Oggetto del Consiglio n. 734 del 23 giugno 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 734/XVI - Interpellanza: "Interventi volti alla risoluzione delle criticità esistenti nella strada statale 26 in Comune di Sarre".
Bertin (Presidente) - Riprendiamo l'ordine del giorno come interrotto in precedenza al punto n. 27. Per l'illustrazione, collega Ganis ne ha facoltà.
Ganis (LEGA VDA) - La nostra interpellanza è finalizzata a fare un po' di chiarezza riguardo alla situazione della viabilità lungo la SS 26 all'altezza del Comune di Sarre, teatro di numerosi incidenti nel corso degli anni.
Un problema atavico e non risolto, infatti questo tratto di statale rappresenta per i cittadini un tratto alquanto pericoloso a causa degli innumerevoli incidenti che si sono susseguiti negli anni, alla difficoltà di accedere ai centri commerciali, ai problemi dei pedoni che cercano di attraversare il tratto e alle auto che sfrecciano a delle velocità sostenute e spesso proibitive.
Proprio a causa di questi innumerevoli problemi a Sarre è stato creato un comitato cittadino denominato "Sarre Statale sicura", nato per cercare di trovare delle soluzioni ai problemi sopra menzionati, cercando una collaborazione con gli organi competenti e non ultimo con i vari Assessori regionali che si sono susseguiti nel tempo e nelle legislature passate.
Non bisogna dimenticare che il Comitato, nel 2015, ha raccolto più di 1.170 firme, a dimostrazione della sensibilità e della partecipazione dei cittadini, avente come scopo principale quello di ottenere più sicurezza lungo il tratto urbano della Statale 26 nel Comune di Sarre.
Il Comitato non solo ha raccolto un numero copioso di firme, ma si è prodigato a dare una serie di consigli e di soluzioni finalizzati a migliorare la sicurezza stradale. Ne elencherei alcuni: autovelox mobili, segnaletica orizzontale ad effetto luminoso per gli attraversamenti pedonali, rotatorie, isole centrali negli attraversamenti pedonali.
Questo solo per dimostrare la volontà del summenzionato Comitato a collaborare al fine di trovare delle giuste soluzioni per tutelare la sicurezza dei cittadini e degli automobilisti che transitano lungo la Statale 26; stime parlano di oltre 20 mila passaggi al giorno.
Negli anni qualcosa si è fatto, ma non abbastanza. A oggi la situazione è la seguente, e mi corregga Assessore se sbaglio, sono state realizzate due rotonde, la prima all'uscita dell'autostrada, la seconda in prossimità del campo da tennis, la terza rotonda è in fase di realizzazione e si posizionerà vicino alla farmacia, l'ultima rotonda doveva essere realizzata in frazione Le Condomine ma il progetto attuale ne prevede la costruzione in frazione La Grenade, in attesa della delibera di Giunta.
In base a queste considerazioni, chiediamo quindi all'Assessore competente se vi siano in atto delle interlocuzioni con i proprietari della rete stradale (ANAS) per la risoluzione dei problemi sopra evidenziati e in caso affermativo quali siano le possibili soluzioni per ovviare alle criticità sopra richiamate che interessano il tratto di SS 26 in Comune di Sarre.
Chiediamo infine con quale tempistica s'intende intervenire anche in vista della stagione estiva.
Presidente - Per i restanti minuti la consigliera Foudraz.
Foudraz (LEGA VDA) - Come ha già ribadito il collega Ganis, numerosi sono gli incidenti stradali e le infrazioni rilevate nel corso di questi ultimi anni in quel tratto di strada statale in prossimità della frazione Le Condomine nel Comune di Sarre, soprattutto da quando si sono insediate diverse attività commerciali.
Questo perché? Perché quel tratto di strada si presenta particolarmente rischioso, perché è un tratto rettilineo leggermente in discesa per chi percorre la strada da Sarre verso Aosta e che invita quindi gli automobilisti a percorrerlo superando i limiti di velocità che sono stabiliti in 50 km orari e poi perché su entrambi i lati delle carreggiate esistono accessi sia a complessi abitativi che a strutture commerciali; queste ultime sono posizionate soprattutto sul lato destro della carreggiata direzione Sarre - Aosta.
