Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 598 del 26 maggio 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 598/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito alla proroga del personale ausiliario assunto tramite chiamata pubblica nelle istituzioni scolastiche ed educative della Regione".

Bertin (Presidente) - Punto n. 9 all'ordine del giorno. Per la risposta, ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Lavevaz (UV) - Si chiede con questa interrogazione: "se è previsto di prorogare ulteriormente il personale ausiliario, categoria A, posizione A, di cui alla chiamata pubblica del 19 agosto 2020". Allora per quanto riguarda il personale ausiliario, confermo che l'Amministrazione regionale non ha previsto di prorogare la scadenza dei contratti nei mesi estivi, questo perché a livello regionale il piano scuola estate, che è stato giustamente richiamato nell'interrogazione, coinvolge sostanzialmente esclusivamente le scuole secondarie di primo e di secondo grado in quanto nell'anno scolastico in corso le scuole primarie e dell'infanzia hanno sostanzialmente avuto una presenza in classe continua. Nello specifico quindi, per quanto attiene i progetti presentati dalle istituzioni scolastiche nell'ambito del piano scuola estate, le attività si svolgeranno per brevi periodi, saranno organizzate per lo più in spazi aperti e all'esterno delle istituzioni scolastiche. Inoltre, dopo aver effettuato dei sondaggi con le famiglie, si è verificato che il numero potenziale di adesioni non richiede la necessità di personale aggiuntivo rispetto a quello in servizio a tempo indeterminato. L'assunzione di personale aggiuntivo assunto a tempo determinato invece sarà quindi nuovamente previsto poi con l'avvio del nuovo anno scolastico 2021-2022 e il reclutamento di tale personale avverrà mediante chiamata pubblica ai centri per l'impiego e con contratti a tempo determinato così com'è stato fatto fino ad oggi.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Manfrin per la replica, ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Prendo atto del fatto che evidentemente il personale ATA che ha lavorato finora non verrà rinnovato per l'estate, quindi si tornerà a fare delle chiamate pubbliche. Mi permetto di evidenziare, visto che si farà una nuova chiamata pubblica, di verificare bene i requisiti della chiamata pubblica, perché continuiamo a replicare uno schema che io aborro, cioè non si verificano le competenze e le capacità delle persone che vengono chiamate, si verifica il reddito. Ora, sicuramente è bene privilegiare le persone che hanno sicuramente un reddito basso e che hanno necessità di trovare lavoro, ma queste persone devono avere anche delle capacità personali. Questo invece viene banalmente fatto con un calcolo sull'ISEE dicendo: "tu hai lavorato l'anno scorso, tu hai lavorato quest'anno, quanti figli hai a carico?, quanti soldi hai guadagnato?, per ogni mille euro ti tolgo un punto e quant'altro". È una pratica che viene applicata sul personale ATA, è una pratica che viene applicata anche in tantissimi altri settori molto più delicati, ma sicuramente la priorità va data a chi ha le capacità, a chi ha le competenze ed evidentemente non può essere basata solo sul requisito del reddito.