Oggetto del Consiglio n. 1209 del 29 giugno 2020 - Verbale

Oggetto n. 1209/XV del 29/06/2020

CONTINUAZIONE DELLA TRATTAZIONE DEL D.L. N. 60: "ASSESTAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE PER L'ANNO 2020 E MISURE URGENTI PER CONTRASTARE GLI EFFETTI DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19". (APPROVAZIONE DI TRE ORDINI DEL GIORNO. RITIRO DI UN ORDINE DEL GIORNO)

Il Vicepresidente DISTORT, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 1203/XV, n. 1204/XV, n. 1205/XV, n. 1206/XV, n. 1207/XV e n. 1208/XV), invita il Consiglio a proseguire la discussione sul disegno di legge n. 60, indicato in oggetto e iscritto al punto 7 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che sono stati presentanti 235 emendamenti e 72 subemendamenti.

Ricorda che sono stati depositati 47 ordini del giorno, di cui 17 approvati e 3 respinti.

Il Presidente invita quindi il Consiglio a procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 29 presentato, in sede di discussione generale, dai Gruppi consiliari di Vdalibra, Alliance Valdôtaine, Mouv', VdA Ensemble, Rete Civica, Union Valdôtaine, dalla Consigliera RINI e dai Gruppi consiliari di Lega VdA e ADU VdA.

Illustra il Consigliere COGNETTA.

Interviene l'Assessore agli affari europei, politiche del lavoro, inclusione sociale e trasporti, BERTSCHY.

Il Presidente mette in votazione l'ordine del giorno n. 29.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli trentuno (presenti: trentadue; votanti: trentuno; astenuti: uno, il Consigliere DAUDRY);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 29

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

CONSIDERATO che i protocolli per la sicurezza adottati per la formazione professionale implicano delle misure preventive per la diffusione del contagio da COVID-19 che implicano la necessità di reperire maggiori spazi, anche esterni, a disposizione degli enti di formazione;

VISTA la rilevanza che il sistema della formazione professionale rappresenta nel quadro delle politiche attive per la popolazione valdostana;

CONSIDERATO il volume di formazione erogata da Progetto formazione, ente accreditato per la formazione professionale e partecipato dalla Regione VdA;

PRESO ATTO dell'inadeguatezza dell'immobile attualmente assegnato dalla RAVA rispetto alle misure succitate e di problematiche strutturali segnalate dallo stesso ente riguardanti presunte infiltrazioni alla base dell'immobile;

TENUTO CONTO del valore della spesa che l'adeguamento infrastrutturale per le misure Covid-19 richiede;

CONSIDERATO che oggi Progetto Formazione vede la sua attività suddivisa in due sede, entrambe soggette a tali interventi;

RILEVATA la partecipazione di numerosi allievi ai percorsi di formazione professionale organizzati dall'ente di formazione, provenienti dalla zona di Aosta;

CONSIDERATA la difficoltà che i trasferimenti implicano per le fasce coinvolti in tali percorsi anche in considerazione della ripresa delle attività scolastiche oltre a quelle formative obbligatorie a settembre;

TENUTO CONTO che la RAVA ha diversi immobili che attualmente ha inserito tra i beni da dismettere in quanto non funzionali all'amministrazione regionale;

IMPEGNA

Il Governo regionale ad individuare uno degli immobili, sito nella zona di Aosta, anche inserito nell'elenco dei beni in dismissione, quale sede unica e definitiva di Progetto Formazione scrl permettendo all'ente anche l'eventuale ristrutturazione dello stesso attraverso gli strumenti finanziari idonei.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 37 presentato, in sede di discussione generale, dal Consigliere BAROCCO e dai Gruppi Stella Alpina, Union Valdôtaine, Mouv' e Alliance Valdôtaine.

Illustra il Consigliere BAROCCO, chiedendo la disponibilità a presentare in aula un emendamento sulla questione.

Intervengono i Consiglieri LAVEVAZ, RINI e SAMMARITANI.

Si dà atto che dalle ore 9,30 riassume la presidenza il Presidente RINI.

Intervengono i Consiglieri RESTANO, GERANDIN, FERRERO, l'Assessore BERTSCHY, il Consigliere VESAN, il Presidente della Regione TESTOLIN e i Consiglieri BAROCCO, SAMMARITANI, disponibile a valutare la stesura di un emendamento.

Prende la parola il Consigliere BAROCCO che ritira l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Il Presidente propone quindi di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 40 presentato, in sede di discussione generale, dai Consiglieri MARZI, BAROCCO, TRIONE e MARQUIS.