Come ha già anticipato il collega Ganis, ho visto che dal sito del Comune di Sare si è potuto comunque vedere che sono attualmente in deposito gli atti costituenti l'adozione alla variante non sostanziale al piano regolatore generale comunale ai fini della realizzazione della nuova rotatoria in località La Grenade, rotatoria che con tutta probabilità vedrà probabilmente prendere il via dei lavori nel corso dell'autunno e che però, molto probabilmente, non risolverà del tutto la problematica in quella zona, perché comunque è un po' più distante rispetto al tratto di strada interessato da questi incidenti stradali. Quindi si dovrà comunque pensare a misure atte a prevenire il verificarsi di sinistri.
Ho potuto notare oggi che su questo tratto di strada, proprio oggi, sono iniziati i lavori di ripristino della segnaletica stradale sull'asfalto delle carreggiate e non a caso proprio oggi che viene discussa questa interpellanza assistiamo quindi ai lavori di ripristino della segnaletica orizzontale.
Devo dire che quando il gruppo Lega presenta un'iniziativa, magicamente assistiamo all'illuminarsi dei castelli che per anni erano oscurati dalle tenebre della notte oppure stipendi miracolosamente e per fortuna vengono pagati ai dipendenti di ditte che appaltano servizi per conto dell'Amministrazione regionale. Io credo che nulla capiti per caso.
Presidente - Per la risposta, l'assessore Marzi ne ha facoltà.
Marzi (AV-SA) - Buon pomeriggio, in questo pomeriggio "taumaturgico".
Abbiamo già avuto modo di approfondire la tematica nel corso delle ultime sedute di questo Consiglio relativamente alla SS 26. In particolare sono stati trattati i temi relativi agli interventi che ANAS ha avviato nell'ambito del proprio programma di manutenzione e, nel corso della seduta del Consiglio del 22 aprile, allo stato di avanzamento del Piano rotonde, disciplinato da specifico accordo di programma sottoscritto tra Regione e ANAS.
Proprio su quest'ultimo punto vorrei ricordare - come già illustrato in sede di risposta all'iniziativa della sopracitata seduta consiliare - che il piano rotonde è finalizzato alla messa in sicurezza dei principali incroci tra la viabilità regionale e la viabilità comunale ed è in fase di completamento.
Cito il piano rotonde in quanto pertinente all'iniziativa che stiamo discutendo, ricordando innanzitutto che il tratto di strada statale 26 in questione, che attraversa l'abitato di Sarre, già nell'anno 2006 è stato interessato dalla stipula di una convenzione tra l'Amministrazione regionale e il Comune per il finanziamento destinato alla realizzazione di una rotonda inserita nel sopracitato piano in corrispondenza del km 104 + 600 in frazione La Grenade.
Nel corso degli anni, e precisamente negli anni 2015 e 2018, la convenzione citata è stata modificata e attualmente prevede la realizzazione di quattro rotatorie tra i km 104 + 610 e 107 + 700.
Di queste, due sono già state realizzate, e precisamente la prima in frazione Maillod in corrispondenza dell'intersezione tra la 26 e la strada comunale al km 106 + 750, la seconda in frazione Sainte-Hélène in corrispondenza con l'innesto della strada regionale n. 47 di Cogne.
È altresì in essere un'apposita convenzione sottoscritta tra ANAS e il Comune di Sarre per la realizzazione di una terza rotatoria in frazione La Grenade, come richiamato dai proponenti.
Tale realizzazione prevede anche la sistemazione della viabilità a essa collegata, la cui progettazione a cura del Comune di Sarre, come previsto tra l'altro dalla convenzione, è in fase di completamento, come tra l'altro richiamato sempre dai proponenti.
Inoltre, sempre in tema di messa in sicurezza, come riferito da ANAS con propria nota, il tratto di Statale 26 che interessa il Comune di Sarre è stato ed è tutt'ora oggetto di numerosi interventi volti prioritariamente proprio al miglioramento delle condizioni di sicurezza.
