Oggetto del Consiglio n. 1014 del 23 ottobre 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 1014/XV - Interpellanza: "Modalità di gestione degli stabili da parte dell'ARER".

Farcoz (Presidente) - Punto n. 21 dell'ordine del giorno, l'Assessore è momentaneamente occupato, passiamo al punto n. 23. La parola all'assessore Borrello.

Borrello (SA) - Per quanto riguarda la prima questione: "se si è a conoscenza...", ovviamente ho dovuto chiedere all'Ente dire di rendicontarmi rispetto a quanto lei ci ha sollecitato e nel prospetto allegato che poi le fornirò sono state riportate cronologicamente le assemblee condominiali relative ai condomini in cui sono presenti alloggi gestiti dall'ARER, sia di proprietà dell'ARER, sia del patrimonio ex Comune di Aosta gestito dall'APS. Ricordo che nel 2017-2018 abbiamo acquisito tutto il patrimonio e quindi quello è l'anno di riferimento per lo switch. Si sono svolte con riferimento all'anno 2017-2018 e 2018-2019 evidenziando gli argomenti all'ordine del giorno e la presenza oppure l'assenza dell'ARER, occorre fare presente che, per quanto riguarda il patrimonio del Comune di Aosta, la competenza alle assemblee condominiali è riferibile solo per l'approvazione dei preventivi 2018-2019 in virtù di quanto le ho detto precedentemente.

Per quanto concerne la partecipazione alle assemblee ordinarie dei condomini misti - perché ricordo che l'ARER ha proprietà di condomini interi, ma anche alloggi all'interno di condomini misti -, l'ARER non ha partecipato alle assemblee ordinarie dei condomini di cui possiede una quota esigua millesimale spesso inferiore al 10 percento, mentre ha presenziato alle assemblee ordinarie con una percentuale di proprietà millesimale superiore al 25-30 percento: questo è il limite della partecipazione per i lavori di carattere ordinario. A maggior ragione ha sempre presenziato alle assemblee straordinarie per la deliberazione di interventi manutentivi importanti. Io le chiederei in replica se ha delle indicazioni differenti, di fornirmele, io farò poi un raffronto con l'ente strumentale che mi ha fornito questo tipo di informazioni, se lo vuole fare in replica oppure anche in un secondo momento, non è un problema.

Per quanto riguarda invece il secondo punto: il discorso legato ai canoni di locazione dei garage.

Per quanto riguarda questo punto, la delibera di Giunta regionale n. 1903 del 28 dicembre 2017, la Regione ha formalizzato gli indirizzi e i criteri programmatici finalizzati alla realizzazione delle politiche abitative per l'anno 2018, tra i quali all'interno della delibera il punto J: "avviare iniziative anche di riduzione dei canoni di locazione finalizzate all'ottimizzazione dell'uso delle autorimesse e dei posti auto disponibili". Questo si è reso necessario perché molti garage, molti posti auto erano sfitti e quindi gravavano sul bilancio dell'ARER. In attuazione degli indirizzi l'ARER, il Cda, con delibera del 19 ottobre 2018, ha approvato e trasmesso all'Amministrazione regionale la nuova proposta di calcolo dei canoni in linea con la delibera di Giunta regionale: la n. 1794 del 23 dicembre 2016, che prende in riferimento le tabelle OMI quindi l'Osservatorio del mercato immobiliare, l'abbattimento delle vetustà. In tale proposta veniva ipotizzato un abbattimento del canone per gli inquilini ERP del 20 percento, soprattutto per non incorrere nella sleale concorrenza sul libero mercato e per favorire le fasce sociali a cui l'azienda si rivolge prioritariamente. Di conseguenza - le spiego velocemente -, abbiamo deciso di effettuare uno sconto del 20 percento rispetto al valore del mercato immobiliare e abbiamo aperto alla possibilità di andare sul mercato per quanto riguarda l'affitto dei garage, e soprattutto all'interno del quartiere Cogne, molti di essi erano sfitti.

Mi preme fare un passaggio, mi permetterà il collega Gerandin, rispetto all'ultima affermazione del collega Manfrin, che in coda ha buttato lì una considerazione, ma, per onestà intellettuale e per correttezza di informazione, la delibera, quella citata, la n. 1794 riguardo ai valori OMI, permette una migliore definizione per quanto riguarda i canoni per le persone che veramente ne hanno bisogno, quindi circa più del 50 percento dei canoni con quella delibera sono minori rispetto a quelli che erano precedentemente definiti. Sicuramente il 50 percento di quelli che hanno avuto un aumento è perché hanno un reddito che può sostenere tale indicazione.

Un'altra considerazione però - le avevo già risposto in un'altra interrogazione che lei aveva fatto -: lo slittamento dell'applicazione della delibera era legato essenzialmente a una richiesta dell'ARER per andare a utilizzare la stessa tipologia di modalità di calcolo visto il passaggio tra APS e ARER in virtù del fatto che è accaduto tra il 2017 e il 2018, per l'effettuazione di un unico calcolo in tal senso. Le avevo già risposto in un'altra interpellanza.

