Oggetto del Consiglio n. 858 del 22 settembre 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 858/XVI - Interrogazione: "Stato dell'arte degli allacciamenti all'impianto di depurazione dell'Unité des Communes Valdigne-Mont-Blanc".

Bertin (Presidente) - I punti n. 15 e 16 saranno trattati congiuntamente al punto n. 41 all'ordine del giorno e verranno discussi al punto 41. Pertanto, passiamo al punto n. 17 dell'ordine del giorno. Per il Governo risponde il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Lavevaz (UV) - Si chiede quale sia lo stato dell'arte degli allacciamenti all'impianto di depurazione e dei relativi lavori avviati a seguito dell'inaugurazione del medesimo impianto. Rispetto alla domanda si riporta quanto fornito nel corso di un recente aggiornamento dall'Unité des Communes valdôtaines Valdigne-Mont-Blanc nell'ambito del monitoraggio periodico sull'andamento delle procedure necessarie per il completamento degli allacciamenti, previsti all'impianto di depurazione comprensoriale.

Va ricordato, intanto, che il depuratore in argomento è deputato allo smaltimento delle acque reflue di La Salle, Morgex, Pré-Saint-Didier, La Thuile e Courmayeur per un carico generato pari a 60 mila abitanti equivalenti, calcolato nel periodo di massima punta, con un valore medio invece che si attesta a circa 30 mila abitanti equivalenti.

L'impianto di depurazione comprensoriale di La Salle è in funzione del 16 maggio 2018 e in data 29 marzo 2019 è stato emesso il certificato di collaudo tecnico amministrativo. In data 13 luglio 2020 è stata presentata richiesta di autorizzazione definitiva allo scarico dell'impianto, rilasciata in data 11 agosto 2020.

Allo stato attuale gli abitanti equivalenti allacciati all'impianto risultano circa 21.800 così suddivisi: Comune di La Salle 3600 abitanti equivalenti, Comune di Morgex 4500 abitanti equivalenti, Comune di Pré-Saint-Didier 1500 abitanti equivalenti, Comune di La Thuile 12.200 abitanti equivalenti. Per quanto riguarda gli allacciamenti al depuratore, come è noto, al momento non è ancora collegato il solo Comune di Courmayeur.

Per quanto riguarda il completamente degli interventi necessari, quindi a collegare il depuratore di acque reflue al Comune di Courmayeur, è stato avviato l'iter delle procedure di asservimento delle aree interessate dal passaggio delle tubazioni e dallo svolgimento dei lavori, in collaborazione con l'ufficio espropri della Regione e gli enti territoriali interessati. In data 4 settembre 2021 è stato approvato dall'Unité des Communes Valdigne-Mont-Blanc il progetto definitivo esecutivo, con il quale viene dichiarata la pubblica utilità dell'opera, cui seguirà la ratifica del progetto da parte dell'amministrazione dei due Comuni interessati dai lavori, la cui approvazione, ai sensi dell'articolo 62 della legge 11 del 1998, rappresenta il titolo abilitativo per la realizzazione delle opere.

Contestualmente sono in corso, da parte della stessa Unité, appositi contatti con la stazione unica appaltante della Regione per il perfezionamento delle procedure di appalto, per le quali i progettisti incaricati sono impegnati nella relazione della documentazione necessaria alla pubblicazione della gara. Il cronoprogramma riportato nel recente aggiornamento fornito dall'Unité prevede la conclusione delle operazioni di appalto entro l'autunno del 2021 e il termine dei lavori entro i primi mesi del 2022.

Presidente - Per la replica il consigliere Aggravi, ne ha facoltà.

Aggravi (LEGA VDA) - Ringrazio il Presidente e, per interposta persona, anche i vertici dell'Unité Valdigne-Mont-Blanc per i dati che fanno un po' di chiarezza e soprattutto con la parte finale ci fanno capire quale sarà il termine di realizzazione delle opere. Tra l'altro ricordo alcune iniziative del nostro gruppo per quanto riguarda la tutela delle acque e lo stato delle attività di depurazione: in particolare questo voleva dare una risposta ad alcune sollecitazioni giuste che abbiamo ricevuto da chi la depurazione la sta pagando e però poi in effetti questa non avviene.

Certo è che nel complesso i numeri che lei giustamente ci ha dato, in particolare il primo tra gli stimati e poi gli effettivi soggetti allacciati equivalenti, fa pensare a tutta una serie di programmazioni fatte all'epoca e che ovviamente oggi trovano diverse condizioni e diversi numeri, però sta il fatto che la struttura c'è, deve operare e quindi possiamo dire nella primavera o primo semestre del 2022 finalmente l'allacciamento sarà completo e l'impianto ovviamente potrà operare per la finalità che si era data.