Oggetto del Consiglio n. 519 del 14 novembre 1979 - Verbale

OGGETTO N. 519/79 - Intervento per garantire l'idoneità dei locali dell'edificio scolastico situato in località Ponte di Pietra, di Aosta. (Interpellanza del Consigliere Berti)

Interpellanza

Il sottoscritto Consigliere regionale, Vigilio Berti,

Visto che nell'edificio scolastico situato in località Ponte di Pietra, ad Aosta, le aule e i corridoi situati in alcuni piani vengono allagati in caso di pioggia;

Considerato che tale situazione nuoce alla salute degli scolari ed impedisce il regolare svolgimento delle lezioni;

Rilevato che l'anomala situazione è dovuta alla trascuratezza degli Amministratori comunali, pur non lasciando esente da responsabilità indirette l'Amministrazione regionale;

Interpella

l'Assessore alla Pubblica Istruzione per sapere se è a conoscenza della circostanza e se non intende intervenire presso il Comune di Aosta affinché garantisca agli scolari ed al corpo insegnante idoneità di locali per lo svolgimento delle lezioni. Ciò perché l'Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione ha la responsabilità diretta anche sull'edilizia scolastica, oltreché sul buon funzionamento della scuola.

Aosta, 16 ottobre 1979

F.to: Vigilio Berti

Dolchi (P.C.I.) - D'accordo con l'Assessore alla Pubblica Istruzione che ritiene di poter discutere l'interpellanza, do la parola al Consigliere Berti, che adesso è...

Berti (Art. e Comm. Vald.) - La ringrazio, Presidente del Consiglio, per avermi dato la parola per parlare dell'interpellanza e mi scuso per il ritardo. Io ho esposto nel documento all'Assessore e adesso sentiamo la sua risposta. Grazie.

Dolchi (P.C.I.) - La parola all'Assessore Maria Ida Viglino.

M. Ida Viglino (U.V.) - Faccio notare che l'interpellanza è in data 16 ottobre, dunque noi siamo stati messi al corrente di questo increscioso inconveniente e, più precisamente, in data 16 ottobre...e sarei intervenuta presso il Comune di Aosta, come mi capita spesse volte, se non avessi saputo che già il 17 ottobre, cioè 5 giorni dopo che il Direttore didattico aveva informato il Comune, nello stesso tempo l'Assessorato...se il Comune non avesse provveduto almeno ad eliminare per ora gli inconvenienti maggiori.

So che il Comune di Aosta si ripromette di inserire nel suo piano di ristrutturazione e di manutenzione degli edifici pubblici il rifacimento del tetto, che dovrebbe venire eseguito questa estate. D'altra parte, devo dire che è proprio per legge, legge nazionale, che la competenza dei Comuni, qui, nella manutenzione degli edifici scolastici è obbligatoria. Noi, l'anno scorso, abbiamo già fatto un prestito al Comune, a fondo perso naturalmente, un contributo straordinario di 100 milioni, di cui 20 sono stati impiegati e altri 80 aspettano che il Comune presenti gli scatti di avanzamento dei lavori per essere erogati, perché evidentemente i Lavori Pubblici devono controllare che questa somma venga devoluta a lavori già effettuati.

Vorrei solo accennare che lo Stato nel 1979 ha anche erogato 143 milioni al Comune di Aosta proprio per spese relative alla Pubblica Istruzione e, come lei sa, il Comune di Aosta ha avuto la sua parte dei 2 miliardi e mezzo che la Regione ha erogato ai Comuni.

Dolchi (P.C.I.) - La parola al Consigliere Berti.

Berti (Art. e Comm. Vald.) - Io prendo con piacere la conferma dell'Assessore per le opere, le anomalie già sistemate in pochi giorni e la celerità con cui sono state fatte. Ringrazio quindi i funzionari anche del Comune che si sono prodigati nell'insieme di operare in tal senso, almeno permettere in inverno di non avere più gli scarichi che perdono, in attesa che un altr'anno si possano poi definitivamente finire le opere in testa... Grazie.

Dolchi (P.C.I.) - Allora con questo abbiamo discusso tutte le interrogazioni e tutte le interpellanze. Procediamo con il punto n. 13 dell'ordine del giorno.