettacolo. Considerato appunto che sull'articolo in questione il primo cittadino del capoluogo regionale asseriva che per le misure più significative avrebbe dovuto confrontarsi anche con la Regione, si interpella quindi il Governo regionale per conoscere se vi siano state interlocuzioni tra l'Amministrazione comunale e quella regionale per addivenire a una soluzione della problematica del degrado e del decoro della zona e quali siano le azioni messe in campo dall'Amministrazione regionale.
Presidente - Risponde il Presidente della Regione, ne ha facoltà.
Lavevaz (UV) - Questa interpellanza fa riferimento a una problematica ben nota, ahimè, che interessa una zona sicuramente, come sottolineato dalla consigliera Foudraz, un punto sicuramente centrale nella vita della città di Aosta con la presenza dell'autostazione, della stazione ferroviaria, eccetera, quindi con un passaggio elevato durante tutte le ore del giorno e anche della notte.
Come ha correttamente riportato anche lei nel suo testo, riportando anche l'articolo di stampa, il Sindaco di Aosta, a cui compete sostanzialmente in prima battuta la questione essendo il Comune il proprietario della zona, sia della stazione degli autobus che dei giardini adiacenti, ha già adottato delle misure importanti in merito, in particolare per quanto riguarda la videosorveglianza.
A dire il vero è una questione che abbiamo già affrontato diverse volte sia con il Sindaco di Aosta, sia con le Forze dell'ordine in almeno un paio ma forse anche di più riunioni del Cosp recentemente svolte. Siamo assolutamente in linea quindi con l'Amministrazione comunale per cercare di trovare una soluzione, è già anche stato fatto un sopralluogo sul perimetro delle Mura romane perché sembra essere un punto particolarmente critico perché c'è un abbassamento del terreno e quindi è una trincea che permette di nascondersi, quindi è stato fatto un sopralluogo con le competenti strutture regionali, insieme al Comune, credo che ci fosse anche un rappresentante della Questura per cercare di capire un po' come mitigare un po' l'utilizzo di quelle zone perché sono zone più difficilmente controllabili e quindi più facilmente utilizzate per scopi poco proficui.
La risposta quindi alla sua interpellanza è questa: ci sono dei rapporti aperti che continueranno nelle prossime settimane per cercare di trovare una soluzione possibilmente definitiva a un problema che conosciamo.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola la consigliera Foudraz.
Foudraz (LEGA VDA) - Grazie presidente Lavevaz per la risposta che mi soddisfa poiché il mantenimento dell'ordine e della sicurezza dei luoghi deve essere appunto una priorità che deve essere garantita a tutti i cittadini, quindi è importante che ci siano state le interlocuzioni tra Amministrazione regionale e Amministrazione comunale sebbene la città di Aosta appunto sia sotto l'Amministrazione comunale e non quella regionale ma, essendo un capoluogo della Regione, mi sembrava opportuno mettere in risalto la questione.
È importante quindi che tutti i cittadini di qualsiasi età si sentano in sicurezza nell'attraversare una qualsiasi zona della città perché ultimamente sono subentrati problemi anche in altri luoghi della città, quindi è importante appunto la prevenzione e pensare quindi a sistemi di videosorveglianza, piuttosto che dei controlli da parte delle Forze dell'ordine più intensi e costanti e magari pensare anche a una maggiore illuminazione delle zone.