Oggetto del Consiglio n. 741 del 24 giugno 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 741/XVI - Interpellanza: "Interventi per una celere ripresa delle visite sportive negli ambulatori specialistici della Regione".
Bertin (Presidente) - Punto n. 33 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la consigliera Foudraz a cui passo la parola.
Foudraz (LEGA VDA) - L'interpellanza che ho portato in aula oggi, insieme al collega Brunod, riguarda la questione delle soppressioni delle visite medico sportive e i lunghi tempi di attesa per poter effettuare tali visite. Considerato che allo stato attuale numerosi sono gli ambulatori specialistici che non hanno ancora ripreso la loro normale attività a seguito del perdurare della crisi sanitaria causa Covid-19, constatato che da marzo 2020 risultano essere numerose le soppressioni di visite sportive in Valle, si interpella l'Assessore per conoscere quante siano realmente le visite sportive soppresse nel corso dell'anno 2020 e quante nel 2021, su quali numeri si attestavano le visite annuali prima dell'avvento pandemico da Covid, quale sia la tempistica per tornare a una situazione di normalità e quali siano le intenzioni per addivenire alla risoluzione della problematica esposta.
Presidente - Risponde l'assessore Barmasse.
Barmasse (UV) - La prima domanda, quante siano realmente le visite sportive soppresse nel corso dell'anno 2020 e quante nel 2021. Nel periodo di chiusura totale dell'ambulatorio di medicina dello sport, cioè dall'11 marzo al 3 giugno 2020, sono state soppresse circa 1100 visite. Alcune di quelle prenotate sono state spostate su richiesta degli interessati a date successive. A partire dal 3 giugno 2020 si è tornati progressivamente a visitare gli utenti, compatibilmente con le procedure di sicurezza per operatori e cittadini, tenuto anche conto dell'impossibilità di eseguire prestazioni potenzialmente pericolose per la diffusione del virus, tipo le spirometrie in cui bisogna soffiare in un tubo e quindi questo è abbastanza pericoloso, e con la necessità di eseguire in casi specifici, sulla base dei protocolli indicati dalla Federazione medici sportivi italiani, esami strumentali integrativi. In totale nel 2020 sono state effettuate 3081 visite, nel 2021 non sono state soppresse visite.
Su quali numeri si attestavano le visite annuali prima dell'intervento pandemico da Covid-19. Nel 2019 sono state eseguite 4486 visite per idoneità medico sportiva.
Quale sia la tempistica per tornare a una situazione di normalità. Nel 2021 l'ambulatorio lavora con orari di apertura ordinari, cioè normali. Si riscontra un incremento delle visite, le liste di prenotazione - non si può parlare di vere e proprie lista di attesa, in quanto i certificati di idoneità vengono richiesti in periodi specifici dell'anno in base all'attività sportiva per la quale è richiesta dai singoli cittadini e dalle società sportive, appunto sulle esigenze di ciascuno sport - sono occupate fino al prossimo mese di novembre. Si prevede, entro la fine dell'anno salvo nuove restrizioni legate a eventuali recrudescenze della pandemia, di raggiungere un numero di visite comprese tra 3200 e 3500.
Quali siano le intenzioni per addivenire alla risoluzione della problematica esposta. Prevediamo un ritorno alla normalità nel 2022, con circa 4500 visite annue, numero di prestazioni sanitarie ante Covid, senza attuare particolari azioni correttive.
Presidente - Per la replica la consigliera Foudraz, ne ha facoltà.
Foudraz (LEGA VDA) - Sono contenta di sapere che nel 2021 non ci sono tutte queste soppressioni che sembravano esserci da articoli di giornale che avevo potuto vedere. Anche perché una regolare pratica sportiva previene i sintomi dell'ansia, previene i sintomi dello stress e aiuta a rilassare le tensioni muscolari, favorendo quindi il sonno ed è un alleato del buon umore. Ed è importante soprattutto per i ragazzi, soprattutto nel periodo adolescenziale, permettere ai ragazzi di fare sport.
Perché avevo portato questa interpellanza? Perché purtroppo si era verificato l'anno scorso, con la pandemia, che numerose visite già prenotate erano state soppresse. Giustamente, come lei ha detto, le visite, soprattutto per chi fa sport a livello agonistico, vengono prenotate sostanzialmente da un anno all'altro e quando si va a fare la visita ci si riprenota per l'anno successivo, perché la validità del certificato è di un anno. L'anno scorso si è verificato un grosso problema, perché comunque tutte le persone, tutti i ragazzi, tutti coloro che accedevano all'ambulatorio, si sono visti soppresse le visite e quindi non potevano più né allenarsi né gareggiare e questo per i ragazzi è importante, proprio perché li aiuta anche a formarli come persone.
La risoluzione quale è stata? È stata che tramite la USL non si riuscivano a prenotare le visite e quindi ci si doveva rivolgere a centri privati, che subito ti accettavano la visita, però con degli esborsi per le famiglie, perché comunque una visita medico sportiva costa tra i 40 e i 45 euro. Le famiglie già sostengono delle spese quando iscrivono i ragazzi nelle varie discipline sportive e all'interno della quota annuale di iscrizione che si paga alle società sono già ricompresi i costi per queste visite.
Io sono contenta di sapere che nel 2021 soppressioni non ce ne sono state. Mi spiace un po' sentire che però abbiamo ancora dei lunghi tempi di attesa, perché prenotare una visita adesso lei ha detto si va a novembre e cinque mesi sono tanti, anche perché se uno decide di fare attività e iniziare in estate, per poterlo fare deve farlo privatamente e quindi sono sovraccarichi economici per le famiglie.