Oggetto del Consiglio n. 113 del 2 dicembre 2020 - Resoconto

OGGETTO N. 113/XVI - D.L. n. 5: "Riconoscimento dei debiti fuori bilancio della Regione, ratifica di variazioni di bilancio e altri interventi urgenti".

Bertin (Presidente) - Come previsto dall'inversione dell'ordine del giorno, adesso passiamo alla analisi del disegno di legge n. 5. Sono stati nel frattempo mandati tramite posta elettronica gli emendamenti. Per la relazione il consigliere relatore presidente della Commissione Malacrinò, ne ha facoltà.

Malacrinò (PCP) - Il disegno di legge numero 5 che ci accingiamo a votare si compone di tre articoli: l'articolo 1 dispone il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, l'articolo 2 dispone la ratifica delle variazioni di bilancio e l'articolo 3 reca la dichiarazione di urgenza. Inutile dire in questa assise che si tratta di un atto dovuto, viene infatti riconosciuta, come previsto dalle norme, la legittimità dei debiti fuori bilancio della Regione Valle d'Aosta.

Si applica dunque, ai sensi dell'articolo 73 comma 1 lettera A) del decreto legislativo 118 del 2011, per i debiti derivanti da sentenze esecutive in assenza del preventivo impegno di spesa per un importo complessivo di 2918,24 euro, e ai sensi dell'articolo 73 comma 1 lettera E) del medesimo decreto legislativo, per debiti derivanti da acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa, per un totale complessivo, dopo l'emendamento proposto dall'Assessore in Commissione, di 492.873,64 euro. Tali somme aggiuntive trovano copertura mediante l'utilizzo di stanziamenti già iscritti a bilancio negli appositi capitoli.

Per quanto riguarda invece l'articolo 2 si tratta di ratificare delle variazioni di bilancio, così come previsto nel decreto-legge 18 del 2020, che si sono rese necessarie per finanziare misure a sostegno degli investimenti o alla concessione di sussidi previsti dalle leggi regionali n. 5 e n. 8 del 2020.

Il disegno di legge è stato esaminato in II Commissione in data 25 novembre 2020, con la presenza dei commissari Marquis, Marguerettaz, Rosaire, Aggravi, Brunod, Carrel e del sottoscritto. Dopo l'audizione dell'assessore Marzi, la Commissione ha espresso cinque voti favorevoli con l'astensione dei consiglieri Aggravi e Brunod.

Questa è la fotografia di quanto avvenuto in Commissione. In realtà siamo tutti a conoscenza che sono stati presentati diversi emendamenti sottoscritti dai capigruppo, che verranno trattati a breve.

Presidente - Con questo si apre la discussione generale. Vi sono richieste di intervento in discussione generale? Non vi sono richieste, la discussione generale è chiusa. Ci sono interventi o repliche da parte del Governo? Assessore Bertschy, ne ha facoltà.

Bertschy (AV-SA) - A nome del Governo volevamo ringraziare tutti i capigruppo e i gruppi consiliari per la collaborazione avuta sulla gestione della presentazione degli emendamenti, che ci permetteranno di dare continuità ad alcune misure che sono state previste nella legge 8, che era stata approvata all'unanimità in Consiglio regionale, e che permetteranno di dare qualche risposta ancora in questa ultima parte dell'anno nel settore sanitario e nel settore economico.

Abbiamo dovuto utilizzare questo strumento legislativo e ringraziamo per la collaborazione che c'è stata, che ci permetterà appunto di creare le condizioni per raggiungere, in questi ultimi giorni che si possono utilizzare per fare gli impegni amministrativi, le attività economiche come quelle che hanno aperto dopo il 10 marzo, piuttosto che le persone che stanno soffrendo per la cura del Covid o ancora situazioni particolari. Credo che sia corretto da parte nostra sottolineare l'aspetto collaborativo che l'assemblea ha dimostrato e che è utile a dare le risposte alla comunità.

Presidente - Ha chiesto la parola per dichiarazione di voto il consigliere Aggravi, ne ha facoltà.

Aggravi (LEGA VDA) - Parlo a nome del gruppo Lega Vallée d'Aoste che ha sottoscritto alcuni di questi emendamenti che permettono di concludere nel corso dell'anno il percorso, come diceva l'assessore Bertschy, intrapreso dalla legge 8. Ovviamente lo strumento normativo utilizzato è quello della prima legge disponibile, che in questo caso è quella del riconoscimento dei debiti fuori bilancio. È ovvio che, se sugli emendamenti sottoscritti ci sarà da parte nostra voto favorevole, sulla legge purtroppo, perché è uno strumento che condividerebbe in gran parte un percorso amministrativo che noi non abbiamo condiviso, non ci sarà ovviamente il voto favorevole. Però sugli emendamenti che permettono di utilizzare e di mettere a spesa tutta una serie di interventi o di aggiunta agli interventi già previsti di cui la legge 8, tra cui alcuni ci sono anche molto cari, è ovvio che il nostro voto, come la nostra sottoscrizione, ci sarà.