Nel corso del secondo semestre del 2019 è stato realizzato un intervento di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale per un importo complessivo dell'investimento pari a euro 720 mila. Sono stati altresì autorizzati e successivamente messi in opera ben quattro impianti per il controllo della velocità e sono attualmente in corso le manutenzioni straordinarie programmate che concernono la segnaletica orizzontale e verticale, tra cui un pannello a messaggio variabile.
Per cui la ringrazio signora Foudraz per voler dare un mandato, ripeto, taumaturgico al Consiglio però io non me ne prendo mai merito: non ritengo che siano le iniziative a far questo, magari fosse così perché altrimenti vi chiederei di farmene ogni minuto, però ciò sarebbe in contravvenzione, se vogliamo giocare con i termini, con il fatto che poi dite che, a tutti gli effetti, noi non abbiamo il potere di risolvere i problemi. La cosa sarebbe, come minimo, in nemesi.
Abbiamo voluto coinvolgere, vista la collaborazione continuativa in essere, l'Amministrazione comunale di Sarre che ha riferito con nota del Sindaco quanto segue, cito quindi testualmente:
"Nel corso degli anni c'è sempre stata la massima attenzione da parte sia della Regione Valle d'Aosta sia di ANAS per garantire la sicurezza nel tratto di strada statale che interessa il Comune di Sarre. Durante la conferenza di pianificazione per la redazione del piano regolatore comunale sia da parte delle strutture regionali competenti sia da parte dell'ente proprietario della strada si è posta massima attenzione alla previsione di piano relativa alla statale 26, nell'ottica di garantire corretti flussi di traffico e soprattutto la massima sicurezza. È stato allora che si è ripianificato il piano rotonde - l'ho citato prima, il piano rotonde era del 2006, gli interventi su citati e cambiati sono del 2015 e del 2018 - piano che una volta portato a compimento dovrebbe consentire il corretto e funzionale flusso di traffico. Nello scorso quadriennio è stato realizzato il 50% delle opere previste: la costruzione delle prime due rotonde in frazione Maillod e in frazione Sainte-Hélène, e nello scorso mese di marzo il Consiglio comunale di Sarre ha approvato il progetto preliminare della rotonda prevista in frazione La Grenade.
L'Amministrazione conta di riuscire ad appaltare i lavori per il prossimo autunno.
Nel corso degli anni, le interlocuzioni tra Amministrazione regionale, ANAS e Comune di Sarre sono state sempre costanti. L'attenzione posta dall'Amministrazione regionale è evidenziata dal fatto che è sempre garantito il finanziamento del piano rotonde, attraverso la stipula di convenzioni con il Comune.
Il Comune di Sarre inoltre provvede regolarmente, per quanto di sua competenza, alla verifica e alla manutenzione dei guard-rail a protezione della viabilità pedonale - ultimo intervento eseguito nel corso dell'anno 2020 - nonché al costante rifacimento della segnaletica orizzontale.
A tal proposito il prossimo intervento è previsto entro la fine del corrente mese.
Relativamente agli incidenti, si segnala che a partire dall'anno 2017 vengono rilevati in media undici casi l'anno di tamponamento sul tratto di strada, per lo più micro tamponamenti dovuti alla distrazione degli automobilisti e non sono stati più rilevati incidenti con feriti gravi o vittime, aggiungo per fortuna.
I flussi di traffico vengono frequentemente monitorati dal Comune attraverso la Polizia locale e in base al loro andamento vengono, per quanto possibile, nel rispetto delle norme del Codice della strada, adeguati i tempi dell'impianto semaforico situato in frazione La Remise.
In questo momento le criticità sono dovute anche al fatto che è chiusa per lavori di costruzione di un marciapiede la strada comunale di collegamento interna est-ovest, situata a monte della strada statale per cui anche il traffico di prossimità in questo momento grava interamente sulla statale 26.
