Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 762 del 7 luglio 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 762/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito alla partecipazione agli eventi "Musicastelle outdoor"".

Bertin (Presidente) - Punto n. 10. Risponde l'assessore Jean Pierre Guichardaz.

Guichardaz J. (PCP) - Rispetto alla domanda 1: i posti sono mille a concerto e i partecipanti prenotati tra voucher emessi a fronte del soggiorno e i biglietti venduti su Eventbrite arrivano sempre a mille, restano fuori, oltre i mille, lo staff e la stampa accreditata.

I biglietti dei concerti si esauriscono normalmente nel giro di poche ore da quando vengono resi disponibili su Eventbrite.

Alla domanda 2: non è possibile dire quanti siano coloro che avrebbero voluto partecipare ma non sono riusciti a prendere i biglietti in tempo utile, perché quando i biglietti finiscono non è più tecnicamente possibile richiederli.

Quello che possiamo dire è che - a differenza dell'anno scorso, quando si esaurivano in pochi minuti - quest'anno si esauriscono in mezz'ora-un'ora, pertanto coloro che all'apertura della biglietteria si fanno trovare pronti sulla piattaforma Eventbrite normalmente riescono a prenderli. D'altra parte succede così con tutti i concerti per i quali c'è molta richiesta.

Alla domanda 3: la percentuale delle disdette oscilla tra il 5 e il 10%; fino alla sera prima del giorno del concerto i biglietti disdettati vengono rimessi in disponibilità su Eventbrite e subito ripiazzati.

L'Office Régional invita infatti gli interessati a tenere costantemente monitorata la situazione biglietti sulla piattaforma Eventbrite, perché durante la settimana si possono liberare dei posti.

Il problema vero è rappresentato dalle disdette tardive, ovvero i no-show, il giorno del concerto, che sarebbero persone che, senza aver liberato il proprio posto in tempo utile, non si presentano al concerto.

Gli operatori impiegati nei punti di accredito al concerto tengono il conto dei non partecipanti e alla fine fanno entrare fino a concorrenza del numero dei no-show quelle relativamente poche, sono molto poche, le persone che raggiungono la location senza il biglietto nella speranza di qualche disdetta dell'ultima ora, ma con questi non si riesce a coprire la totalità delle disdette tardive e rimangono spesso circa una cinquantina-sessantina di posti non occupati.

Ciò nonostante, stanti le stringenti regole anti-Covid e il numero limite di mille spettatori, l'Office Régional finora non si è fidato di praticare l'over booking.

Alla domanda 4: la risposta è affermativa, l'Office tiene la lista nominativa dei no-show.

Al primo no-show, viene mandata una mail di stigmatizzazione della condotta e di sensibilizzazione alla tenuta di un comportamento corretto e rispettoso delle regole e degli altri.

A fronte di un eventuale secondo no-show anche non consecutivo, è intenzione dell'Office non ammettere più quel nominativo ai concerti successivi, almeno non fintanto che ci si confronterà con il numero limite che è quello di mille. Adesso sono alla discussione delle regole nuove che probabilmente amplieranno questo numero ma sono ancora in una fase diciamo di definizione nella commissione competente, a breve vedremo come poi queste verranno applicate.

Al momento siamo fermi a quel numero che le ho detto.

Presidente - Per la replica, il consigliere Carrel.

Carrel (PA) - La nostra interrogazione nasce da un post su Facebook letto dalla pagina "Musicastelle" nel quale si cita appunto: "Attenzione, purtroppo abbiamo verificato che nonostante i nostri solleciti, alcune persone prenotate non si sono presentate al concerto di Colapesce e Di Martino, cancellando la propria prenotazione fuori tempo massimo. Questo ha comportato la non occupazione dei loro posti".

Questo, per un evento come "Musicastelle", che richiama molti appassionati, è sicuramente un peccato e quello che appunto sollecitavamo ma su cui in qualche modo state già lavorando, anche se - mi permetta la battuta - la gratuità non aiuta nemmeno qui, perché anche solo un euro di cauzione e chi non va paga qualcosina, forse potrebbe servire da deterrente a certi comportamenti veramente irrispettosi nei confronti di chi invece non può partecipare.

Ho letto anche che l'ultimo evento è andato sold out in tre minuti, quindi ci sono tantissime persone che vorrebbero partecipare e non possono e chi ha il biglietto, ha la fortuna di avere il biglietto, a volte si comporta in maniera sbagliata.

Quindi è bene che l'Office du Tourisme si comporti come ci ha detto: mandare una mail e poi procedere immediatamente, dare la possibilità di acquistare nuovi biglietti per evitare che il comportamento si ripeta.