Presidente - Sempre in fase di dichiarazione di voto il consigliere Carrel, ne ha facoltà.

Carrel (PA) - Anche per noi è stato un lavoro molto proficuo quello che abbiamo avuto con gli altri gruppi consiliari, che ci ha permesso di portare degli emendamenti per noi importanti e contribuire al rifinanziamento di alcune misure della legge 8.

Per quanto riguarda il primo articolo, quindi i debiti fuori bilancio, al contrario di quanto ha detto il Presidente della II Commissione Malacrinò, purtroppo non è così scontato che siano approvati, tant'è che questa legge era già stata bocciata dal precedente Consiglio, quindi credo che sia un dovere di questo Consiglio approvarli, anche perché ci sono imprese che stanno aspettando dei soldi per dei lavori che hanno già eseguito. Per questo motivo noi come gruppo Pour l'Autonomie voteremo anche la prima parte della legge, quindi i debiti fuori bilancio.

Ringrazio tutti i gruppi per la collaborazione e per il lavoro che abbiamo fatto sugli emendamenti. Dispiace sentire i toni di questa apertura di Consiglio e soprattutto le mancate comunicazioni del Presidente, però sicuramente avremo modo, durante tutto il Consiglio, di esprimere le nostre idee e le nostre opinioni, perché crediamo che questo Consiglio non sia stato posto realmente al centro dell'azione e dell'amministrazione dell'emergenza e non solo.

Presidente - Consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (AV-SA) - Ribadiamo il nostro voto favorevole a questo documento, implementato dagli emendamenti che sono stati predisposti dal Governo insieme ai capigruppo e praticamente a tutto il Consiglio, che vanno a integrare un momento difficile la legge 8 che era stata approvata nel mese di giugno-luglio di quest'anno e che soprattutto va a inserire delle modifiche che all'epoca in ordinaria amministrazione il Consiglio regionale non aveva avuto la possibilità di approvare, andando di conseguenza a integrare l'impianto legislativo toccando tutta una serie di elementi e strumenti utili a dare delle risposte immediate.

Quindi positivi sono gli emendamenti che sono stati in parte illustrati e che vanno a dare delle risposte immediate. Che sia ai Comuni, che sia per gli impianti a fune, che sia anche per lo sci di fondo, troviamo comunque importanti queste modifiche, così come è importante l'emendamento 6, che inserisce le misure di compensazione nel settore agricolo per l'eradicazione della malattia virale rinotracheite.

Io penso che l'inserimento di questi piccoli emendamenti vadano a sostenere, in un momento di grande difficoltà, delle criticità di cui penso tutto il Consiglio sia a conoscenza, con un unico obiettivo. Ringrazio tutti i colleghi anche per avere anticipato la discussione a questa mattina e non a domani, in modo che poi la parte amministrativa possa mettere a terra subito e di conseguenza liquidare quelle che sono le scelte che sono state inserite all'interno degli emendamenti.

Presidente - Altre richieste di intervento? Non vedo altre inchieste di intervento per cui passerei alla fase di voto. Si procede come per le altre votazioni in modalità mista: un voto qui con il sistema tradizionale e poi verranno sentiti i consiglieri in remoto. Vi è un primo emendamento al titolo della legge, che poniamo in votazione. La votazione è aperta.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Guichardaz Jean-Pierre (PCP) - Favorevole.

Testolin (UV) - Favorevole.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 35

Il Consiglio approva all'unanimità.

Presidente - Possiamo passare all'articolo 1, al quale vi è l'emendamento 1 della II Commissione. Vi chiedo se possiamo mettere in votazione l'articolo 1 con l'emendamento in modo simultaneo. Siete d'accordo, quindi passiamo direttamente al voto dell'articolo 1 con annesso emendamento. La votazione è aperta.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Guichardaz Jean-Pierre (PCP) - Favorevole.

Testolin (UV) - À faveur.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti : 23

Favorevoli: 23

Astenuti: 11 (Aggravi, Brunod, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Passiamo all'articolo 2 e anche in questo caso vi è un emendamento della II Commissione. Come nella fattispecie precedente, proporrei di votare in modo simultaneo l'articolo 2 con l'emendamento 3 della II Commissione. Apriamo la votazione.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Guichardaz Jean-Pierre (PCP) - Favorevole.

Testolin (UV) - Favorable.

