Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 120 del 2 dicembre 2020 - Resoconto

OGGETTO N. 120/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito all'esposto presentato dall'ex titolare dell'attività di pesca sportiva presso il lago artificiale della cava di Avouil a Cervinia".

Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 7 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola l'assessore Marzi, ne ha facoltà.

Marzi (AV-SA) - Rispondo al quesito posto dai colleghi Consiglieri del gruppo Lega Vallée d'Aoste elencando i fatti così come sono stati acquisiti dagli uffici dell'Assessorato una volta appreso dagli organi di stampa dell'esposto presentato presso la Procura della Repubblica. Ad ottobre, infatti, si è svolto presso gli uffici del Dipartimento Programmazione Risorse idriche e Territorio un'apposita riunione alla quale hanno partecipato i rappresentanti della società La Pineta S.r.l., dell'Ufficio tecnico comunale di Valtournenche, dello Sportello unico degli Enti locali, del Dipartimento Programmazione Risorse idriche e Territorio e della struttura Gestione Demanio idrico al fine di chiarire la situazione e di evitare il rilascio di un titolo concessorio per un'attività che non possa essere materialmente effettuata.

L'attività di pesca sportiva citata nell'interrogazione era originariamente di proprietà privata, che affittava i terreni a chi poi materialmente esercitava le attività connesse alla pesca sportiva.

A seguito dell'evento di piena del torrente Marmore sviluppatosi nell'agosto 2017 nella zona ove è storicamente ubicata l'attività di pesca sportiva, si è depositata un'ingente quantità di materiale. Il Sindaco del Comune di Valtournenche quindi, a valle dell'evento, è prontamente intervenuto con un'ordinanza per sgomberare le aree e impedire lo svolgimento delle attività commerciali ubicate nelle zone colpite dal dissesto, fra queste anche l'attività di pesca sportiva. A seguito della suddetta ordinanza, l'attività di pesca sportiva è stata interrotta. Nell'area dissestata sono stati poi eseguiti i necessari lavori di ripristino, disalveo dei torrenti Vofrède e Marmore e sistemazione del materiale detritico che si è accumulato sui terreni ripristinando lo stato preesistente. A seguito di tali interventi è stato comunicato che l'Ufficio tecnico del Comune di Valtournenche ha revocato il divieto di svolgere le attività economiche insediate nell'area colpite dal dissesto con due distinte ordinanze sindacali senza che sia stato imposto alcun vincolo nell'area. Nel frattempo le aree private sono state acquisite dalla società La Pineta S.r.l. con l'intenzione di riattivare l'attività di pesca sportiva. La società quindi ha chiesto al Comune di Valtournenche e allo Sportello unico degli Enti locali le autorizzazioni per riavviare l'attività di pesca sportiva e alla Regione quindi il rilascio del titolo concessorio definitivo in sostituzione della domanda provvisoria precedentemente presentata ai sensi della legge n. 36/1994 per utilizzare le acque da destinare all'alimentazione del laghetto di Avouil. La struttura Gestione Demanio idrico ha attivato l'istruttoria per il rilascio della concessione di derivazione e, a seguito della pubblicazione dell'istanza e della relativa documentazione, nessuno ha formulato osservazioni e/o opposizioni in merito al rilascio della concessione. La società La Pineta S.r.l. ha quindi ottenuto sia i permessi comunali necessari per effettuare gli interventi di manutenzione delle infrastrutture esistenti, in particolar modo l'allacciamento alla fognatura comunale e per la demolizione di alcuni manufatti realizzati nell'area dalla precedente gestione, sia l'autorizzazione sanitaria dall'USL per l'attività ittica da effettuarsi nel laghetto di Avouil.

Per quanto riguarda l'attività commerciale legata alla pesca sportiva, lo Sportello unico degli Enti locali ha evidenziato che in alcune Regioni italiane tale attività è normata e per esercitarla è necessaria l'acquisizione di un titolo specifico. In Valle d'Aosta invece non è previsto titolo specifico abilitativo o anche solo la presentazione di una denuncia di inizio attività.

Per quanto riguarda i vincoli legati ai dissesti che hanno colpito l'area in questione, inoltre, non essendo prevista la realizzazione di nuovi manufatti o interventi di modifica del terreno, la società La Pineta S.r.l. non è tenuta a richiedere specifica autorizzazione ai competenti uffici del Dipartimento Programmazione e Risorse idriche e Territorio.

Tuttavia, al fine di disciplinare l'utilizzo in sicurezza da parte degli utenti della pesca sportiva dell'area in questione, è stato richiesto alla società La Pineta S.r.l. di predisporre un apposito piano di sicurezza e di protezione. Al momento gli uffici sono in attesa di ricevere lo studio al fine di procedere alla predisposizione degli atti con i quali viene rilasciata la concessione di derivazione di acqua in favore della società La Pineta S.r.l., nonché di una formale comunicazione nulla-osta da parte dello Sportello unico degli Enti locali per quanto di loro competenza all'installazione nell'area in argomento dell'attività in questione.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Manfrin, ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Ringrazio l'Assessore per la risposta, ci riserviamo ovviamente di verificare le informazioni che sono state fornite e per il momento ci dichiariamo soddisfatti di quanto risposto.