Nel concludere per il collega Gerandin, l'ARER ha applicato il nuovo calcolo del canone per quanto riguarda gli affitti dei garage dal mese di luglio del 2019 dandone ripetutamente avviso scritto a tutti gli interessati nelle bollette di aprile, maggio e giugno del 2019, quindi per tre mesi antecedenti a questo tipo di cambiamento c'è stata la comunicazione a tutti gli interessati. Il nuovo calcolo del canone di affitto delle autorimesse, che è uguale per tutti, quindi valore OMI per metri quadri, è dato dalla superficie per il valore locativo al metro quadro definito dal valore specifico OMI, abbattuto del coefficiente di vetustà. Il canone dipende dunque unicamente dalle dimensioni del box, dal comune e dalla zona in cui è ubicato e dall'età del fabbricato. A tale canone, che vale per tutti, proprio per non andare a incorrere nella sleale concorrenza, viene applicato un abbattimento del 20 percento per i soli inquilini ERP, perché sono coloro che sono titolari delle politiche abitative di assegnazione delle case popolari.

Dirò anche un'altra cosa in più: in virtù anche dell'applicazione di questi mesi, abbiamo avuto alcune segnalazioni rispetto all'utilizzo dei garage da persone che hanno disabilità motorie, che per ovvi motivi non possono andare ad accedere nei posti di disabili lungo il territorio comunale, stiamo valutando solo per quelle casistiche, quindi disabilità motorie, di applicare un ulteriore elemento di riduzione; comunque ho le tabelle per quanto riguarda il primo quesito.

Président - La parole au collègue Gerandin.

Gerandin (MOUV') - Prima di tutto mi dispiace un po' smentirla, perché probabilmente chi ha fatto la ricognizione dell'ARER o non era così ben documentato o quanto meno ha dato un'informazione non corretta, io qua ho un verbale: convocazione di assemblea ordinaria, ordine del giorno: bilancio consuntivo 2018-2019, conferma amministratore, nomina consiglieri, lavori straordinari di manutenzione e programma ascensore, sostituzione portone d'ingresso, lavori straordinari recinzione, scelta ditta di pulizie, bilancio preventivo 2019-2020...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

... perché io ho qua nel verbale ARER per 325 millesimi, 325,86 millesimi non presente... Qualcuno pertanto le ha dato dati non corretti o quanto meno era poco informato, per cui io non le darò questa documentazione, io le chiedo di fare una nuova verifica e se le risponderanno la stessa cosa, la prego di andare a fondo a queste dichiarazioni che torno a dire non sono corrette, perché questo è un verbale di un'assemblea del condominio.

Arriviamo all'altra problematica. Dire che ARER è poco collaborativa io penso che non sia in quello che è il fine, nel senso che ARER a me risulta che è nell'elenco degli Enti pubblici dipendenti della Regione e precisamente nelle aziende regionali, per cui a me non pare che sia un buon approccio quello di... non so, il termine che mi viene più facile da far capire è: far trovare lungo ai proprietari, perché è legittimo dove la percentuale è maggiore di chi ha acquistato... che i proprietari possano scegliersi l'amministratore che vogliono, allora quando vanno in questa direzione, comincia a esserci qualche piccolo problema con ARER. Faccio qualche altro esempio, Assessore, così magari ci capiamo. Poco collaborativo e poco tempestivo, secondo me, è sicuramente lusinghiero dirlo, perché è successo che i proprietari che hanno ereditato l'appartamento da genitori che sono purtroppo defunti... allora per prima cosa quando uno di questi proprietari vuole mettere in vendita l'appartamento, l'agenzia immobiliare chiede una liberatoria ad ARER, nel senso che quest'ultima per un determinato periodo ha una sorta di prelazione. Il problema è che non ti risponde, per cui i proprietari non possono neanche mettere in vendita. Allora, ci sono più fattori per cui, secondo me, bisogna andare a fondo, nel senso che è quanto meno curiosa questa cosa, come io penso del tutto che sia anche curioso il fatto che... bene o male noi l'emergenza abitativa l'abbiamo messa in un contenitore unico, ricordo bene? Allora, è un po' difficile che... Io penso che se vanno aiutati gli inquilini, non vanno penalizzati coloro che magari fanno uno sforzo, magari fanno un mutuo per comprarsi la casa, e allora mi spiegate perché c'è differenza tra una persona che acquista una casa popolare e non ha riduzioni neanche sulle autorimesse? Ci sono due pesi e due misure? Perché uno paga l'affitto e l'altro paga il mutuo? Allora c'è quanto meno qualche anomalia, Assessore, vada a fondo a questa cosa. Io non le darò questo nominativo, perché voglio che la prossima volta...