Esito della votazione:

Presenti: 35

Votanti : 24

Favorevoli: 24

Astenuti: 11 (Aggravi, Brunod, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Passiamo all'articolo 2 bis che è introdotto dall'emendamento 1 bis sottoscritto dai capigruppo. Apriamo la votazione.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Guichardaz Jean-Pierre (PCP) - A favore.

Testolin (UV) - À faveur.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 35

Il Consiglio approva all'unanimità.

Possiamo passare all'articolo 2 bis all'emendamento 2 dei Capigruppo. Apriamo la votazione. La votazione è chiusa.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Guichardaz Jean-Pierre (PCP) - A favore.

Testolin (UV) - À faveur.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 35

Il Consiglio approva all'unanimità.

Articolo 2 ter, emendamento 3 dei Capigruppo. Possiamo dare lo stesso risultato? Stesso risultato. Articolo 2 quater, emendamento 4 dei Capigruppo. Posso dare lo stesso risultato? Stesso risultato. C'è una richiesta da parte del consigliere Restano, ne ha facoltà.

Restano (VdA Unie) - È per una mozione d'ordine. Cortesemente Presidente, oltre a indicare il numero dell'articolo, può anche illustrarne il titolo? Perché a volte ci perdiamo e perdiamo l'opportunità di intervenire.

Presidente - Grazie consigliere Restano, recuperiamo il materiale.

Proseguiamo con la votazione dell'articolo 2 quinquies, emendamento 5 dei capigruppo: Interventi urgenti in materia di politiche sociali. Modificazioni alla legge 8/2020. Stesso risultato.

Passiamo alla votazione del successivo articolo 2 sexies, emendamento 6 dei capigruppo e subemendamento dei capigruppo all'emendamento 6: Misure di compensazione del settore agricolo per l'eradicazione dalla malattia virale rinotracheite bovino infettiva. Stesso risultato.

Consigliere Aggravi, ha la parola.

Aggravi (LEGA VDA) - Solo per fare ordine, abbiate pazienza, ma sull'emendamento 6 ci dovrebbe essere un sub emendamento... Ah, okay, abbiate pazienza ma si sente poco.

Presidente - Consigliere Rollandin, ne ha facoltà.

Rollandin (PA) - Solo per sottolineare l'importanza di questo emendamento. È già stato detto dai colleghi, credo che sia necessario provvedere al più presto a degli interventi che in qualche maniera riescano a fare in modo che le stalle, che sono state purtroppo condannate da questo virus, possano riprendere un'attività nel modo giusto e quindi sostituire gli animali che devono essere eliminati. Credo che questa sia una opzione valida e che possa dare un po' il segno che anche in questo caso ci sia l'attenzione dovuta a un settore che è particolarmente importante per la nostra regione.

Presidente - Consigliere Chatrian ne ha facoltà.

Chatrian (AV-SA) - Come dicevo poc'anzi questo è un emendamento molto importante, in quanto nei mesi di maggio, giugno e luglio del 2020, essendo in ordinaria amministrazione, non abbiamo potuto legiferare in materia e quindi in extremis arriviamo oggi a inserire questo emendamento, che dà una risposta mirata a tutti quegli allevatori e a quegli allevamenti che hanno dovuto abbattere completamente i capi all'interno della propria stalla. Il riferimento di questo emendamento cade esclusivamente per il 2020, quindi dà una risposta puntuale a quegli allevatori che hanno avuto questo danno enorme per sostituire i capi, ma come dicevano anche altri colleghi proprio nel redigere e nell'elaborare questo emendamento questa mattina, oltretutto penso sia stato utile il confrontarsi proprio su questa traccia, la sfida sarà poi nel prossimo anno quella di rendere stabile per i futuri anni quella che è la legge, quindi da una parte finanziarla e dall'altra renderla operativa, in modo da non intervenire tutti gli anni, ma avere una base certa per chi ancora oggi deve purtroppo abbattere tutti i propri capi all'interno del proprio allevamento.

Per quanto ci riguarda, non avendo potuto tecnicamente approvarla durante l'estate, è positivo che oggi si dia comunque una risposta robusta, puntuale a chi ha avuto questo enorme danno.

Presidente - Consigliere Planaz, ne ha facoltà.

Planaz (LEGA VDA) - È già stata sottolineata dal collega Rollandin l'importanza di questa misura e la necessità di avere dei fondi per quanto riguarda questo tipo di malattie, che per fortuna al momento sono praticamente scomparse. C'è stato questo focolaio che è stato praticamente contenuto, però non limitando i danni per queste due o tre aziende che hanno avuto danni ingenti e soprattutto hanno dovuto abbattere tutto l'allevamento. Con questo emendamento andiamo a dare l'opportunità di sostituire gli animali e poter continuare l'attività.

