Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 578 del 13 maggio 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 578/XVI - Interrogazione: "Risultati dei lavori di efficientamento energetico eseguiti presso l'Autoporto di Aosta".

Bertin (Presidente) - Punto all'ordine del giorno n. 29 poiché il 27 è già stato discusso. Per la risposta, l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-SA) - Per quanto riguarda i quesiti posti, il primo quesito è "se siano stati redatti gli attestati di prestazione energetica APE degli edifici inerenti ai progetti di efficientamento di edifici pubblici (edificio direzionale Autoporto S.p.A.) ed efficientamento di edifici pubblici (edificio modulo di raccordo Autoporto S.p.A.) nell'ambito del programma investimenti per la crescita e l'occupazione 2014-2020 FESR e, in caso di risposta affermativa, in quali date".

Gli APE aggiornati post-intervento non sono ancora stati redatti, è corretto sottolineare che fra la tipologia d'interventi effettuati non era necessario redigere gli APE ai fini della pratica edilizia, mentre, per quanto riguarda il rispetto della normativa regionale in materia di certificazione energetica degli edifici, Autoporto dovrà redigere gli APE nel rispetto dei contenuti della deliberazione della Giunta regionale n. 1824 del 30 dicembre 2016, che definisce le caratteristiche e le modalità di gestione del sistema di certificazione energetica regionale rispetto a quanto indicato al punto 4 dell'allegato A.

Occorre inoltre specificare che inizialmente la programmazione FESR richiedeva, tra gli indicatori degli interventi di efficientamento energetico, che si verificasse un salto di classe in relazione alle opere eseguite, indicatore di performance poi sostituito con un indicatore di output di diminuzione del consumo di energia primaria rappresentativo del risparmio energetico conseguito a seguito degli interventi, in quanto la metodologia di calcolo per la realizzazione degli APE, che deriva da norma statale, si è modificata rendendo gli APE redatti prima e post primo luglio 2017 non confrontabili fra loro.

Con l'obiettivo di fornire un'indicazione circa il miglioramento energetico derivante dall'intervento, in data 30 marzo 2021, Autoporto S.p.A. ha effettuato l'aggiornamento del modello di simulazione del sistema edificio-impianto con la redazione dell'APE convenzionale, previsto dal decreto del Ministero dello sviluppo economico del 6 agosto 2020 per edifici con più unità immobiliari per le casistiche del bonus 110%, relativo a ciascuno dei due edifici nel loro complesso.

Il secondo quesito è "quali siano la prestazione energetica globale, la classe energetica, e la prestazione energetica del fabbricato pre e post-intervento sia dell'edificio direzionale Autoporto S.p.A. sia dell'edificio modulo di raccordo Autoporto, indicato sull'attestato di prestazione energetica degli edifici APE, secondo i criteri attuali di valutazione nei limiti delle classi energetiche.

Si premette che gli APE ufficiali ante operam sono stati redatti con la metodologia precedente al recepimento delle linee guida nazionali sulla certificazione energetica degli edifici, avvenuta con DGR 1824 del 30.12.2016, entrata in vigore il primo luglio 2017. Tali APE, riportando una classificazione energetica ormai normativamente superata, non sarebbero pertanto confrontabili con APE redatti successivamente a tale data in quanto basati su assunti metodologici differenti.

Pertanto, al fine di poter disporre di valutazioni corrette e coerenti, sono state effettuate delle simulazioni riportanti le caratteristiche del sistema edificio-impianto, rispettivamente ante e post intervento secondo gli attuali criteri di valutazione delle classi energetiche e delle norme tecniche vigenti.

Da tali simulazioni emerge che per l'edificio direzionale la classe energetica simulata passa da E a D con un miglioramento di una classe E e, in particolare, che la prestazione energetica in termini di energia primaria globale non rinnovabile passa da 365,71 kilowatt metro quadro annuo a 256,25 kilowatt metro quadro annuo, con una riduzione di 119,46 kilowatt a metro quadro.

Analogamente, l'edificio modulo di raccordo migliora la propria classificazione da E a D e la propria prestazione energetica di 24,41 kilowatt metro quadro annuo, passando da 407,88 a 383,47.

Presidente - Per la replica, la consigliera Spelgatti.

Spelgatti (LEGA VDA) - Grazie per la risposta, dovrò riascoltarla con attenzione, perché ci sono un po' di cose che non mi sono assolutamente chiare.

Il motivo dell'interrogazione è dato dalla richiesta di arrivare a capire a che cosa hanno portato e a quali risultati effettivamente hanno condotto tutti i soldi che abbiamo speso sul discorso Autoporto, conoscendo anche tutte le problematiche che sono state già oggetto di varie iniziative in questo Consiglio, e quindi bisognerà assolutamente ritornare sul tema, sapendo anche che ci sono state anche tutte le problematiche, per cui i fondi europei sappiamo benissimo che non verranno utilizzati e che sarà di nuovo la Regione a mettere i soldi.

Bisogna capire a che cosa è servito tutto questo e quali sono stati i risultati. Riascolterò la risposta e poi ne riparleremo.