Oggetto del Consiglio n. 463 del 25 marzo 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 463/XVI - Interpellanza: "Analisi dei costi e dei benefici relativi all'adesione al multiservizio tecnologico MIES 2 di Consip per l'efficientamento energetico dei presidi ospedalieri regionali".
Bertin (Presidente) - Punto n. 50 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Trattiamo, come abbiamo fatto poco fa, di un servizio che è completamente differente rispetto a quello di cui si parlava nella scorsa interpellanza ed è un servizio diciamo interno all'USL. Questo progetto MIES 2 di Consip appunto riguarda l'efficientamento energetico dei presidi ospedalieri regionali. Di cosa si tratta? Il progetto è lungo e articolato, riguarda la struttura complessa tecnica, ovvero una squadra o due squadre con professionalità quali conduttori, manutentori ed elettricisti che dovrebbero cambiare mansione. Ricordate bene queste tre mansioni perché adesso le risentirete presto.
Abbiamo preso nota su questa vicenda del primo documento datato 11 dicembre 2019 nel quale la Direzione dell'USL ipotizza di aderire a un accordo con Edison denominato "Convenzione Consip MIES 2", che dovrebbe trattare l'efficienza energetica e la manutenzione. Si ipotizza in questo primo momento per concretizzare questa convenzione di far passare 7-8 operatori, quelli che abbiamo detto prima assunti dalla Regione, alla società Edison dove si specifica che non si occuperanno di antincendio e non lavoreranno su turni. Le organizzazioni sindacali formulano una serie corposa di rilievi su questa riorganizzazione, che evidentemente ha fatto desistere da questa soluzione la Direzione proponente. Arriviamo quindi a una nuova riunione sindacale del 28 gennaio 2020 dove viene ipotizzata una ricollocazione degli operai, ricordo conduttori, manutentori ed elettricisti presso la Struttura complessa di coordinamento e distribuiti fra Beauregard e Parini, qualcuno a fare front-office, qualcuno in portineria, qualcuno a occuparsi di logistica, evidenziando che si sarebbero occupati in nuove mansioni ma avrebbero mantenuto la qualifica antincendio. Non capisco esattamente per quale motivo un elettricista o un manutentore dovrebbe andare a fare portineria visto che sono stati assunti con una qualifica nettamente differente e infatti anche in quell'occasione alcuni sindacati esprimono serie perplessità. Nonostante queste perplessità, la proposta viene confermata in un documento del 17 febbraio 2020 denominato "Progetto di riorganizzazione personale addetto alla manutenzione impianti". In questo documento si esprime il vantaggio che l'adesione al progetto in oggetto possa portare benefici all'azienda perché farebbe in modo che la gestione delle macchine, impianti di produzione e distribuzione di energia termica e frigorifera venisse messa in capo a Edison senza addurre altre motivazioni dicendo che bisognava a questo proposito riorganizzare il personale. La domanda è: ma per quale motivo se faccio una convenzione per questo tipo di fornitura, devo riorganizzare il personale? Non capisco esattamente quale sia la correlazione. Comunque, al netto della correlazione, per questo motivo 14 operatori dovrebbero essere sgravati dalle funzioni manutentive per le quali sono stati assunti, a parte quella antincendio, e assumere quelle per le quali non sono stati assunti: portineria e logistica, il tutto evidentemente si fa sempre più misterioso.
Il 19 febbraio si arriva addirittura a scrivere nero su bianco le nuove mansioni che questi operatori dovrebbero avere: un elettricista, per esempio, dovrebbe, secondo il documento intitolato: "Assegnazioni e funzioni collaterali del personale antincendio" portare per mezz'ora dalle ore 08:00 alle ore 08:30 del mattino i carrelli con i ferri sterili in sala operatoria, poi dovrebbe mettersi a disposizione della farmacia fino alle ore 13:30 per le consegne in reparti; poi dalle ore 14:00 alle ore 17:00 fare tre ore di sopralluoghi tutti i giorni alle porte REI e alle vie di fuga; poi alle ore 17:00 tornare alla centrale di sterilizzazione per riportare i ferri chirurgici; poi fino alle ore 19:30 sostituire l'addetto alla sbarra, oppure andare al punto informazioni per informazioni serali. Questo viene scritto nel documento di riorganizzazione. Nel turno notturno sempre a un operatore, che ricordiamo può essere manutentore, elettricista o conduttore, toccherebbe la presenza alla sbarra e la sorveglianza a monitor e nel documento si scrive che attualmente l'incombenza sarebbe così tolta agli attuali addetti, non capisco sinceramente il motivo. Ancora più strano è il seguito dove si evidenzia che nei festivi si potrebbero collocare al punto informazioni visto che attualmente il servizio è scoperto e che questa mancata presenza causa diverse difficoltà ai visitatori. Si mettono quindi degli elettricisti a dare delle informazioni nel week-end, non ho capito qual è il motivo. Vi risparmio quanto è previsto nel Beauregard dove sempre le persone con le qualifiche che vi ho detto prima avrebbero dovuto occuparsi del settore oculistico e dello spostamento dei pazienti in carrozzella.