Presidente - Possiamo passare alla votazione dell'articolo 2 septies con l'emendamento 7 dei Capigruppo: Bonus ai bed and breakfast. Modificazione alla legge regionale 8/2020. Non vi sono interventi? Possiamo dare lo stesso risultato? Stesso risultato.

Passiamo all'articolo 2 octies con l'emendamento 8 dei capigruppo: Contributo a fondo perduto per l'acquisto di un sistema di bigliettazione integrata on-line per lo sci di fondo. Ci sono richieste di intervento? Consigliere Restano, ne ha facoltà.

Restano (VdA Unie) - Solamente per esprimere l'apprezzamento per questa iniziativa, che è stata portata avanti in questo periodo di grande difficoltà, ma che è di grande lungimiranza perché è un servizio che servirà anche in futuro. Ci allineiamo ad altri comprensori e diamo l'opportunità di acquistare on-line gli stagionali e i biglietti per lo sci da fondo. Ci porta in linea, come ho detto prima, con altre località turistiche, ma soprattutto con una cifra direi irrisoria permette a chi vive di questa disciplina sportiva di lavorare meglio.

Presidente - Il consigliere Chatrian ha chiesto la parola, ne ha facoltà.

Chatrian (AV-SA) - Per ribadire l'importanza e soprattutto il lavoro che in queste settimane è stato fatto anche per elaborare e confezionare questo emendamento dall'assessore Bertschy, in modo da poter dare un po' di ossigeno a quelle che sono comunque le possibilità migliori per quanto riguarda la bigliettazione integrata, in questo caso. Al di là delle risorse economiche, che sono sempre importanti, soprattutto l'obiettivo è quello di creare le condizioni in un momento di grande difficoltà, andando nella direzione tracciata anche, speriamo prima possibile, per lo sci di discesa, che è quella comunque di creare tutte quelle condizioni per poter essere da una parte competitivi dall'altra offrire dei servizi. Soprattutto io penso che la sfida forse più importante sia quella di valorizzare tutto quello che in questo momento può essere opportuno e soprattutto che crei le condizioni in un momento di grande difficoltà.

Presidente - Il consigliere Brunod ha fatto richiesta di intervento, ne ha facoltà.

Brunod (LEGA VDA) - Anche io, come i colleghi che mi hanno preceduto, voglio segnalare l'importanza di questo emendamento per una disciplina che, è vero, non è lo sci alpino, quindi il pilastro centrale per quanto riguarda la stagione invernale, ma è una disciplina che nei prossimi mesi e nei futuri anni andrà sempre più per la maggiore. Soprattutto in questi periodi in cui ci sono grandi limitazioni e non si sanno quali saranno le certezze, quando ci sarà l'apertura degli impianti sciistici, in un settore dove c'è una garanzia di distanziamento sociale portare avanti azioni simili in questo periodo è molto importante, perché stiamo dando un segnale di vicinanza a delle discipline secondarie, ma che in futuro avranno sempre più importanza per la nostra regione e dove la regione si presta molto bene per questa attività.

Presidente - Non vedo altre richieste di intervento. Votiamo l'articolo 2 octies con l'emendamento 8 dei capigruppo. Stesso risultato.

Possiamo passare all'articolo 2 nonies con l'emendamento 9 dei capigruppo: Contributo a fondo perduto per le aziende esercenti impianti a fune sul territorio regionale per i giorni di apertura nel periodo dal 1° novembre 2020 al 27 dicembre 2020. La parola al consigliere Restano, ne ha facoltà.

Restano (VdA Unie) - Anche in questo caso è doveroso intervenire, al di là dell'importo del contributo che non è importantissimo, ma per il messaggio che stiamo trasmettendo al mondo dello sport agonistico, come anche nel caso delle piste da fondo. Altri comprensori sul territorio alpino sono aperti al servizio dello sport agonistico, ma soprattutto il messaggio che diamo come marketing turistico al resto delle Alpi è la ferma volontà di mantenere in funzione e aperti i nostri comprensori, il nostro territorio.

È il messaggio che diamo ai giovani sportivi che si stanno allenando, perché i calendari sportivi degli sport invernali non hanno subìto delle restrizioni. Questi atleti che investono sul loro futuro, il loro futuro lavorativo, che non è solo quello di ottenere dei risultati agonistici, ma è quello di andare verso uno sviluppo delle professioni della montagna.

