Oggetto del Consiglio n. 46 del 4 novembre 2020 - Resoconto
OGGETTO N. 46/XVI - Interpellanza: "Piano di interventi per l'individuazione di strutture per pazienti Covid dimissibili".
Bertin (Presidente) - Passiamo al punto n. 30 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola la consigliera Spelgatti, ne ha facoltà.
Spelgatti (LEGA VDA) - Con questa interpellanza noi chiediamo se sia intenzione del Governo di organizzare un piano di interventi volti a individuare strutture, in particolare strutture alberghiere, da utilizzare per ospitare i pazienti Covid dimissibili ma che non possono tornare presso la propria abitazione o in microcomunità.
Presidente - Per il Governo, risponde l'assessore Barmasse.
Barmasse (UV) - Con riferimento all'oggetto dell'interpellanza, informo che, in considerazione dell'elevato numero dei contagi e delle ospedalizzazioni, sono in corso di valutazione modalità di assistenza ai malati di Covid non gravi, alternative all'ospedale. Com'è noto, una collaborazione in tal senso è già attiva con l'Isav di Saint-Pierre per un totale di 35 posti letto e in questi giorni sono al vaglio della Giunta regionale soluzioni per alleggerire il carico ospedaliero tra cui ulteriori rapporti con l'Isav; in particolare con la DGR n. 1114 in data 2 novembre 2020 si sono previsti gli interventi previsti in capo all'Azienda USL della Valle d'Aosta dal combinato disposto dei commi 2 e 3 dell'articolo 1 decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34, secondo i quali: per far fronte a improrogabili esigenze connesse alla gestione dell'isolamento dei contagi da SARS-CoV-2, le Regioni possono stipulare contratti di locazione di strutture alberghiere ovvero di immobili aventi analoghe caratteristiche di idoneità... e che le aziende sanitarie possono implementare presso tali strutture attività di assistenza domiciliare integrata o equivalenti garantendo adeguato supporto sanitario per il monitoraggio e l'assistenza dei pazienti. Possono essere effettuati in accordo con gli enti gestori anche presso le strutture residenziali per anziani in regione, tant'è vero che una delle attività che stiamo cercando di fare, lo sapete perché è di dominio comune, è cercare di utilizzare la struttura di Variney per poter mettere dei pazienti Covid positivi; questo ovviamente va a tutela non solamente di questi pazienti ma anche dei pazienti di tutte le microcomunità, ma per poter portare appunto al di fuori dell'ospedale dei pazienti che sono pazienti apparentemente guariti ma che necessitano ancora di assistenza sanitaria, sono in corso inoltre delle trattative anche presso strutture alberghiere per cercare dei posti dove poter mettere a questo punto non tanto pazienti ma diciamo persone positive che hanno dei problemi di rientro presso il proprio domicilio.
Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - Sì, era proprio questo il punto a cui volevo arrivare: volevo arrivare proprio in realtà al DL n. 34/2020 perché già a maggio era stato stabilito che ci fossero delle risorse per poter utilizzare e fare degli accordi con degli hotel per i pazienti che siano ovviamente non in situazioni gravi ma che stiano piuttosto bene per poter essere dimessi quando non possono rientrare a casa. Ci sono le risorse, questa è una formula che è stata adottata già da altre Regioni con assoluta soddisfazione. Non avevo visto ancora una soluzione di questo tipo sui giornali come possibile e come ipotesi di lavoro concreto, pur essendo già stata stabilita nel DL a maggio. Direi che questa sarebbe una soluzione che aiuterebbe anche l'economia e potrebbe quindi essere assolutamente utile.
Il discorso di Variney è tutto un capitolo a parte perché il fatto di spostare gli anziani da Variney ha delle controindicazioni terribili per la vita degli anziani. Io quindi mi auguro che invece da questa soluzione si possa in qualche maniera tornare indietro e trovare altre soluzioni alternative. In ogni caso comunque il punto a cui volevo arrivare è: avete intenzione sì o no di attivare questo comma dell'articolo 1, il comma 2 del DL 34/2020 quindi andare in quella direzione? Adesso lei mi sta dicendo di sì, vedremo quello che verrà fatto.