La trama si infittisce ancora di più leggendo un documento di incontro con i sindacati dell'8 ottobre 2020 in cui il Direttore amministrativo magnifica ancora i vantaggi e i risparmi dell'adesione alla convenzione senza esplicitarli ed esplicitare i costi, ma ribadendo la necessità di spostare gli operatori delle squadre togliendo loro le mansioni ma facendo mantenere la qualifica antincendio, che per la convenzione Consip non può essere assunta dagli operatori Edison che dovrebbero essere assunti dall'USL.
Nel nuovo documento del 31 dicembre 2020 intitolato "Riorganizzazione del personale squadra manutenzione impianti del settore complesso tecnico" viene ribadita la necessità di spostare 15 operatori per fare posto a quelli di Edison mandandoli a fare qualcosa per cui non sono stati assunti, portineria, informazioni e quant'altro, oltre al servizio antincendio impossibile da svolgere per Edison. Questo stesso concetto viene ribadito in una versione successiva del progetto datata 4 febbraio 2021 nella quale viene ancora una volta affermata la necessità di addivenire a una sottoscrizione di questa convenzione.
Quello che pervade però alla lettura di questi documenti è la continua sensazione della ricerca spasmodica di un posto dove collocare i malcapitati tecnici perché qualcuno ha deciso che questa operazione deve essere fatta. Quello che non riesco a capire è perché si dovrebbe far fare qualcosa a qualcuno quasi demansionandolo assunto per fare tutt'altro e soprattutto quali siano i vantaggi di questa operazione. Volendo vederci chiaro, mi sono permesso, ovviamente nella mia consueta impudenza, di chiedere l'analisi costi-benefici di tutta questa operazione perché immaginavo che questa potesse evidenziare i munifici vantaggi di quest'adesione, cioè immaginiamo che noi dobbiamo aderire a questo progetto che non so quanto costi, far assumere 7-8 dipendenti dall'Edison, prendere queste persone che prima si occupavano della manutenzione, elettricisti e quant'altro, spostarli a fare tutt'altro mantenendo in capo però loro le funzioni antincendio perché bisogna - non ho capito - se togli dal settore far vedere che non costano più.
Immaginate la mia sorpresa, a fronte di questa richiesta di accesso atti, quando nella risposta alla richiesta mi è stato scritto che ad oggi è in corso di formalizzazione l'adesione al multiservizio tecnologico MIES 2 di Consip, assuntore Edison, per l'efficientamento energetico dei presidi ospedalieri dell'Azienda USL Valle d'Aosta e pertanto l'eventuale trasmissione della documentazione inerente l'analisi costi-benefici potrà essere effettuata in seguito alla conclusione del procedimento. Non ho compreso esattamente per quale motivo io non posso venire in possesso di un'analisi costi-benefici. Se devo fare un'operazione, evidentemente quest'analisi costi-benefici sarà fatta e se quest'analisi costi-benefici è stata fatta, non capisco quale sia il problema nel condividerla con un Consigliere visto che evidentemente non credo che sia un atto di gara o un documento secretato, ci saranno dei vantaggi e degli svantaggi di fare questo tipo di operazione. Non si capisce per quale motivo non mi viene consegnata, non vorrei che fosse perché quest'analisi costi-benefici non è stata fatta ma non mi permetto di dire assolutamente questo e quindi per questo motivo abbiamo presentato questa interpellanza.
Alla luce dei fatti che ho esposto, quindi chiedo se quest'analisi dei costi-benefici sia stata fatta, in caso affermativo a questo punto quali siano i benefici e in caso negativo se sia intenzione di farla per avere un quadro chiaro di tutta questa operazione.
Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola all'assessore Barmasse.
Barmasse (UV) - Spero, consigliere Manfrin, di riuscire a darle qualche risposta, anche se penso che non sarà sufficiente. Comunque, sentita l'Azienda USL con riferimento ai tre requisiti, la convenzione Consip MIES 2 prevede un partenariato di sette anni per l'efficientamento energetico delle sedi.
Il partner privato, cioè l'Edison, si accolla l'acquisto dell'energia e le spese di manutenzione degli impianti obbligatoriamente quelli connessi alla produzione di energia termica, volendo anche quelli di contorno. Il servizio svolto dal partner privato viene pagato dalla Pubblica Amministrazione con una quota canone e con una quota contabilizzata in base ai consumi come da prescrizioni Consip. Edison si obbliga a fare un investimento di una quota del canone in riqualificazione energetica.
In sintesi, il vantaggio della convenzione per la Pubblica Amministrazione sta nella riduzione dei costi di approvvigionamento dell'energia per effetto del miglioramento dell'efficienza nei processi di produzione e in un investimento di ammodernamento di macchine e impianti.
L'adesione alla convenzione comporta l'affidamento dell'operazione di manutenzione degli impianti tecnologici meccanici antincendio a Edison, di conseguenza viene meno l'attività manutentiva degli operatori tecnici in turno, squadra composta appunto da 15 addetti. In caso di adesione i sopracitati dipendenti saranno trasferiti presso il servizio di prevenzione e protezione con compiti più estesi di squadra emergenza comprendenti anche il ruolo di addetti antincendio. L'istruttoria per valutare la convenienza di aderire alla convenzione è in corso.