Questo è il messaggio che diamo con questo piccolo articolo e con questo importo che non è degno del lavoro che svolgono le stazioni turistiche in favore della nostra regione. Però noi diamo un messaggio importante e andiamo a dire alle stazioni: noi ci siamo, noi crediamo negli sport della montagna, a differenza forse di quello che sta avvenendo a livello nazionale e a livello internazionale. Questo è il nostro dovere, è il nostro messaggio da uomini di montagna. Noi saremo convintamente a favore di questa iniziativa.

Presidente - Consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (AV-SA) - Come dicevo poc'anzi gli emendamenti che sono stati presentati oggi vanno nella direzione auspicata dal nostro gruppo, ma soprattutto di chi realmente vive la montagna 365 giorni all'anno. Mai come in queste settimane dove probabilmente la montagna qualcuno non la conosce, non vuole conoscerla o forse non sarebbe male fargliela conoscere, sia durante la stagione ma anche fuori stagione quando diventa una scelta di vita, la scelta di vita poi non deve essere solo apprezzata il sabato pomeriggio e la domenica mattina ma per tutto l'anno, quindi garantendo quei servizi.

Questo emendamento va sicuramente nella direzione delle professioni della montagna. Lo dice una persona che ha fatto la scelta di vita di rimanere in montagna e di seguire soprattutto quelle che sono le professioni della montagna. È una questione anche di immagine, è importante che il questo momento il Breuil, lo sforzo che la società sta facendo insieme ai propri dipendenti, funzionari, operai e allenatori, i nostri sci club, L'ASIVA, le squadre nazionali, mai come in questo momento penso che questo sforzo sia utile per forse far capire a chi non ha mai avuto modo di vivere la montagna, di conoscere la montagna, questo è un contributo io penso che sia non solo utile ma doveroso, anche perché sta facendo vivere oltretutto un piccolo indotto, piccolissimo sicuramente, ma un indotto che in questo momento è molto apprezzato nella Valtournenche e in Valle d'Aosta in generale. Con questo emendamento, al di là della cifra che, come diceva prima anche il collega, è di 500 mila euro, non sono né tanti né pochi forse, ma è l'immagine che noi oggi diamo: quella di non mollare, quella di creare le condizioni, quella che noi ci crediamo e nel crederci poi bisogna modificare le regole del gioco.

In questo caso, con questo emendamento andiamo a sostenere tale percorso e soprattutto la volontà di creare ulteriori condizioni ai nostri ragazzi giovani e giovanissimi che nei prossimi giorni potranno usufruire del fatto che il Breuil, la nostra stazione, sarà aperta e quindi potranno allenarsi e di conseguenza far girare un piccolo indotto.

Presidente - Ha fatto richiesta il consigliere Brunod, ne ha facoltà.

Brunod (LEGA VDA) - In questo periodo di grande difficoltà è importante essere vicini al settore agonistico, come è stato fatto a Cervinia a cui faccio i complimenti per il grande operato nella preparazione delle piste. Soprattutto si vedono sui social, quindi a livello mediatico, dei grandi apprezzamenti e questo non è da sottovalutare, perché è vero che sono scelte difficili da fare, ma al tempo stesso queste scelte portano una grande immagine a livello nazionale e soprattutto internazionale della località. Abbiamo visto girare delle foto con il Cervino dietro in questi giorni, quindi c'è l'aspetto mediatico che va a compensare sicuramente questi investimenti e da atleta ritengo che sia importante dare una continuazione alla preparazione di tutti i giovani. Sicuramente come Valle d'Aosta ci crediamo molto ed è un segnale di molta attenzione alle attività della montagna, quindi dare continuità alla loro preparazione nell'ottica delle prossime competizioni a livello agonistico è sicuramente un gesto importantissimo e noi siamo pienamente d'accordo.

Presidente - Non vedo altre richieste di intervento. Mettiamo in votazione l'articolo 2 nonies con l'emendamento 9 dei capigruppo. Stesso risultato.

Passiamo all'articolo 2 decies con l'emendamento 10 dei capigruppo: Contributo ai Comuni per gli eventi meteo avversi del mese di ottobre 2020. Ha fatto richiesta il consigliere Grosjacques, ne ha facoltà.

Grosjacques (UV) - Solo per esprimere l'apprezzamento rispetto a questo emendamento che va a ristorare, a differenza di altre misure previste in altre leggi, completamente i danni subiti dalle varie comunità locali, che tra l'altro hanno subìto un lutto gravissimo nell'adempimento del dovere da parte di un vigile del fuoco. Credo che l'emendamento che viene proposto sia un riconoscimento alle attività degli enti locali e di tutti coloro che collaborano con gli enti locali. In questo caso i ripristini, se sono limitati a un importo di 1 milione 34 mila euro, è anche per l'intervento a titolo volontario dei vigili del fuoco sul territorio. Quindi è sicuramente un riconoscimento dovuto e importante per le collettività locali.