L'Amministrazione comunale nel breve-medio periodo si augura, con la realizzazione della terza rotonda in frazione La Grenade, di riuscire a risolvere i problemi del tratto di strada prospiciente le zone commerciali, dando corsa a quanto a suo tempo concordato con l'Anas: l'obbligo di svolta in manica destra nel lungo periodo con la realizzazione della quarta rotonda e la realizzazione delle opere previste dal piano regolatore e di risolvere definitivamente i problemi di viabilità creando a Valle della strada statale una viabilità di prossimità che consenta di alleggerire i flussi di traffico attualmente esistenti."
Ricordo infine che il tratto di strada è classificato a traverse interne con il limite di velocità, pertanto, di 50 km orari e che l'Amministrazione comunale ha provveduto a realizzare nel tempo nove portali luminosi a protezione degli attraversamenti pedonali.
Alla luce di quanto sopra, posso quindi affermare che tutti gli enti coinvolti a vario titolo nella messa in sicurezza del tratto di SS 26 insistente nel territorio del Comune di Sarre, hanno messo e stanno mettendo in atto tutto quanto di loro competenza per renderne sempre più sicuro per automobilisti e pedoni il transito.
Con il massimo del rispetto nei confronti del Consiglio regionale e quindi di tutte le Amministrazioni che ci hanno presieduto con tutte le forze politiche che ci hanno presieduto - stiamo parlando di un arco temporale di quindici anni - spesso ci diciamo che nel corso degli ultimi anni i governi regionali succeduti sono stati tanti, per cui io ho voluto coinvolgere il Comune di Sarre per due motivi: primo perché è assolutamente corretto chiedere il loro intervento rispetto a una tematica che li ha visti attivi e attori, sono stati tra i primi a cogliere le istanze del comitato citato dal collega Ganis negli anni che furono, visti i tragici eventi che si sono susseguiti, e i tragici eventi non hanno mai un Padrino ma devono avere sicuramente delle soluzioni.
Il secondo aspetto è che sicuramente per il rispetto che pongo nei confronti di me stesso - e mi sento di dire anche dei colleghi che sono qui da otto mesi - sicuramente il Comune di Sarre è il primo ad essere intervenuto con l'aiuto della Regione e dell'Anas e ad aver trovato delle soluzioni nel corso degli anni che per fortuna stanno dando i loro frutti.
Sono assolutamente convinto che i colleghi saranno contenti dei dati che gli ho fornito e auspicheranno per il futuro che questi non soltanto si confermino ma che addirittura migliorino, portando a compimento le idee e le opere che sono state poste in essere per risolvere il problema sulla Statale 27 che attraversa il centro abitato di Sarre. Aggiungo anche, e lo dico con assoluta serenità, che tutto quanto posto in essere è frutto di lavori che vengono a susseguirsi, senza che tutti quanti noi andiamo a cercare date specifiche per farle più o meno coincidere con le date consiliari.
Presidente - Per la replica, consigliere Ganis, ne ha facoltà.
Ganis (LEGA VDA) - Mi permetta, personalmente vorrei ringraziare la mia collega per aver ricordato le nostre proprietà taumaturgiche. Nessuno mette in dubbio il piano rotonde e nemmeno il suo operato, e la ringrazio, ma da quello che è emerso pare che la rotonda da realizzare in frazione La Grenade non serva a rallentare il flusso stradale, perché verrebbe collocata all'inizio del lungo tratto esaminato.
Tra l'altro si posizionerebbe in un'area dove confluiscono due strade importanti le quali già durante il periodo di particolare flusso creano problemi di viabilità, soprattutto nei weekend estivi.
Ecco perché la costruzione della summenzionata rotonda non avrebbe nessuna finalità, al fine di migliorare la sicurezza stradale dei pedoni e dei cittadini e di rallentare gli autoveicoli di passaggio.
Infatti il problema principale si manifesta soprattutto lungo il tratto summenzionato, causa di incidenti, rallentamenti e di pericolo per automobilisti e pedoni.
Sarebbe opportuno, al fine di trovare una soluzione al problema, prendere in considerazione anche il parere di tutti gli organi competenti, comitato compreso, affinché il traffico lungo la Statale 26, e più precisamente nel Comune di Sarre, possa scorrere in maniera fluida e in totale sicurezza.