È appurato il vantaggio sotto il profilo degli investimenti, infatti in convenzione sono compresi nel canone l'installazione di un cogeneratore più prestazionale del 30 percento al Parini, la sostituzione dei cogeneratori al Beauregard a fine vita tecnica, l'installazione di un assorbitore al Beauregard, la sostituzione di una delle tre caldaie al Beauregard.
Quanto sopra è un'esigenza ormai inderogabile tanto più che i programmi di ampliamento e ristrutturazione dell'Ospedale unico regionale sono stati ripetutamente rinviati. È stata calcolata la riduzione dei costi di approvvigionamento dell'energia. È in corso di valutazione la convenienza sul lato delle spese correnti per la parte di quota canone su cui gravano i costi della manutenzione programmata, non appena ultimata, a questo punto l'istruttoria sarà completa.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - La ringrazio, Assessore, però, come giustamente anche lei ha riconosciuto, evidentemente i dati che mi ha fornito mancano di una cifra, cioè in quanto si può quantificare questo risparmio? Perché se abbiamo delle cifre, evidentemente abbiamo un'analisi costi-benefici che ha una sua concretezza. Nel momento in cui non abbiamo una cifra, siamo a dire: "risparmieremo", però risparmieremo lo dobbiamo verificare se risparmieremo, non credo sia sufficiente ma ovviamente non è che le addosso la colpa, immagino che giustamente sia una delle tante cose che si è trovata sul tavolo ma che ovviamente ha necessità di essere approfondita.
Lei però mi dice che c'è una seconda parte che è in corso di valutazione, cioè una parte di questi costi-benefici al netto della riduzione dei costi che giustamente ha detto di energia è ancora in valutazione, perché allora si dà per certa e per valida questa operazione se una parte di questi costi-benefici sono ancora in valutazione? Questa è una domanda da farsi, effettivamente conviene oppure no? Questo credo sia un tema importante.
Il secondo tema importante credo sia il chiedersi a questo punto di 15 dipendenti che attualmente sono assunti all'USL e continueranno a rimanere dipendenti all'USL, quale sia il vantaggio di dire: "a questi dipendenti, siccome adesso si occupa Edison - perché con questo accordo si occupa Edison della manutenzione - facciamo fare - da quello che mi ha detto lei - meno competenze di quelle che facevano prima, rimangono come squadra antincendio". Una persona cioè prima aveva 10 mansioni, se ne ritrova 1 e continua a venire pagato esattamente come prima, fa gli stessi orari come prima e quant'altro. È un po' curioso, non credo che questo sia effettivamente un efficientamento, credo sia un costo avere una squadra che doveva fare delle operazioni che non fa più.
Io quindi credo che nel calcolo di tutto, considerando che queste persone continueranno a lavorare per l'Azienda USL, credo che una valutazione dei costi-benefici debba comprendere tutto: per esempio, quale sarebbe il costo delle operazioni di efficientamento se la facessimo noi come Regione Autonoma Valle d'Aosta, se lo facesse l'USL? Lo sappiamo questo?
Io non sono preventivamente ostile a questa operazione, nessuno lo è, se viene dimostrato che effettivamente è conveniente, siamo dispostissimi a dire: bene, se ne guadagna la Pubblica Amministrazione, siamo tutti felici, ma quest'analisi è stata fatta? Quanto ci sarebbe costato senza l'intervento di Edison, delle sue squadre, del suo approvvigionamento di energia, del suo canone mensile e quanto invece ci costerà dovendo remunerare 15 persone, che praticamente si troveranno a fare solo squadra antincendio mentre prima facevano altro? O magari che metteremo un elettricista a fare il portiere, a guardare i monitor o a portare gli attrezzi in sala operatoria. Qual è il valore di quest'operazione? A me sembra curiosa e mi sembra curiosa perché lei mi dice che giustamente sono ancora in corso delle valutazioni, però questo ovviamente non traspare dai documenti che arrivano ben dall'11 dicembre 2019. Se nel 2021 stiamo ancora facendo le valutazioni, perché a dicembre 2019 già si parla di questa operazione?
Le valutazioni costi-benefici vanno fatte prima di aderire a un qualsiasi bando, non dopo, non durante. Mi capisce Assessore? È un ragionamento che faccio per cercare di comprendere quale sia la genesi di questa scelta. È giusto, lei se l'è trovata sul tavolo, cerchi di capire, le faccio un'esortazione per quanto posso, quale sia la genesi, quali siano le motivazioni che portano una parte della Direzione o quant'altro a voler concretizzare questa operazione.
Quando avrà la risposta, mi auguro che la possa condividere con tutta l'Aula, io ovviamente continuerò a chiedere informazioni su questo tema e vedremo effettivamente se questa operazione sarà efficace, porterà dei vantaggi alla nostra Amministrazione regionale oppure no.
Presidente - Sospendiamo un quarto d'ora per il cambio d'aria.
La seduta è sospesa dalle ore 17:04 alle ore 17:29.