Presidente - Ha fatto richiesta il Consigliere Carrel, ne ha facoltà.

Carrel (PA) - Anche per il nostro gruppo ci tengo a sottolineare profonda soddisfazione per questo emendamento. Lo scorso Consiglio avevamo presentato una interrogazione proprio sulla ricostruzione del ponte di Gaby. Quella vallata è stata sicuramente colpita fortemente da quell'evento naturale, abbiamo perso una vita, abbiamo sicuramente lavorato grazie ai comuni, alla vicinanza del territorio, anche dei vigili del fuoco, come ricordato giustamente dal collega Grosjacques, quindi credo che questo intervento sia veramente un atto dovuto di vicinanza della Regione a tutti gli enti locali che hanno subìto delle perdite e riportato danni in quell'evento del mese di ottobre del 2020.

Presidente - Se non vi sono altre richieste di intervento, mettiamo in votazione all'articolo 2 decies con l'emendamento 10 dei capigruppo. Stesso risultato.

Passiamo all'articolo 2 undecies con l'emendamento 11 dei capigruppo: Misure a sostegno dell'occupazione delle piccole e medie imprese. Modificazione alla legge regionale 8/2020. Vi sono richieste di intervento? Consigliere Aggravi ne ha facoltà.

Aggravi (LEGA VDA) - Solo per aggiungere un elemento in più rispetto a quello che già accennavo precedentemente. Questo emendamento permette almeno di potenziare la dotazione che è stata definita qualche giorno fa riguardo a questa importante misura che fu inserita nella legge 8, con l'accordo di tutti e con un lavoro importante che fu fatto anche con gli uffici all'epoca. Questo permette di aumentare la dotazione, così che si dovrebbe evitare che molte realtà che oggi hanno una incertezza ancora maggiore rispetto a quella che era l'idea di fine estate, perché leggiamo di tutto e di più e soprattutto ci sono ancora molte realtà, soprattutto quelle più piccole che non potendo beneficiare della cassa integrazione stanno decidendo che cosa fare, oppure pur beneficiando di una cassa che non arriva, perché ci sono degli enti e delle casse a parte che ovviamente ancora non pagano, i lavoratori stanno aspettando un aiuto concreto, permetterà di rispondere e di dare alla platea dei beneficiari un maggior numero.

Presidente - Il consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (AV-SA) - Per ribadire l'importanza di questo emendamento, sia nella forma che nella sostanza, nel senso che le nostre sono imprese di piccoli numeri, quindi questo emendamento va in quella direzione in una maniera oltretutto robusta, perché l'implementazione è pesante e utile, come dicevamo poco tempo fa: in extremis può essere utilizzato già per il 2020. Quindi, oltre a implementare la disponibilità di natura economica e finanziaria, dà delle risposte puntuali a un articolo che avevamo già inserito, l'articolo 63 della legge 8; con questo emendamento implementiamo di circa un milione e mezzo quelle che sono le disponibilità. Penso che questo emendamento vada proprio nella direzione auspicata.

Presidente - Il consigliere Cretier ha fatto richiesta di intervento, ne ha facoltà.

Cretier (PCP) - Sottolineo l'importanza di questo emendamento, anche perché riguarda piccole attività in cui spesso e volentieri operano nuclei familiari interi, quindi viene a mancare il reddito completo. In questo caso riusciamo a sostenere queste attività che prima erano escluse e quindi andiamo a mettere a posto alcune norme che erano del tutto inefficaci precedentemente.

Presidente - Ha fatto richiesta l'assessore Bertschy, ne ha facoltà.

Bertschy (AV-SA) - Approfitto per dare una comunicazione al Consiglio. Noi avevamo trattato l'argomento in alcune occasioni: c'era un ritardo nel pagamento del fondo di solidarietà bilaterale per l'artigianato a livello nazionale; ci sono lavoratori che sono in attesa di vedere riconosciuto un istituto, che è un ammortizzatore sociale non gestito direttamente dall'INPS. In questi giorni, sia come Governo sia come Regioni insieme abbiamo sollecitato più volte il Ministro Catalfo a restituire ai fondi le risorse necessarie: in questi giorni è stato fatto e sono iniziati i pagamenti degli stipendi che erano in ritardo. Quindi è sicuramente una notizia positiva, pur nelle difficoltà. Si continuerà a presidiare questo aspetto, seppure non dipenda direttamente né dall'amministrazione regionale né direttamente dall'INPS, però l'interlocuzione va fatta anche tra le Regioni e con il Governo nazionale.

