Oggetto del Consiglio n. 429 del 24 marzo 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 429/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito alle attività finanziate in adempimento ai principi previsti nell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile".
Bertin (Presidente) - Punto n. 17 all'ordine del giorno. Per la risposta, l'assessora Minelli.
Minelli (PCP) - La Giunta regionale lo scorso anno, con la deliberazione n. 446 in data 29 maggio 2020, ha approvato la presa d'atto dell'avvenuta approvazione della proposta progettuale concernente le attività nell'ambito dei processi di definizione delle strategie regionali per lo sviluppo sostenibile da parte del Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare.
La medesima deliberazione ha approvato inoltre la sottoscrizione dell'accordo tra il Ministero sopracitato e la nostra Regione per la realizzazione delle attività, prevedendo un onere finanziario pari a 272.000 euro di cui 210.000 euro quali trasferimento nazionale e 62.000 euro come partecipazione regionale.
Le attività previste nell'accordo, che ha una durata pari a diciotto mesi, rientrano nelle competenze dei Dipartimenti Innovazione e Agenda Digitale e Ambiente.
Si rileva tuttavia che l'accordo è stato registrato ai sensi del decreto legislativo 123/2011 solo in data 12 novembre 2020 al n. 333, e successivamente il Ministero ha provveduto a dare comunicazione ufficiale dell'avvenuta registrazione e dell'erogazione della prima tranche di finanziamento, pari al 40% della spesa ammessa.
Considerato che l'accordo siglato con il Ministero prende avvio solo dalla registrazione, la finestra temporale delle attività si sviluppa quindi tra il mese di dicembre 2020 e il mese di maggio 2022.
Poiché l'efficacia di questo accordo decorre dalla registrazione da parte dei competenti organi di controllo e quindi dal 12 novembre scorso, le diverse attività non hanno potuto essere avviate nel corso dell'anno 2020.
Alla luce delle tempistiche dilatate della fase preliminare di registrazione, peraltro, come è chiaro, non imputabili alla Regione, non è stato possibile perfezionare le prenotazioni di spesa per il 2020 attraverso degli impegni vincolanti, mentre le prenotazioni del 2021 sono state modificate in sede di riaccertamento ordinario appena concluso, affinché siano disponibili sull'esercizio finanziario del 2021.
Presso gli uffici competenti sono ora in corso di definizione le procedure amministrative per l'affido dei servizi necessari all'attuazione delle attività previste, nel rispetto del cronoprogramma che rientra nell'accordo.
Per quanto quindi sopra descritto in merito alle sue domande, collega Distort, si precisa quindi che non è stato impegnato e liquidato alcun importo nel 2020, perché non era proprio possibile a causa dei tempi dell'accordo siglato.
La seconda risposta: gli importi inerenti alle prenotazioni di spesa 2020 non perfezionate sono state riprogrammate nell'anno 2021 e per il corrente esercizio 2021 a oggi non è stato liquidato alcun importo in quanto sono in corso le procedure amministrative per l'affido dei servizi previsti.
Presidente - Consigliere Distort, per la replica.
Distort (LEGA VDA) - Grazie, Assessore, dalle sue parole mi risulta che. a questo punto, il nocciolo, tra l'altro del quesito e dei quesiti, è sapere se la Regione usufruisce di queste somme statali previste da questo accordo o perde qualcosa per strada.
Io prendo atto di quanto lei ha espresso nella risposta, che tra l'altro fortunatamente è registrata e quindi posso anche permettermi di andare ad approfondire e a rivedere alcuni dettagli di una materia che, confesso, non appartiene alla mia specifica formazione, tuttavia è comunque di interesse collettivo il tema dell'ambiente, il poter pensare di utilizzare una somma proveniente dallo Stato superiore a 200 mila euro a favore della nostra Regione per il finanziamento di un'attività strategica di sviluppo sostenibile, quindi tema nobile e disponibilità provenienti dallo Stato per la Regione, attraverso, così come era specificato, la delibera che lei ha citato e che così io avevo citato e avevo analizzato per quanto riguarda le premesse di questa interrogazione: la 446 del 29.05.2020, delibera in cui si spiegava tutto bene con tutti i passaggi e i tempi necessari.
Ora il fatto che l'adempimento di questa delibera e dei passaggi contenuti in questa delibera dipendesse dalle azioni congiunte, anche da parte dello Stato, e il fatto che lo Stato si sia espresso al 12.11.2020, così come lei mi ha detto, quindi a novembre 2020, in una data molto vicina alla conclusione dell'anno, ciò non toglie che noi sappiamo benissimo - e lei lo sa ancora meglio di me - che tutta la struttura regionale e gli uffici competenti sono comunque strutturati, addestrati se vogliamo usare questo termine, per mettere in atto tutte le azioni amministrative volte alla messa in sicurezza di fondi provenienti dall'esterno a favore della nostra regione.
Io prendo atto di quanto lei mi dice e mi permetto comunque di svolgere gli adeguati approfondimenti, perché il tema diventa estremamente importante, così come ho detto, per i contenuti: l'ambiente.
Tra l'altro lei, Assessore, appartiene a una forza politica che, mi permetta, strattona un po' l'ambiente come bandiera di riferimento del proprio partito, per quanto sappiamo benissimo e fortunatamente che l'ambiente non sia appannaggio di un partito o di un'area politica, ma l'ambiente è fondamentalmente condizione sine qua non per la vita non solo di una società ma di un intero ecosistema.
Altro punto è capire e verificare che questi fondi siano regolarmente utilizzabili per la Regione, che nulla sia andato perso perché, come sappiamo, il mancato utilizzo di somme che sono messe a disposizione comunque equivale ad un danno erariale.
Quindi, in quest'ottica, noi ci premureremo di svolgere i necessari approfondimenti nella speranza che riguardo a un tema così importante e con la disponibilità di risorse esterne provenienti per la nostra Regione nulla sia andato perso.