(interruzione dell'Assessore Borrello, fuori microfono)

... scusi, se ho il verbale che mi dice che "risultano assenti invece i Signori ARER per 325 millesimi", allora è ARER, non è APS, è riferito comunque al bilancio preventivo. La convocazione è dell'agosto 2019, per cui è ARER, non è APS, è dopo l'entrata in vigore della legge, per cui non c'è nessun problema in merito. Le chiedo pertanto davvero di fare una verifica, perché di questi casi... siccome non tutti hanno dimestichezza da farci avere eventualmente la documentazione e io mi immagino ce ne siano più di uno... pertanto non vorrei che risolviamo un caso e poi nella logica dell'applicazione rimangono tutti gli altri.

Presidente - Collega Manfrin, espliciti.

Manfrin (LEGA VDA) - Sì, è stato detto che ho detto delle inesattezze durante il mio intervento dall'Assessore, che mi ha anche citato...

Presidente - Può proseguire.

Manfrin (LEGA VDA) - ... vede, Assessore, in realtà io non facevo che ricalcare le parole dell'allora Assessore Baccega, che affermò esultante: "per alcuni casi potrebbe esserci un aumento del 150 percento". Allora, esultare per questo è stato un po' curioso, ma il problema in realtà è questo: che le giustamente dice " non si è applicato fino al 2018 perché c'erano delle valutazioni in corso nel passaggio tra APS e ARER", in realtà non è così, perché, visto che abbiamo già trattato, voi avete detto che le valutazioni sono terminate indicativamente a gennaio 2018, il che vuol dire che a gennaio 2018 i nuovi aumenti potevano essere applicati, così non è stato, ma si è dovuto aspettare per altri sei-sette mesi fino a quando non è arrivato settembre poi si è applicato; perché? Perché evidentemente forse qualcuno non voleva aumentare i canoni a pochi mesi dalle elezioni. Detto questo, evidentemente poi tutte le valutazioni che volete fare fatele, ma così è, se vi pare.

Presidente - Assessore Baccega, espliciti il fatto personale.

Baccega (UV) - Quest'oggi il collega Manfrin mi ha citato almeno due volte in tre interventi...

Presidente - Prego, può continuare.

Baccega (UV) - ... mi sembra opportuno su questo punto dare una precisazione. Glielo ha già detto due volte il collega Borrello, lei continua a prendermi per i capelli e tirarmi dentro. Allora, le dico con grande correttezza e certezza che quel provvedimento di revisione degli affitti fu fatto in tempi in cui avevamo fatto tutta una serie di simulazioni e queste simulazioni, come le ha confermato il collega Borrello adesso, davano a quelli che avevano un ISEE superiore, ma ben superiore ai 40.000 euro, e ce ne sono tanti, se lei va a vedere il planning di quelle simulazioni, si renderà conto e io su quello dicevo: questo è un provvedimento di grande equità nei confronti di quelli che hanno l'ISEE alto e pagano poco, equità nei confronti di quelli che hanno l'ISEE basso e pagano tanto: ecco, questo è il concetto. Sono certo di aver fatto quelle affermazioni, ma ribadisco che esse furono fatte in questo senso e tutti lo hanno capito con grande chiarezza, solo che lei vuole manipolare le informazioni... e la sua manipolazione è come sempre scorretta, perché lei, di fatto, è una persona scorretta.

Presidente - Non le chiedo per quale motivo, però invito davvero l'aula a chiudere questo gioco dei fatti personali.

Manfrin (LEGA VDA) - Scusi, Presidente, ma è stato detto che sono una persona scorretta e mi piacerebbe invece di mostrare...

Presidente - Prego.

Manfrin (LEGA VDA) - ... no, non sono una persona scorretta, vede, Assessore, perché i casi sono due se le persone si lamentano perché il loro canone d'affitto è troppo alto: o mentono perché possono pagare un canone d'affitto e se lo possono permettere, oppure non hanno i soldi per pagare e il canone d'affitto gli è stato aumentato. Delle due l'una: o abbiamo una serie di mentitori seriali ai quali è stato aumentato l'affitto, se lo possono permettere ma piangono miseria, oppure abbiamo delle persone che non se lo possono permettere ma hanno un affitto troppo alto, è stato loro aumentato. Delle due l'una quindi: o lei ha sbagliato completamente in un caso, o lei ha sbagliato completamente nell'altro, tutto qua.

Presidente - Prego, Presidente, se vuole fare una comunicazione all'aula...

Fosson (PNV-AC-FV) - Ho ricevuto da pochi minuti la comunicazione che la riunione a Roma domani del Comitato delle Regioni è rinviata in quanto colui che doveva fare la relazione, il Presidente Toti, a causa del maltempo non riesce a raggiungere Roma. Non vado quindi più a Roma, mi scuso per questo cambiamento dell'ordine del giorno provocato oggi. Ho inteso con il collega Aggravi che l'ultima interpellanza a cui dovevo rispondere non sarà fatta stasera, ma domani seguendo l'ordine del giorno normale.