Approfitto anche per dire che questa implementazione delle risorse per il bando di sostegno all'occupazione da uno a tre - nasce anche questo durante la legge 8 - si inserisce in una dinamica che ci ha visto molto impegnati tutti quanti a trovare delle misure che hanno sempre dovuto adattarsi a scelte che poi il Governo con i vari dpcm ha cambiato, modificato e integrato. Noi abbiamo cercato come Consiglio regionale di avere un'efficacia nella nostra azione, ma lavorando in emergenza purtroppo abbiamo sempre dovuto utilizzare l'istituto chiamiamolo così del click day. È ovviamente un anno di emergenza e non avremmo potuto riconoscere queste risorse attraverso bandi, perché avrebbero comportato istruttorie molto più ampie, lunghe e di difficile gestione. Dovremo tornare dal 2021, attraverso una programmazione ordinaria, a creare le condizioni migliori per rendere ancora più efficaci i nostri provvedimenti.

In questo senso mi sento però di ringraziare tutto il personale del dipartimento politiche del lavoro che dall'inizio della crisi ha sostenuto più misure, sempre cercando di dare le migliori risposte con l'educazione necessaria a cittadini e imprese che hanno vissuto e vivono ancora momenti di crisi e, come diceva il collega Aggravi, purtroppo non si capisce cosa succederà nel futuro, ma non possiamo che prevedere situazioni ancora di grande difficoltà. Da un lato ovviamente utilizziamo gli strumenti organizzativi amministrativi che abbiamo a disposizione, dall'altro dobbiamo cogliere l'occasione nella prossima programmazione di migliorarli per rendere più efficaci ancora gli interventi che il Consiglio regionale propone e prevede attraverso le sue leggi.

Presidente - Mettiamo in votazione l'articolo 2 undecies con l'emendamento 11 dei capigruppo. Stesso risultato.

Possiamo passare alla votazione dell'articolo 3, che è la dichiarazione di urgenza della legge. Stesso risultato.

Passiamo alla votazione degli allegati.

All'allegato A vi l'emendamento 2 della II Commissione. La votazione è aperta.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Guichardaz Jean-Pierre (PCP) - Favorevole.

Testolin (UV) - Favorable

Esito della votazione:

Presenti: 35

Votanti : 24

Favorevoli: 24

Astenuti: 11 (Aggravi, Brunod, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Possiamo passare alla votazione dell'allegato B. Stesso risultato. Allegato C. Stesso risultato. Allegato D. Stesso risultato. Allegato E. Stesso risultato. Allegato F. Stesso risultato. Allegato G, con l'emendamento 3 della II Commissione. Stesso risultato.

Possiamo passare a votare la legge nel suo insieme. Dichiarazioni di voto? Consigliere Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Prendo la parola ovviamente in maniera scaramantica, dopo l'approvazione di un emendamento e anche per riassumere quello che è il pensiero della Lega nel complesso di questo articolato. Comincio con quello che è appunto l'emendamento numero 5, che riporta al suo interno - ringrazio i colleghi, ringrazio questa Aula per averlo approvato - al comma 1 e al comma 4 delle importanti disposizioni che riguardano, per quanto riguarda il comma 1 un articolo che era già stato introdotto con la legge 8 su emendamento della Lega che era stato votato da tutta l'Aula, una copertura delle spese degli anziani che contraggono il virus all'interno delle strutture per anziani e che, dalla data in cui si rileva la positività alla data in cui la positività cessa, vengono coperti da parte della Regione per le spese della retta. C'erano stati dei casi limite che si erano già affrontati durante la fase 1, dove le famiglie hanno visto anche purtroppo arrivare dei decessi dei propri cari all'interno delle strutture e oltre al decesso del proprio caro si sono trovati anche un conto da pagare, che cozzava con quella che evidentemente era la necessità di dare delle cure adeguate a degli anziani, che invece erano stati curati all'interno delle strutture delle microcomunità e quindi evidentemente avevano assolutamente necessità di vedersi coprire i costi.