Prende la parola il Consigliere MARZI, che illustra l'ordine del giorno n. 40 e comunica di ritirare l'ordine del giorno n. 39.

Si dà atto che alle ore 9,50 assume la presidenza il Vicepresidente DISTORT.

Interviene il Consigliere RESTANO.

Si dà atto che dalle ore 9,52 assume la presidenza il Vicepresidente FARCOZ.

Intervengono i Consiglieri RINI e MANFRIN.

Si dà atto che dalle ore 10,02 assume la presidenza il Vicepresidente DISTORT.

Intervengono i Consiglieri NASSO, PULZ, GERANDIN, MINELLI, il Presidente della Regione TESTOLIN e i Consiglieri BAROCCO e MARZI.

Il Presidente mette in votazione l'ordine del giorno n. 40 dei Consiglieri MARZI, BAROCCO, TRIONE e MARQUIS.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli trentatré (presenti: trentaquattro; votanti: trentatré; astenuto: uno, la Consigliera PULZ);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 40

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

CONSIDERATA la consapevolezza e la necessità di avvicinare le istituzioni al mondo del lavoro e del volontariato sportivo e delle manifestazioni sportive, come da articolato e emendamenti presentati nel D.L. in fase di discussione;

VISTA la sensibilità dimostrata da codesto Consiglio Regionale per tutte le componenti del mondo dello Sport valdostano, attraverso il ruolo primario del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico per arrivare al F.E.N.T. (Fédérachon Esport de Nohtra Téra);

TENUTO CONTO che la nostra regione è la più sportiva in Italia nel rapporto di praticanti/numero di abitanti e che da sempre ciò si è manifestato sia nei risultati agonistici che nella pratica sportiva quotidiana di ogni disciplina sportiva, parasportiva e tradizionale;

IMPEGNA

il Governo a confermare lo stesso tipo di attenzione dimostrato verso ogni pratica afferente il mondo dello sport, in ogni sua manifestazione, dando voce ai tantissimi operatori e organizzatori di manifestazioni sportive, tradizionali e culturali - come il Concorso Regionale delle Batailles des Reines o l'iniziativa promossa dal comitato V.O.C.E. - che da sempre connotano il territorio valdostano creando anche un indubbio volano turistico ed economico.

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno n. 44 presentato dai gruppi consiliari Union Valdôtaine, Alliance Valdôtaine e dai Consiglieri DAUDRY e BAROCCO.

Illustra il Consigliere FARCOZ.

Intervengono i Consiglieri RESTANO, SAMMARITANI, RINI e PEINETTI.

Si dà atto che dalle ore 10,35 riassume la presidenza il Presidente RINI.

Intervengono le Consigliere MORELLI e PULZ, l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, BACCEGA, e il Consigliere FARCOZ.

Il Presidente mette in votazione l'ordine del giorno n. 44.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli trentuno e voti contrari uno (presenti: trentatré; votanti: trentadue; astenuto: uno, la Consigliera RINI);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 44

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

PRESO ATTO che nel disegno di legge 60 viene disciplinata la cosiddetta "attrattività sanitaria" al fine di attrarre il personale medico necessario al nostro servizio sanitario regionale;

CONSIDERATO altresì fondamentale l’aspetto della "permanenza", in particolare permettere ai Medici di Medicina Generale valdostani, formati con il sistema scolastico valdostano, di intraprendere la loro carriera lavorativa in Valle d’Aosta/Vallée d'Aoste, disincentivando pertanto il loro trasferimento in altri territori;

EVIDENZIATO che ai Medici di Medicina Generale, convenzionati alla nostra azienda sanitaria tramite un contratto collettivo nazionale, viene riconosciuta, per la graduatoria definitiva, come da recente bando per la Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, un punteggio supplementare per la conoscenza della lingua inglese, ma non per la lingua francese, lingua ufficiale della nostra regione;

REPUTATO necessario focalizzare l’attenzione su questo aspetto che risulta perlomeno curioso, ricordando che tali disposizioni sussistono ai sensi di un contratto collettivo nazionale, ma che allo stesso possono potenzialmente essere stipulati accordi integrativi a tutela dello Statuto Speciale della Valle d'Aoste/Vallée d'Aoste.

IMPEGNA

il Governo regionale, attraverso l’Assessorato competente, a verificare la sostenibilità ed a proporre gli atti conseguenti, di concerto con l’Ordine di riferimento e le OOSS, affinché la lingua francese, lingua ufficiale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, venga riconosciuta attraverso un punteggio supplementare nella graduatoria definitiva dei Medici di Medicina Generale e venga anche valutata l'opportunità di istituire un'indennità supplementare, previo esame o titolo acquisito della suddetta lingua.

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