Il secondo comma, sempre all'emendamento 5, su cui esprimo particolare soddisfazione è il comma 4, che inserisce un criterio importante. Anche qui, sulla legge 8 avevamo fatto un emendamento che inseriva la possibilità, anzi inseriva effettivamente la certezza di poter ricevere il pagamento di tre mensilità dell'affitto da parte di chi è assegnatario di alloggio di edilizia residenziale pubblica. Il problema era interpretativo e la V Commissione in una delle sue ultime riunioni aveva cercato di dare un'interpretazione a questa norma che non prevedeva una distinzione fra il requisito di reddito, quindi trovarsi nella condizione di essere al di sotto della soglia economica di povertà, oppure di trovarsi nella condizione di avere avuto una riduzione o un totale annullamento del reddito per quanto riguardava il lavoro. Questa condizione aveva fatto sì che nei moduli di richiesta per accedere a questo beneficio, essendoci questa coincidenza di criteri, purtroppo poche persone potessero accedere. Un primo passo era stato fatto, era stata fatta una comunicazione, questo però non ha permesso, e l'abbiamo scoperto in aula facendo una interpellanza, che soltanto il 15 percento degli aventi diritto aveva potuto aderire e quindi evidentemente il rischio di vedersi chiudere la possibilità, e quindi dover rispettare sia il criterio di restare sotto la soglia economica di povertà, sia quello di vedersi riconosciuta anche invece la questione lavorativa e quindi di essere sia nella condizione di povertà, ma sia nella condizione di avere avuto minori introiti per il lavoro, evidentemente cozzava e quindi con questa si va a intervenire per risolvere questo conflitto e quindi si dà la possibilità alle persone che hanno già fatto domanda, e mi auguro anche magari eventualmente altre persone che potranno fare domanda, la possibilità di accedere a questo beneficio. Quindi esprimo particolare soddisfazione.

Sul resto del testo credo che i miei colleghi abbiano già bene espresso quelle che sono le nostre idee, il nostro pensiero, così come i colleghi commissari della II Commissione hanno espresso l'idea sul dispositivo dei debiti fuori bilancio e ovviamente condividendo lo spirito degli emendamenti che abbiamo votato in maniera concreta, non possiamo però concordare sullo spirito totale della legge che riporta la parte dei debiti fuori bilancio, quindi il gruppo Lega sulla totalità del provvedimento si asterrà.

Presidente - Il consigliere Baccega ne ha facoltà.

Baccega (PA) - Anche il gruppo Pour l'Autonomie esprime soddisfazione per il percorso di questa legge: il fatto di poter riconoscere le risorse per i debiti fuori bilancio che molte aziende aspettavano da parecchi mesi, il fatto di poter dare delle risposte, e mi complimento per il percorso attraverso l'indennità Covid al personale della sanità. Soprattutto esprimiamo soddisfazione per le risorse che mettiamo a disposizione per i servizi sociosanitari, ovvero per potere avere in tutte le strutture sociosanitarie e residenziali del territorio la possibilità di dare forza a quel percorso che si era già iniziato con la legge 8, finanziando allora 400 mila euro per gli interventi di acquisto di hardware e software, strumenti tecnici; questa volta con questi 430 mila euro che saranno erogati alla società INVA per andare a gestire il percorso ultimo miglio, ovvero il collegamento della banda ultralarga a tutte le strutture che sono sul territorio.

Quindi noi esprimiamo ampia soddisfazione rispetto a questa legge e sicuramente la voteremo.

Presidente - Assessore Marzi, ne ha facoltà.

Marzi (AV-SA) - A nome del Governo esprimo piena soddisfazione, da un punto di vista politico, per il risultato ecumenico e condiviso in piena linea con lo spirito della legge 8 a luglio del 2020, collegato a quello che a tutti gli effetti dovrebbe essere "un atto" del quale il Consiglio non dovrebbe far nulla altro che prenderne visione, perché da un punto di vista oggettivo già il nome "debiti fuori bilancio" risulta essere scorretto. Il fatto fondamentale è quello sicuramente di dare delle risposte, per procedimenti che intervengono a livello temporale al di fuori di processi tecnici, spesando tutta una serie di obbligazioni.

Quello che invece secondo me da un punto di vista politico risulta essere assolutamente positivo e richiamato dall'aula, sia con gli interventi di tutta una serie di colleghi consiglieri che con l'espressione dei capigruppo delle due forze di minoranza, è sicuramente il percorso che ha portato alla condivisione delle proposte sugli emendamenti collegati agli interventi pro-Covid, che di fatto, per 7 milioni di euro, intervengono a favore del territorio con tutta una serie di iniziative. Secondo me, questo percorso, il risultato ottenuto e ogni singola sensibilità, dagli enti locali al mondo agricolo fino allo sport e a tutte quante le persone che si stanno impegnando nel gestire in prima persona la crisi da Covid Sars-19, dimostrano da parte del Consiglio una sensibilità applicata in maniera molto seria e sobria. Per cui ritengo che questa sia un'ottima modalità per affrontare concretamente quelli che sono dei problemi più grandi di tutti noi, che stanno vivendo sia la nostra Valle che il mondo intero.

Presidente - Non vedo altre richieste. Aprirei il voto finale. La votazione è aperta.

Appello nominale dei Consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Guichardaz Jean-Pierre (PCP) - Favorevole.

Testolin (UV) - À faveur.

Esito della votazione:

Presenti: 35

Votanti : 24

Favorevoli: 24

Astenuti: 11 (Aggravi, Brunod, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.